NON ARREDERSI MAI ALLA ViOLENZA
di Don Vittorio O.F.S.
LA PROFEZIA DI UN VANGELO CHE NON ACCETTA GUERRE
Riflessione a partire dall’intervento del Card. Domenico Battaglia
Il Cardinale Domenico Battaglia ha parlato. Ma non da prelato. Ha parlato da profeta. E ha fatto tremare i cuori. Non è tempo di discorsi diplomatici: è tempo di Vangelo. E il Vangelo, quando è autentico, scuote, giudica, guarisce.
“Non chiamate danni collaterali le madri che scavano tra le macerie.”
Con questa frase – e tante altre – il Vescovo di Napoli ha smascherato il linguaggio velenoso di chi usa la guerra come strategia e la morte come prezzo accettabile.
Non ci sono “terze vie”: o si è costruttori di vita o complici del male.
E a noi, popolo di Dio, spetta il compito di non arrenderci all’inevitabile.
Ogni gesto d’amore – un piatto condiviso, una porta aperta, una carezza – è già rivoluzione evangelica.
Spegnere i cannoni, accendere la coscienza.
Smettere di parlare di potenza, iniziare a vivere la tenerezza.
Convertire i piani di battaglia in piani di semina.
Questo è Vangelo. Questo è umano. Questo è urgente.
Preghiera finale (per condivisione web o chiusura post social):
Signore della Pace,
insegnaci a non abituarci alla guerra,
a non ignorare i volti nascosti dietro le statistiche.
Donaci il coraggio di parlare, agire, amare.
Fa’ che anche noi, come Francesco,
possiamo attraversare la notte del mondo
con la sola luce della Tua Croce.
E se non possiamo fermare le bombe,
fa’ almeno che non smettiamo mai di seminare pace.
Amen.
Commenti
Posta un commento
LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.