Post

Visualizzazione dei post corrispondenti alla ricerca creatività

Guardando al passato progettiamo il futuro

Immagine
 Un post per La presidente della Calabria Jole Santelli e Dario Franceschini Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo.  Creatività e rinascite Ci sono eventi che modificano attegiamenti e pensieri. Avvenimenti che rivoluzionano le quotidianità contro ogni logica e che a nulla valgono le ragioni umane. Terremoti fisici. Pandemie. Eventi, apunto, scaturiti dalla forza della natura mettono a dura prova le convinzioni date dalla ragione agli ordinamenti sociali. In certi casi l'azione dell'uomo ha influenzato e accentuato le catastrofi naturali altre volte no ma sempre l'uomo è chiamato a rispondere nella maniera più consona. La dissennata cementificazione. Gli allevamenti intensivi. Le estrazioni minerarie. Le trivellazioni resi possibili dall'ingegno umano anche negli abissi degli oceani. Tutte queste azioni hanno alterato l'ecosistema e innescato reazioni a catena. Gli eventi drammatici si ripetono ciclicamente nei territori ...

creatività, arte contemporanea e bravi artigiani

Immagine
Per un mercato dell’arte sano, non drogato da falsità concettuali. È disarmante costatare la duttilità del bello estetico e delle varie forme concettuali d’intendere il bello o il sublime oggi. Nonostante l’innumerevole letteratura in merito, e nonostante l’evoluzione linguistica e tecnica della visione, comunemente il bello è associato all’emotività congetturale cui è associato il manufatto artigianale e o artistico. È sintomatica la reazione al bello laddove si magnificano forme elementari associate a un evento mediatico o di costume. Ancora oggi la gente ha bisogno di una narrazione affine alla propria cultura per indolenza, perché non ama il nuovo e detesta l’ignoto che mette in discussione le conoscenze spicciole e non trova spazi utilitaristici nella quotidianità. Però, la maggioranza silenziosa è pronta a urlare a comando! Non appena qualcuno che funge da guida espone una teoria e l’associa a un prodotto dell’uomo. Il concetto, bello o brutto, è accettato con facilità se rim...

Siamo tutti Artisti

Immagine
(PITTORI SI DIVENTA) È domenica. Giorno dedicato allo spirito, alla riflessione e all'ozio creativo. Approfitto, quindi, del tempo dell'ozio per suggerire e magari sfatare alcune fantasie metropolitane accresciute nel tempo attorno al fumoso mondo della “creatività” matita, tecnica del chiaroscuro  È vero, esistono metodi e mezzi moderni che aiutano tantissimo il lavoro di illustratori, pittori e creativi in genere, nonostante ciò ancora in molti si emozionano davanti ad un disegno o pittura eseguiti artigianalmente. Le motivazioni sono molteplici, una potrebbe essere, e lo è, la soddisfazione di vedere nascere e prendere forma sotto gli occhi le figure che frullano in testa al solo passaggio della matita mossa dalla fantasia. Pescare nelle sensazioni, nei ricordi e abbozzare di getto un attimo d'intimità o sezionare parte di visione sedimentata rivisitata dall'io creativo. È ovvio che per fare ciò è necessario possedere la tecnica. Conoscere i metod...

m.iannino, oltre la parola, semiotica e creatività

Semiotica e creatività LABORATORIO OLTRE LA PAROLA. Ente Nazionale Sordi. Calabria Oltre la parola il di/segno condensa l’universo reale o immaginifico del singolo e lo espone, coerentemente alla personalità dell’autore, ad acculturati, analfabeti, adulti e bambini di qualsiasi etnia e stato sociale. Il gesto chiarisce e raggiunge gli esseri, traduce la babele degli idiomi in chiari, immediati pensieri universali, anche se, strumenti, segni e metodiche del fare gestuale non sono tratti consapevolmente dall'atavico dizionario multietnico dell'arte visiva, la gestualità creativa implementa il piacere esplorativo dei sensi nella totale, invadente, curiosità del fare e appaga la naturale inclinazione umana al gioco intuitivo. Intuizione e gioco sono aspetti caratterizzanti per la crescita intellettiva dell’uomo poiché la formazione acquisita attraverso la libera scelta del e col gioco, stimola la curiosità e induce il giocatore all’esplorazione. Esplorazione intesa co...

L'arte, la creatività è nella natura pulsante

Immagine
  “L'arte è un appello al quale troppi rispondono senza essere stati chiamati.” Non è una frase che rispecchia il mio pensiero. Tutt'altro! Credo che la creatività e quindi l'Arte tutta sia prerogativa attiva di ogni essere vivente. Persino la natura regala forme concrete di creatività adattive. È da qualche giorno vedo girare questa frase spocchiosa che sembra volere essere un monito. E in parte potrebbe esserlo viste le tante, eccessive, pubblicazioni inutili caldeggiate da amici e parenti con i like. Ma da questa sorta d'inquinamento visivo passare a rendere l'arte inarrivabile e relegarla in nicchie elitarie gestite dalle lobby ce ne vuole. Specialmente se a passare questo messaggio sono persone che hanno insegnato e sono state in contatto con le passioni di chi vive d'arte. Che siano poi presunzioni o realtà lasciamo che a decidere sia il tempo. Intanto ognuno “crea” impegnando le proprie energie nei modi che più ritiene opportuno.

pittura e creatività on line con mario iannino

Prima di addentrarci nel campo del fare artistico, è opportuno sfatare alcuni luoghi comuni: a) Non sono portato per il disegno b) È un dono, una qualità di pochi c) Non so fare un’O col bicchiere d) È difficile e) Non sono un genio! Commenti, questi, menzionati da quanti non hanno mai avuto la possibilità di conoscere le tecniche e i “trucchi di mestiere” di cui si avvale l’operatore artistico per la costruzione degli spazi pittorici. Se poi, alla ignoranza sommiamo la paura di essere derisi per la goffaggine dei disegni, l’ostacolo diventa insormontabile. Per intenderci: dipingere è un mestiere! E come tale è suffragato da tecniche, regole e leggi. Minimizzando, possiamo tranquillamente paragonare il pittore o decoratore, come dir si voglia, a un elettricista che ha studiato e sa cos’è l’amperaggio, la resistenza, il voltaggio, la forza elettromotrice di un motore e così via, ancor meglio se si paragona al percorso dell’estetista, allorquando “trucca” e trasforma un viso; ab...

Credo nella bellezza dell'amore

Immagine
  Nonostante Putin, Netanyahu, Hamas e gli strateghi della tensione sparsi sulla terra, credo fortemente nella Creatività della Bellezza salvifica ... Anche se L'ultimo annuncio di Putin non è uno scherzo giacché manca qualche giorno al primo aprile per poterlo ritenere un pesce d'aprile. Colpire gli F16 anche fuori dall'Ucraina è un monito per i Paesi Nato che stanno affianco a Zelensky. Anzi più che un avvertimento è una minaccia seria per i Paesi che foraggiano la guerra d'invasione di una certa dispotica Russia. L'ambiguità del non detto, ricordiamolo, è terribile! E Putin è un maestro.

gioco creativo e mercificazione dell'arte

Immagine
mario iannino, creatività, 1987 Gioco creativo e mercificazione dell’arte. Essere creativi significa modificare l’esistente; creare varianti, dialogare con la materia; proporre più opportunità di comunicazione visiva e gestuale seguendo personali itinerari mentali e sfociare con procedimenti, non necessariamente innovativi per quanto concerne la semantica della figurazione, aggiungendo, però, nuove opportunità linguistiche al lessico esistente. La visione assimila concezioni linguistiche naturali comprensibili a chiunque in conformità ai canoni universali esistenti al nord come al sud e nei differenti punti cardinali della finzione visiva. La realtà è davanti agli occhi e chi non ha il dono della vista, la natura lo dota di sensibilità tattile: la sua pelle “ascolta e vede” oggetti e persone circostanti, ne percepisce l’odore! Creatività è proporre stratificazioni di saperi e culture differenti nell’attuale sistema espressivo, che sembra avere già detto tutto, con coraggi...

citazioni in arte

I vernissage si susseguono, inviti di conoscenti, amici e sconosciuti riempiono la buca delle lettere, fanno squillare il telefono e poiché amo conoscere i molteplici volti della creatività umana, con profondo interesse organizzo visite e incontri. Ogni volta che vado a visitare una mostra d’arte, davanti all’opera, mi sorge spontanea una domanda: Quale meccanismo mette in movimento la creatività in questa persona e la spinge a esternarla? Ovviamente, non sempre ciò accade, specie se mi trovo davanti a lavoretti artigianali o “stanchi” nel senso che ripetono una filastrocca già sentita fino alla noia; ma nel momento in cui queste domande si affacciano, significa che sono al cospetto di Opere degne di essere conosciute. A quel punto inizia il terzo grado all’artista; un interrogatorio soffice ma incalzante che mira a conoscere la personalità vera, quella fatta d’incertezze, slanci, riflessioni e visioni del mondo. Ma prima di dialogare con lui ho scandagliato i lavori; ho valutato...

Creatività applicata, di necessità virtù

Immagine
Il vento soffiava forte quel giorno. Agitava l'acqua del mare e alzava la sabbia in piccoli vortici. Qualche ombrellone volava. Come se una mano invisibile lo strappasse con forza dalla buca appena scavata volava via portando con se la maglietta appesa ai raggi smembrati della tela capovolta. Dalla fessura delle palpebre socchiuse intravidi una massa imponente che veniva nella mia direzione. Vestiti appesi svolazzanti, costumi da donna e da uomo e cappelli ancorati con maestria stavano lì alla mercé della furia del vento e avvolgevano l'uomo che li trasportava. L'ambulante marocchino si era costruita una sorta di croce ambulante che fungeva da bancarella: due ombrelloni tenuti insieme da due traverse tubolari in metallo e due piedi per poggiarla al suolo per la sosta e la vendita della mercanzia. Un buon risultato di creatività applicata! Non c'è che dire! La struttura costruita dal “cugino” marocchino, corredata da una rete fissata alle traverse, simile a una cr...

All'insegna della creatività, ricomincio da ...

Immagine
 Sdrammatizziamo!  È tempo di bilanci. Ricomincio da … Personalmente non saprei quantificare e dire con certezza quali siano state le scelte e le azioni positive che hanno migliorato me e quanti mi sono stati vicini. Massimo Troisi ricominciava da tre. Tre cose mi sono venute bene, diceva, perché buttarle insieme alle altre che son venute male? Tanti, troppi Natali e capodanno sono trascorsi da quando son venuto al mondo e altrettanti errori sono stati commessi. Non solo da me. Ma questo non è un buon motivo per discolparmi e assolvermi in toto. No! Se guardo indietro intravedo tra la nebulosa degli errori che qualche barlume ancora brilla. Flebilmente, forse, ma brilla simile a un cerino acceso nella notte. Ma chi non ha fatto errori? Intanto la vita continua a correre! Rinnova i campi se pur minati dalla stoltezza umana. Livella gli abusi. E pone limiti. Buon inizio mondo! All'insegna della creatività.

Sulla vanagloria

Immagine
  "il vanesio, generato con AI" La vanagloria.  Gli effetti dell'esposizione selvaggia associata all'uso dei mass-media si sono evoluti e, gli stati, da giochini innocenti tra conoscenti, hanno intrapreso strade a senso unico, sconnesse e pericolose che conducono ad un unico traguardo: la sovraesposizione patologica egocentrically.

Milano, nasce un sogno, MACAO

Immagine
I sogni dei giovani e l'entusiasmo fanno camminare il mondo! E se da una parte d'Italia arrivano notizie allarmanti per la continuità espositiva delle opere d'arte (il CAM di Casoria sta bruciando le opere che ha in custodia perchè non riceve fondi)da Milano soffia il vento propositivo di artisti che hanno deciso di cambiare volto ad una vecchia struttura di 30 piani abbandonata da anni: torre Galfa, un grattacielo vuoto da 15 anni, dal 2006 di proprietà dalla Fondiaria SAI di Ligresti e attualmente in fase di commissariamento. Di chi è stata l'idea? Ufficialmente dei circa 200 giovani che sabato 5 maggio, guidate dal gruppo “lavoratori dell'arte” gli stessi del Teatro Valle di Roma, hanno scavalcato le recinzioni e srotolato dal trentesimo piano uno striscione suggestivo che ricorda “la fantasia al potere” della contestazione giovanile sessantottina. "Si potrebbe anche pensare di volare". Un'azione ingenua e una frase poetica affermano che si p...

Natuzza i carismi e l'aldilà

Immagine
Natuzza, secondo me, è stata un gran mistero per quanti non credono nel sovrumano. Nel trascendente! Le persone razionali preferiscono avere a che fare con episodi tangibili e fatti concreti riscontrabili realmente e motivati scientificamente. Ma i poteri della mente non sembrano essere appannaggio totale della scienza. La creatività, ad esempio, si manifesta allorché la parte destra del cervello è libera; affrancata dalla logica e dal potere raziocinante, che risiede nella parte sinistra del cervello, trova soluzioni inaspettati a problemi difficili da districare seguendo filologie e teoremi scientifici. La scienza stessa afferma che le potenzialità della mente umana non è completamente sfruttata e che le arti, la creatività, sfugge ai canoni comuni. Si deve possedere una visione incontaminata, ingenua e pronta all'entusiasmo, essere aperti all'imprevisto e accettarlo per potere viaggiare nelle correnti mistiche che scorrono dentro e fuori di noi. Natuzza ...

creatività o cosa nei bastoni trasformati in armi?

Immagine
arte povera? Qualcuno ha mai pensato di trasformare per hobby innocui oggetti d'uso comune  in qualcosa di pericoloso? che so, un ombrello che oltre a riparare dalla pioggia possa anche sparare ai piccioni quando è tempo di caccia? oppure un bastone da passeggio in spada? Beh, tranquilli, già fatto e arrestato. E' successo in Calabria, nel reggino. Bastoni da passeggio e ombrelli trasformati in oggetti da difesa o offesa a seconda dei casi sono stati scoperti e sequestrati in Calabria nell'abitazione di un idraulico sessantacinquenne. Armi perfettamente funzionanti e dotate anche di munizioni.. Due ombrelli, tre bastoni da passeggio, tre pistole realizzate con tubi metallici di tipo idraulico, un'arma lunga da sparo, 8 cartucce di vario calibro per pistola inserite nelle armi, una cartuccia calibro 12, un tornio nonché due bastoni da passeggio modificati con lama estraibile occultata nell'interno simili ai bastoni animati in uso nel secolo scorso. Che di...

Cervelli perennemente in fuga

Il risveglio della natura. Il richiamo delle origini rinnegate. Gli ormoni esplodono. E la voglia di agire impone azioni immediate. Non è solo il caldo estivo a sollecitare sogni e far sì che si realizzino le aspettative covate e coccolate in ognuno di noi nel limbo dei divieti e delle chiusure pandemiche. I sogni se lasciati nei cassetti sedimentano e producono muffe. Grigie stratificazioni che oscillano verso l'oblìo e tacitano le tensioni giovanili. Sogni dimenticati ammantati dalla fuliggine del tempo avvolti tra la polvere dei rimpianti ingigantiti dai se, dai ma, e degli innumerevoli però messi a puntellare e giustificare senza poi tanta convinzione il mancato avverarsi che comunque, come spesso accade, impongono variabili indipendenti a volte stravolgenti per ciò che s'intende “il razionale fluire flusso della quotidiana esistenza”. In sintesi i sogni nella maggior parte di casi sono considerati i maggiori nemici della creatività in una società improntata sulla pi...

Semiotica e creatività al campo estivo uic Catanzaro

Parlare di semiologia ad una platea di ciechi può risultare assurdo!, ma grazie alla lungimirante azione di Luciana Lo Prete , presidente dell’ unione ciechi di Catanzaro , anche questo anno, all'interno dei programmi riabilitativi del campo estivo per non vedenti e ipovedenti, è stato attivato il laboratorio di semiotica e creatività . Laboratorio che invita i partecipanti all'analisi dei saperi e del fare umano. Se consideriamo il dato iniziale dei prodotti finiti che troviamo facilmente nei supermercati, vale a dire il pane, la pasta e come l’uomo abbia aguzzato  l’ingegno e compreso come coltivare il grano, trasformarlo in farina, impastarlo, lasciarlo lievitare, cuocerlo, ci accorgiamo della complessità che sta dietro all'elaborazione/invenzione di una semplicissima ricetta. Di come l’origine del pane, della pasta, ecc. divenuti beni compiuti dopo complesse fasi di lavorazioni, non esisterebbero se, appunto, non ci fosse stata una ricerca attenta degli element...

scrittori in erba, fantasmi, creatività e web

Immagine
Che strano! Ho sognato una vecchia macchina da scrivere. Uno di quegli aggeggi usati nella "olivetti 82" preistoria; quegli aggeggi infernali che lasciavano tracce sul foglio a suon di tic tic, cadenza, dal ritmo variabile che seguiva pensieri e bravura di chi batteva sui tasti. E frasi poetiche... Quando la macchina fu commercializzata riscontrò larghi consensi; fu inserita negli uffici e riempì d’angoscia i vecchi scrivani mentre i giovani iniziarono a frequentare corsi professionali mirati per apprendere il metodo e scrivere velocemente con entrambe le mani e le dieci dita. L’aggeggino rivoluzionò completamente il lavoro negli uffici e nelle case. Anche gli scrittori in erba impararono ad usarla: infilavano nel rullo i foglio di carta A4 intervallati dalla cartacarbone quando occorrevano più copie e battevano sui tasti per comporre poesie, racconti o relazioni. Eh la tecnica!... La stranezza del sogno consiste nell'appendice della macchina da scrivere: un s...

il parco incantato, video favola

“Mamma andiamo a vedere le colombe con le ali grandi? Sì amore ma non sono colombe sono aquile”. Risponde premurosa la giovane al piccolo. È una bella giornata di sole ed è senz'altro piacevole lasciarsi accarezzare dall'aria fresca che giunge dai monti della Sila mentre si pratica footing o si passeggia nel parco della biodiversità mediterranea di Catanzaro. Tra gli ospiti non mancano i bambini d'età prescolare che leggono e rapportano il visibile col loro personalissimo vissuto, ed è simpaticamente piacevole sentire frasi rimodulate in base alla fantasia e alla creatività dell'innocenza. C'è chi vuole rivedere gli uomini che nascono dall'erba o l'uomo in cielo che misura l'aria e le nuvole, chi vuole entrare nel castello per incontrare le fate; la Madonnina col Bimbo; la ballerina che gioca a palla, i cigni, i pavoni... Darth Vader il capo malefico di guerre stellari decapitato; il guerriero romano che rompe le catene della schiavitù e vince sui ...

Passato, presente e sacralità del tempo terreno

Immagine
  "Catanzaro, stazione tramvia " Davanti alle novità spesso ci sentiamo spiazzati, forse, inadeguati a fronteggiarle perché ignote, proiettiamo in esse le nostre paure reali e inconsce. L'ignoto affascina e attrae le menti curiose mentre riempie di terrore gli abitudinari, pigri metodici cultori della routine. Eppure il cammino dell'uomo è costantemente rivoluzionato dalle scoperte.  Il vecchio è storia da ricordare. Punto fermo da cui ripartire alla scoperta di nuove esperienze. Il mondo del lavoro ha subito e accettato rivoluzioni epocali: La manualità artigianale ha ceduto il passo arrendendosi alla quasi totale sostituzione umana della forza lavoro, impiegata nelle catene di montaggio, alla robotica. Anche se rimane attuale la domanda: Il robot sgrava dalla schiavitù del lavoro alienante e eccessivamente usurante donne e uomini? migliora la qualità della vita delle maestranze? Affranca dalle fatiche e eleva la dignità sociale del salario prodotto in parte dal...

divulghiamo bellezza!

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Nel golfo di Squillace

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

e ancora:

a ore 12 ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
perché questo blog? Ecco una prima risposta: arteesocieta

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende