Perché loro e non io. Questo penso ogni volta che entro in questi luoghi.
Femminicidio= violenza estrema usata dal maschio sulle
femmine. Questo in sintesi il concetto che passa nella testa di quanti
ascoltano le notizie inerenti agli eventi menzionati nelle cronache. E in
funzione a tali equazioni, grossolanamente, si assiste alla separazione netta
tra gli schieramenti composti da maschi e femmine. Raramente si sente parlare di
parità tra i sessi. Amore e comprensione tra la donna e l’uomo, in
funzione che ogni uomo nasce dal grembo di una donna.
È una preghiera intensa, scritta da don Mimmo Battaglia e messa in musica da Enzo Avitabile. Un duo inedito che ha realizzato il video e messo in rete.
È stato un colpo! Ho appreso della tua dipartita casualmente.
Il tam tam del web prima o poi arriva e squinterna gli animi di quanti hanno
avuto il piacere d’incontrarti e fare qualche passo insieme.
Tantissimi i messaggi in rete di stima non colmano il vuoto
che hai lasciato tra i tuoi cari e in quanti sono stati contagiati dalla tua
dolcezza.
Incredulità e tristezza. Queste le sensazioni immediate che
mi hanno travolto l’animo mentre il mio pensiero torna indietro nel tempo, a
quando tu e Ivana, avete fatto capolino per la prima volta nello stanzone che
stavo allestendo a studio d’arte. Siete entrate sorridendo. E parlandovi
addosso l’un l’altra mi avete inondato di domande. Volevate sapere cosa stessi
facendo lì, in quel locale di via Bezzecca al numero 69. E immediatamente avete
detto di voler frequentare le ore che avevo dedicato al territorio per la
divulgazione dell’arte pittorica.
Il bullismo é un’infezione sociale, sempre più epidemica. Ma non è una malattia individuale. Al massimo potrebbe esserlo di una società infetta di egoismo e di cultura della forza fisica. Quella che scatena follie di predominio e di assoggettamento degli altri. Anche quale forma di espressione del potere degli idioti e dei deboli, che vorrebbero farsi forti e dimostrarsi intelligenti.
Quale genitore non fantastica sul futuro dei figli? In
Calabria, per esempio, c’è, tra le varie opzioni immaginabili, oltre alla
carriera e alla buona salute, la cultura del mattone. Ovvero, i genitori
pensano di lasciare una casa, specialmente se in famiglia ci sono figlie
femmine come regalo supremo. E anche se negli ultimi tempi i costumi sociali
hanno preso pieghe differenti rispetto a qualche anno addietro la mentalità
tarda a modificarsi.
Esistono, (esistiamo) in quanto demoni, alcune entità mutevoli che, all'occasione, dissimulano comprensione, bontà e il contrario di esse.
Indossiamo maschere. Riusciamo a dissimulare con estrema volubilità gli stati d'animo. Attori e attrici diplomati all'accademia d'arte drammatica universale che calca i teatri della vita, esponiamo le mercanzie.
Le sensazioni, cosiddette a pelle, sono, per la categoria degli scettici, inspiegabili.
Al pari dei valori connaturati a fattori elementari, quali l'empatia immediata che connette due o più entità senza un motivo apparente, la genitorialità è, tra questi, da includere decisamente, nell'ordine naturale delle cose. È sentimento spontaneo che accresce l’affettività tra consanguinei e anime affini.
E Oggi ho assistito a qualcosa che lascia senza parole e voglio rendervi partecipi:
C’è una passione che non muore mai, e che, nonostante le sofferenze consequenziali alle dignitose immancabili sconfitte, cresce e si fa più intensa.
Alcuni luoghi e i relativi abitanti sembrano perseguitati da un qualche dio malefico. Giocatore diabolico incline al sadismo.
Maledetta guerra, che non ti fermi mai e sempre più feroce ti fai! Non ti ferma neppure la paura che possa perderla tu la guerra, che tu sei. Non ti siede un po’ neanche la stanchezza di farti e darti. Da anni, ormai. E per tutti i giorni. E in tutto l’intero giorno, che è sempre notte dalle tue parti. E buio pesto nel cuore di quelle nostre.
Spostare di un’ora le lancette dell’orologio in avanti mitiga il senso d’inadeguatezza dell’essere insonne.
Sai, devi fare una cosa semplice. Così, senza motivo, freddamente, devi fare un’azione educativa scientifica. Una cosa che non hai mai fatto neanche quando se lo meritava. Ma è giunto il momento di farlo. Così, senza un apparente motivo devi prendere a calci in culo tuo figlio.
Convinto e risoluto, forte della fraterna amicizia mi diede la sua opinione su come educare i figli. Anzi, come intervenire per raddrizzarlo. Per il suo bene! Prima che sia troppo tardi!
Questi tempi mi fanno paura. Non ho paura per me, ho fatto il mio tempo.
Temo per il futuro di chi, persone, animali e ambiente, sopravviverà all’arroganza dei nuovi barbari.
Qualcuno ha scritto che i bisogni surrogati dall’ignoranza fanno la fortuna dei prepotenti.
Stamattina, a seguito di una notte buona, quella senza pioggia e senza vento, il cielo è sereno. L’aria è tiepida. Il vento riposa. Si muove solo un poco. Quel tanto che basta per farcelo sentire amico. E catanzarese di suo. Tuttavia, le scuole sono chiuse.
La scogliera di Cassiodoro è situata tra i comuni di Stalettì e Montauro, nel golfo di Squillace. L’affaccio sul mare è spettacolare! ...