Conquiste civili, 1950, inizia la rivoluzione
emancipazione, sport
Che momento epocale! Il millenovecentocinquanta!
Il 25 agosto 1950, Althea Gibson non solo festeggiava il suo compleanno, ma infrangeva una barriera storica: diventava la prima donna afroamericana a competere nel Campionato Nazionale degli Stati Uniti, oggi noto come US Open. Forest Hills, New York, fu il palcoscenico di questo evento rivoluzionario, con una folla record pronta ad assistere a un cambiamento che andava ben oltre il tennis.
Facciamo un parallelo tra il tennis di allora e quello di oggi :
Tennis negli anni '50 (Epoca di Althea Gibson)
- Accesso limitato: I tornei principali erano spesso riservati ai bianchi e si svolgevano in club esclusivi.
- Attrezzatura: Racchette in legno, abbigliamento rigido e codici di comportamento molto formali.
- Tecnica e stile: Gioco più lento, con scambi lunghi e meno potenza. Il servizio era meno dominante.
- Copertura mediatica: Limitata, con poche trasmissioni televisive e scarsa visibilità per le donne e le minoranze.
- Premi: Nessun compenso per i vincitori; il tennis era ancora uno sport amatoriale.
- Eravamo negli anni 50! E molte conquiste dovevano essere raggiunte in quanto a razzismo e diritti civili e tecnica.
il tennis moderno, come lo conosciamo oggi è:
- Inclusività: Atleti di ogni etnia e provenienza competono ai massimi livelli. Gibson ha aperto la strada a icone come Serena Williams e Naomi Osaka.
- Tecnologia: Racchette in grafite, abbigliamento tecnico, analisi video e dati biometrici.
- Stile di gioco: Ritmo frenetico, colpi potenti, servizio spesso decisivo. Il gioco è più fisico e strategico.
- Media e sponsor: Copertura globale, milioni di spettatori, contratti milionari e social media.
- Parità di genere: I tornei del Grande Slam offrono premi uguali per uomini e donne, un traguardo raggiunto solo negli ultimi decenni.
Althea Gibson non fu solo una pioniera del tennis, ma una figura simbolica nella lotta per i diritti civili. Oggi, il suo impatto si riflette in ogni giovane atleta che sogna di calcare i campi di Flushing Meadows.
Althea è stata l'antesignana, ha fatto da battistrada a
Coco Gauff e Naomi Osaka, e alle miriade di ragazze e donne che, appassionate di sport, calcano i rettangoli con la rete di traverso. L’eredità di Althea continua e vive in nuove forme.
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