Perché questa rubrica?
Post introduttivo per la rubrica
Dal Titolo:
Il corpo come parola: perché nasce questa rubrica
Contenuto:
Nel cuore della storia dell’arte, il corpo non è mai stato solo forma. È stato linguaggio, tensione, origine. Il nudo, in particolare, ha attraversato i secoli come simbolo di bellezza, verità, spiritualità e ribellione. Eppure oggi, nell’era dell’intelligenza artificiale, quel corpo viene oscurato. Non per pudore, ma per incapacità.
Questa rubrica nasce per restituire dignità al corpo come soggetto artistico. Per interrogare il rapporto tra arte, censura e tecnologia. Per esplorare come l’algoritmo, privo di sensibilità estetica, non sappia distinguere tra eros e pornografia, tra studio anatomico e contenuto esplicito.
Corpo e linguaggio sarà uno spazio critico e poetico. Un luogo dove il corpo torna a parlare, a vibrare, a essere pensiero visivo. Ogni post sarà un invito a guardare con occhi consapevoli, a pensare con la carne, a sentire con la forma.
Perché la bellezza non è mai pericolosa. È solo troppo umana per essere compresa da una macchina.
Commenti
Posta un commento
LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.