La politica non è odio e violenza
La politica non è propaganda. È responsabilità.
L’omicidio di Charlie Kirk è una tragedia che dovrebbe unire nella condanna, non dividere in fazioni. E invece, anche stavolta, assistiamo alla solita corsa alla strumentalizzazione. Post provocatori, commenti disumani, accuse incrociate: tutto diventa pretesto per rafforzare il proprio fronte ideologico.
Ma la violenza non ha colore politico.
La morte di un uomo non può essere usata per fare propaganda.
Ogni parola pronunciata in queste ore ha un peso. E può costruire o distruggere.
A chi oggi cavalca l’indignazione, a chi usa il dolore per guadagno personale, va rivolto un appello semplice:
Fermatevi. Riflettete. Abbassate i toni.
La vera politica è quella che ascolta, che costruisce ponti, che cerca soluzioni.
Non servono slogan. Serve rispetto. Serve responsabilità.
Da Catanzaro, da ogni angolo d’Italia, possiamo ancora scegliere una politica che unisce.
Che non si nutre di odio, ma di dignità.

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