lunedì 14 aprile 2025
martedì 8 aprile 2025
La tregua tra guerra e pace
di Franco Cimino
SONO BUGIARDI ANCHE NELL’IPOCRISIA. LE MIE DOMANDE INQUIETE.
Ma che tregua è quella in cui si continua a bombardare? A sparare. A distruggere. Massacrare vite umane, in particolare bambini. Che tregua è quella in cui si gettano bombe su obiettivi civili, case, scuole, ospedali, strade? Quel che restano ancora, evidentemente. Ché altro da distruggere non c’è. Resta solo l’annientamento totale della popolazione.
sabato 5 aprile 2025
Solo 5 milioni per la residenza usa
Costa solo miseri cinque milioni la residenza in America. Forza gente chi offre di più?
La carta d’oro da 5 milioni di dollari di Trump.
Quest’uomo vive una realtà tutta sua. E presenta una carta d’oro
speciale dal valore inimmaginabile per la gente comune: 5 milioni
di dollari.
Chiunque ha nel salvadanaio una cifra simile può farci un pensierino e romperlo per investire i risparmi in America così da avviare l’iter per la residenza nel paese dell’oro.
giovedì 3 aprile 2025
I dazi di Trump
I temuti dazi trumpiani sono arrivati.
Da ieri sera sono noti:
Donald Trump lancia la sfida al commercio globale e, dichiarando l'emergenza nazionale per ridurre il deficit commerciale, annuncia dazi al 10% per tutti i paesi e tariffe reciproche per i 60 'più cattivi', quelli con i maggiori squilibri commerciali nei confronti degli Stati Uniti. Per l'Europa i dazi saranno al 20%, per la Cina al 34% e per la Gran Bretagna al 10%.
Inutile dire che le misure adottate con estrema urgenza secondo il pensiero del presidente americano innescano un terremoto nei mercati e nei consumatori grandi e piccoli.
Secondo trump, che si sente fregato dai dazi che precedettero la sua governance, adesso inizia l’età dell’oro per gli americani.
La televendita continua. Non resta che aspettare per vedere i risultati e i frutti di questo ennesimo spot.
Il buonsenso, quello che induce a svegliarsi un po’ prima dell’incubo , ha posto le lancette sull’ora e i minuti giusti per fare squillare la sveglia?
giovedì 6 marzo 2025
L'America di trump
È TORNATA L’AMERICA, GENTI DI TUTTO IL MONDO TREMATE!
Ci siamo illusi, i pochi che ancora credono in un mondo bello. E pulito e chiaro. Sincero. Un mondo in cui la ragione ancora sia la forza che lo muove, secondo il suo movimento naturale. E che i sentimenti lo riempiano d’Amore. Di quello, almeno, necessario e fruttifero.
mercoledì 5 marzo 2025
Usa, non tutti si fanno intimidire
Non tutto è perduto. E non tutti gli americani si lasciano intimidire da Trump.
Questa è l’America che piace. Fatta da gente seria e altruista che bada alla concretezza. Non è cambiando il nome alla geografia e ostentando i muscoli che si diventa grandi.
martedì 4 marzo 2025
La Geopolitica dei nuovi tiranni
E CHE BELLA PACE STANNO PREPARANDO SULLA SPARTIZIONE DEL MONDO E LE ROVINE DI CITTÀ E NAZIONI!
di Franco Cimino
lunedì 3 marzo 2025
Mercato e mercanti di guerre
Ha ancora motivo scrivere, parlare della guerra in Medio Oriente, in Ucraina, Myanmar, Congo etc etc?
Cambia qualcosa se dichiariamo tutto il nostro disappunto per il comportamento di Trump nel disattendere assolutamente il bon ton necessario che si confà tra capi di Stato e dà dello scemo al suo predecessore per avere sostenuto l’autodeterminazione a difendersi dall’invasore?
domenica 2 marzo 2025
Casa Bianca in scena, nella stanza ovale
Trump show.
venerdì 28 febbraio 2025
giovedì 27 febbraio 2025
Libertà, diritto negato
Ci riprendiamo i nostri soldi. Zaleski deve darci il corrispettivo dei soldi e delle armi inviate pagando con le terre rare di cui l’Ucraina è ricca.
domenica 26 marzo 2023
Il solito Trump
“Rimettetemi alla Casa Bianca e sarete vendicati".
Dopo la foto fake manipolata e pubblicata dallo stesso Trump che lo vede in tenuta arancione da detenuto, Trump, scuote ancora gli americani e il mondo intero.
giovedì 7 gennaio 2021
Trump sguinzaglia i cani e la democrazia trema
Ho seguito tutta la notte le varie fasi della morte della democrazia in America. Aspettavo la naturale evoluzione della conferma di Biden alla Guida degli USA ma è stato come se fossi davanti a un film. Un film della serie "azione, drammatici e fantastici". Con tanto di assalto alle più alte cariche e simboli della democrazia americana.
Quella democrazia esportata e difesa ad oltranza che ha aiutato a liberare l'Europa e, nello specifico, l'Italia dalla pazzia nazionalista, delle teorie razziste enfatizzate da Hitler e fatte sue da Mussolini che osannavano le ragioni della supremazia della razza pura. La razza ariana al di sopra degli altri esseri umani. Quella razza che la natura aveva corredato di occhi azzurri e capelli biondi nonché un fisico atletico forgiato in ore e ore di palestra.
Il delirio pompato dalla pazzia lucida di Trump ha portato la guerriglia all'interno di Capitol Hill, simbolo della democrazia americana. Ed ha evidenziato la spaccatura enorme tra gli americani.
Il danno è consumato!
Trump ha barattato a sui favore le paure degli americani, di un certo ceto sociale americano!, che trova i più deboli destabilizzanti di un sistema cucito addosso ad una certa classe di americani.
Trump è un violento che sa indossare la pelle dell'agnello! Usa la carota e il bastone. Fa il doppio gioco. Adopera le parole lisciando il pelo da una parte e dall'altra. Due piedi in più scarpe, come si suol dire.
Quest'uomo è da ricovero! Non può essere lasciato un solo minuto ancora alla guida della più alta democrazia mondiale! Siamo tutti in pericolo!
mercoledì 4 novembre 2020
Amo la democrazia amo l'Italia
Non amo gli schieramenti ossessivi e
neanche i nazionalismi eccessivi ma dopo l'uscita di Trump dico
fermamente di amare l'Italia. La democrazia italiana!La sua carta costituzionale che limita ipotetiche arroganze e febbri di potere; le ubriacature, gli eccessi.
Mi piace la pasta asciutta. Rispetto il tricolore. MI fido della Costituzione della Repubblica quale Carta fondamentale della vita dei cittadini italiani pensata per la garanzia di democrazia e uguaglianza tra cittadini.
In Italia, dopo il fatidico ventennio, nessun uomo ha pensato di porre in essere colpi di Stato dittatoriali per assurgere o mantenere il potere e anche se l'ha pensato la Costituzione non glielo ha consentito.
Anche il dissenso politico è coltivato e ammesso nel solco della dialettica democratica. In Italia è inammissibile fomentare alla maniera di Trump l'elettorato partigiano e a lui fedele.Gridare di avere vinto e insinuare dubbi sulla corretta operazione di spoglio è quasi un crimine!
L'uscita ad effetto di questa mattina del presidente usa preceduto dalla corte familistica al suono della fanfara che accompagna i passi dei presidenti americani è stata destabilizzante.
Un grande Paese democratico che si è messo sempre alla testa nelle decisioni dei popoli che sognano la libertà e l'uguaglianza oggi sembra uscirne offuscato dall'attegiamento del suo presidente protempore.
Se si pensa alla frangia estremista in stand by (ricordiamo che in America è naturale entrare in un bar e consumare qualcosa affianco ad una persona armata, persone con ogni propabilità armate per difendersi dai nemici) e tra questi una schiera di nazionalisti che non aspettano altro per impugnare armi e manganelli e schierarsi a difesa dell'idolo
Senza dubbi le esternazioni di Trump sono miccia a lenta combustione, accesa sulla dinamite sociale americana che sta soffrendo.
La cnn ha subito smentito le affermazioni di Trump. Lui non è avanti e neanche ha vinto negli stati dell'unione. Nessuno dei democratici ha bloccato lo spoglio delle schede elettorali. E comunque il vincitore sarà proclamato alla fine dello spoglio dei voti pervenuti per posta.
Le affermazioni di Trump sono pericolose! Non sono parole degne di un uomo che rappresenta la maggiore potenza mondiale ed è il Presidente in carica USA fino alla fine dello spoglio elettorale quale prova affermativa o contraria nel pieno rispetto democratico dalle urne quale volere supremo dei cittadini americani.
martedì 7 aprile 2020
In bocca al lupo Boris Johnson
sabato 9 dicembre 2017
Trump, sfiduciare subito
Trumph il guerrafondaio.
lunedì 5 giugno 2017
Innalzano muri? Creiamo speranze!
I grandi della terra, interrogativi e disfunzioni:
Indottrinamenti, esasperazione o follia?
Accogliamo insieme e condividiamo. Diamo fiducia all'altro. Spargiamo positività e spegniamo i pensieri sul nascere. Abbattiamo le pareti su cui si basa l'egoismo che genera intolleranza, sfiducia e odio.
Il nuovo nazionalismo di Trump e l'uscita dall'EU dell'Inghilterra alzano muri culturali enormi. Offuscano l'orizzonte. Evidenziano l'avere, antepongono il possesso economico all'essere sociale enunciato da grandi pensatori come E. Fromm nel suo "Avere o essere?".
sabato 8 aprile 2017
Trump, Putin e gli interessi di Stato
La "bretella rotta di Donald", opera polimaterica del maestro Mario Iannino, che prendo in prestito dall'autore perché sembra in sintonia con quanto espongo di seguito, è un continuo susseguirsi di citazioni. I percorsi dei maestri contemporanei sono inequivocabilmente presenti nella società.
Il taglio di Fontana, le lacerazioni e le combustioni di Burri, l'impacchettamento di Christo e le sovrapposizioni/conservate sottopelle, care alla semiotica ricerca di Iannino, riportano i pensieri ai fatti accaduti in questi giorni.
Quanto è avvenuto in Siria e le motivazioni che hanno spinto i capi di Stato coinvolti nella vicenda sono presenti, a mio parere, nella forma metaforica del linguaggio visivo. cosicché, l'opera, tra le pregnanti operazioni culturali insite, apre una dialettica nuova rispetto a quanto udito letto e visto.
Quando finisce il concetto di "interesse di Stato" e il conflitto d'interesse? Perché Trump bombarda vecchi angar in cui vi sono solo rottami?
mercoledì 11 gennaio 2017
Da Trump a Grillo
Nel salotto di Bianca.
Quando la politica è lontana dai problemi reali delle persone il caos regna sovrano.
Che Susanna sappia dominare meglio dell'attore e regista Michele Placido l'emotività?
martedì 15 novembre 2016
EU dall'America giunge un monito: attenzione
Steve Bannon è conosciuto in America per le sue idee nazionaliste, qualche voce lo definisce anche antisemita e antiislamico. Insomma, per alcuni,Bannon, è un nazionalista pericoloso per la politica fatta fino ad ora alla Casa Bianca.
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Un salto in Calabria
La scogliera di Cassiodoro è situata tra i comuni di Stalettì e Montauro, nel golfo di Squillace. L’affaccio sul mare è spettacolare! ...
