Visualizzazione post con etichetta social net work. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta social net work. Mostra tutti i post

sabato 5 luglio 2014

Facebook, furto d'identità?

Cose che succedono sui social net work.

io e Michelangelo Pistoletto
Che strano! Facebook mi segnala un ipotetico amico: Michelangelo Pistoletto! Non abbiamo mangiato nello stesso piatto, come diciamo in gergo a Catanzaro. Non siamo amici sul vero senso della parola. Però l'ho conosciuto davvero!

L'ho incontrato durante l'allestimento delle sue installazioni nel Parco archeologico di Roccelletta di Borgia. Un sito pieno di fascino e storia ubicato a due passi da Catanzaro Lido. E poi, Pistoletto è un grande! È un creativo degno di rispetto! Quindi quale migliore occasione per stare idealmente vicino ad un uomo saggio e propositivo come lui?

Senza pensarci troppo clicco e invio la richiesta d'amicizia. Cosa che arriva quasi immediatamente. Dopo qualche ora giunge una notifica: Michelangelo Pistoletto invita a cliccare “mi piace” sulla pagina di un altro artista per poi scomparire definitivamente dall'elenco dei miei amici.

Sarà stato il vero Michelangelo Pistoletto ad aprire un account su facebook?  

A ben pensarci, anche Maurizio Cattelan ha fatto un'operazione analoga tempo addietro sempre su facebook. Ma Maurizio è imprevedibile. Uno che si prende gioco di tutto... ci può anche stare.

No, nel caso di M. Pistoletto sarà stato senz'altro qualche burlone. uno dei tanti... che giocano con l'ego di quanti affolliamo, curiosiamo, interagiamo nelle piazze virtuali con l'intima speranza di ampliare le nostre conoscenze e, in definitiva, migliorare la percezione fluida della realtà.

domenica 23 settembre 2012

mi piace, quanto è vero il clic sui social?

Sono fresche queste uova? Di quand'è la verdura? I latticini sono di latte fresco?

L'ingenuità espressa tra le bancarelle del mercato dalle donne intente a fare la spesa fa tanta tenerezza! E il sentimento di tenerezza nei loro confronti fa sorridere gli smaliziati commercianti e chi si aggira attento tra i banchi del mercato.

Hai visto mai un commerciante dire: no signora la merce non è poi tantissimo fresca però se va qui dietro l'angolo c'è il mio concorrente che ha dell'ottima mercanzia freschissima e di giornata!

La stessa regola vale per le considerazioni che i vari utenti sono chiamati a esprimere nei confronti degli amici antagonisti presenti sulle pagine dei social network con l'aggiunta di una forte dose di paraculaggine acuta che lascia intendere, a seconda di come si leggono i commenti, una latente stima causata dalla forza dell'amico-nemico e chiosature di maniera motivate dalla disconoscenza degli strumenti del socialnet.

Anche la politica non scherza in quanto a ambiguità. Succede uno scandalo? Tutti pronti a chiedere e esigere teste. Epurazioni. Improrogabili dimissioni.
Ma passata l'ondata emotiva piuttosto che dimettersi e dare un segnale civico di correttezza ai cittadini, gli interessati, iniziano una sorta di filippica verbale, chiedono furbescamente campagne di raccolte firme che, data la lungaggine, ce li fa stare ancora tra i gabasisi (come fa dire Camilleri al commissario Montalbano quando è costretto a sopportare qualcuno o qualcosa nella finzione immaginifica nei film tratti dalla penna creativa dello scrittore siciliano). E qui siamo nella finzione dei mondi paralleli virtuali.

Virtuali come facebook che riesce a mandare in visibilio innumerevoli idioti dietro a puttanate madornali supportate da opinionleader o da personaggi noti ritenuti importanti dai soliti innumerevoli figli della signora sempre feconda: l'ignoranza!

Ma a differenza dei puerili e a volte insulsi “mi piace” sui social network quelli messi sulle schede elettorali nel segreto delle cabine producono seri danni alla società.

Meditiamo... andiamo oltre la patina esteriore che appare ai nostri occhi e sentiamo con gli orecchi.

Penetriamo l'ovvio e lasciamoci guidare dalla voce del cuore perché, come disse Seneca, è l'animo che si deve cambiare per migliorare il cielo sotto cui si vive.

giovedì 2 febbraio 2012

come parlare e scrivere sul web

Dopo tanto navigare ancora molte cose mi sfuggono. Non conosco il significato di molte parole usate con disinvoltura nel web da tanti internauti esperti. Non so quando e se fidarmi di certe notizie. Non capisco quando i like sono veri nel senso che a spingere a cliccare sul bottone “mi piace” sia un sentimento sincero oppure condizionato da una serie di fattori quale ingraziarsi il titolare della pagina o si preme senza pensarci su tanto.
Insomma ancora tante cose mi sfuggono. Però, tra tante incertezze, qualcosa l'ho capita! Ho capito che tutti indistintamente stiamo sul web per cercare o diffondere qualcosa che sia vicina alla nostra personalità. L'artista cerca il suo pubblico, il pubblicista il suo spazio, la solitudine il colloquio. Insomma siamo merce in esposizione checchè ne dicano e storcano il naso quelli che parlano di privacy. Tutta questa esposizione fatta nel modo più semplice possibile, senza perifrasi (giri di parole) e se scappa qualche parolaccia come in questo caso mettere immediatamente la traduzione simultanea del gergo comune, pardon, parlare comune. Anche perché un vecchio detto dice: parla come mangi... e se qualcuno ha il palato fine sul web ha pochi seguaci sempreché non sia un opinion leader della TV o qualche personaggio locale bene in vista. Ma no! Anche loro parlano chiaro e semplice per farsi capire ed essere apprezzati da tutti. È un po' come in pittura, letteratura, musica.

sabato 20 febbraio 2010

social network, navigatori, scrittori... e altro


Social network. Lo dice la parola stessa: è uno spazio virtuale in cui si allacciano relazioni sociali; si discute, s’interagisce e si scambiano opinioni in rete. Quindi, alla base c’è la volontà, di chi s’iscrive alla piattaforma sociale, di scambiare messaggi con gli altri iscritti.

Sui SN si trova di tutto dalla notizia interessante dal punto di vista culturale, musicale, artistico, tecnologico ecc., alla battuta effimera, disarmante e liberatoria che fa smettere la maschera di grigiore, stampo medio borghese, a quei signori costretti a vestire, per esigenze di servizio, nella vita reale.

È una realtà complessa lo spazio del social net, composta di entità impalpabili ma veri che vivono una vita strutturata secondo canoni culturali singolari e ognuno dà quello che ritiene opportuno dare al momento della discussione.
Si passa dal serio al faceto repentinamente con assoluta libertà forse perché protetti dall’anonimato o perché lontani fisicamente dalle altre persone in rete.
Senz’altro, molti si sentirebbero inibiti a fare le stesse battute in circostanze diverse date le distanze geografiche e fisiche esistenti dal vivo.

Per caso ho letto un post, su un log, non che mi avesse suscitato chissà quale interesse culturale, ma con ‘sto chiaro di luna ideologico, basato sull’assenza totale del rispetto delle regole, nel leggere una voce analoga alla mia, ho sentito la necessità di dare immediato consenso. Ho cliccato sul bottoncino e… dopo qualche giorno non trovo il feed.

Va bèh che la prudenza non è mai troppa… ma sai bene che la piattaforma o la stanza del social net è un luogo sicuro che offre l’opportunità di fare nuove conoscenze; interagire con l’altro e eventualmente ripristinare la privacy coi relativi strumenti.
Allora, mi chiedo: perché hai messo sul tuo blog il bottoncino del SN in cui entrambi chiattiamo e poi, senza neanche due righe di ringraziamento per l’interesse dimostrato e relative scuse, hai disatteso l’iscrizione? Timidezza? … s/elettività?

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI e elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

Post suggerito

Le seduzioni dell'arte

Mario Iannino, 2007, a scuola di seduzione C'è un universo abitato da più categorie di persone che lascia spazi a gestualità inusu...

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress ... analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Flussi e riflussi storici

SPAZIO ALLA CREATIVITA'

SPAZIO ALLA CREATIVITA'
La creatività è femmina

un pizzico di ... Sapore

Un pizzico di ---- cultura --- folklore --- storia --- a spasso tra i paesi della Calabria e non solo. ---Incontri a ore 12 Notizie & ...Eventi ...at 12 o'clock... Opinioni ... works in progress, analisi e opinioni a confronto
Itinerari gastronomici e cucina mediterranea

Cucina Calabrese

Cucina Calabrese
... di necessità virtù
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

post in progress

a ore 12 ...accade davanti ai nostri occhi e ne parliamo...at 12 o'clock post in progress
e-mail: arteesocieta@gmail.com
...OPINIONI A CONFRONTO ...

...OPINIONI A CONFRONTO ...

POST IN PROGRESS

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende

UN PONTE

UN PONTE
SULLA IR/REALTA'

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA
PERCORSI SUGGERITI

Translate