Tesori di Calabria: sistema produttivo, prima e dopo l’unità d’Italia
Il 27 dicembre 1947 , Enrico De Nicola, primo capo dello Stato Repubblicano firma la Costituzione. Sono trascorsi 62 anni esatti da quello storico giorno. Gli Italiani, reduci da guerre e miserie votarono per l’ abolizione della monarchia e proclamarono lo Stato Democratico sorretto dalla Carta Costituzionale redatta con arguzia e lungimiranza da eminenti uomini che spesero le migliori energie giovanili affinché l’Italia e gli Italiani non rivivessero il dramma di quei tempi bui. Nonostante la povertà dei territori rovinati dalla guerra e dai saccheggi, gli Italiani accolsero con fervore il nuovo ciclo storico. Alcuni emigrarono , altri rimasti nel sud continuarono a lavorare i campi mentre al nord ripartivano le grandi fabbriche. Le regie miniere del polo siderurgico di Mongiana, sulle serre calabresi care ai Borboni, chiuse da tempo, (1881) indussero i minatori a emigrare in Germania , Svizzera, America. Nel 1806 la Calabria è dominata dai francesi e il ministero del...