Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta santelli

Regionali in Calabria tra inutili storie personalistiche e bisogni sociali

Regionali calabresi 2021. Tra disinformazione e vecchi cliché si consumano strategie politiche prive di pathos. C'è molta confusione da quando sono definitivamente crollate le idee strettamente collegate alle ideologie partigiane dei partiti. Persino il pensiero individuale è venuto a mancare nell'agone dell'impegno sociale che un tempo attraeva i nomi noti della cultura. Adesso ci si imbatte facilmente in scambi personalistici trasversali igienizzati dalle sovrastrutture di pensiero tanto temuti e combattuti nella vecchia e un po' stimata politica che ha fatto crescere ma in modo calmierato i territori. La superficialità ha preso possesso degli ambiti mentali della quasi totalità di uomini e donne incollate ai device, ultimo traguardo dell'edonismo spicciolo che regala attimi di vanità. E tra una notizia e l'altra si mescolano nomi di probabili candidature che non corrispondono alle immagini trasmesse sullo schermo della tv. La svista è lampante per chi c...

Calabria terra mia tra tante anime e teste

Leggo reazioni spropositate, assurde. Comportamenti distruttivi di persone che si dicono essere “intellettuali” amanti del sud e della Calabria in particolare. Commenti al veleno accompagnano l'uscita dello spot pubblicitario commissionato dalla Calabria al regista Gabriele Muccino. Nelle intenzioni della presidente Santelli c'era la volontà di pilotare l'immagine della Calabria e quindi attrarre interesse nel variegato universo dei turisti e farli venire in quella che molti definiscono la California del sud per il clima e la varietà del territorio pregnante di storia. È venuto fuori uno spot di pochi minuti. Un assaggino breve. Un antipasto goloso per chi ama i colori mediterranei. La Santelli avrebbe potuto e dovuto coinvolgere le intelligenze locali? Certo che sì! Come mai non si è urlato prima allo scandalo? E perché gli intellettuali calabresi non hanno alzato scudi, non sono intervenuti in tempo utile per imporre il pensiero libertario della conoscenza di...

Sapranno aspettare?

Immagine
Giunta Spirlì, che tempismo! Passato il momento della commozione generale e dopo gli elogi di rito la giunta si riunisce per la prima volta sotto la guida del vice della compianta Jole Santelli . Da qui in poi fino alla disputa elettorale che vedrà nuovamente alle urne i calabresi la giunta e il presidente f.f. può solo deliberare “urgenze”. E tra le urgenze pare che intitolare la cittadella alla prima donna calabrese che ha guidato la giunta per soli 8 mesi sembra essere una di queste. Lungi da me polemizzare sulla tempestività dettata dall'emotività del momento. Jole Santelli è stata una meteora! Che, approvazione o meno circa le decisioni e il lavoro svolto in questi pochissimi mesi, ha toccato le coscienze di tutti data la sua giovane età. Non è il momento, questo, delle polemiche. Ma penso che alla cara e amata Jole avrebbe fatto più piacere se la sua giunta e i suoi amici avessero fatto la prima riunione per questioni più concrete. Non sta a me indicare quali. È compi...

Jole Santelli morta nella notte

Immagine
Minchia! È proprio vero che le disgrazie non arrivano mai da sole. Nella notte la Calabria si trova di colpo in lutto: Jole Santelli muore! Stroncata da un malore nella sua casa di Cosenza; trovata senza vita dalla sorella in mattinata.   Dispiace! Decisamente è una notizia che lascia senza parole tutti. Sbigottiti! A prescindere dagli schieramenti politici e dalle convinzioni strategiche elettorali, rimane un evento drammatico che, dispiaceri a parte, apre un capitolo inquietante per la Calabria: Nino Spirlì, uomo non eletto ma nominato dalla politica che lavora dietro le quinte, è il nuovo presidente della Calabria!? I calabresi al risveglio, in questa giornata drammatica, fanno i conti col presente e col futuro. Certo, viste le uscite pubbliche del suddetto signore che assurge per grazia ricevuta ad occupare un incarico così delicato e difficile non si profila niente di buono all'orizzonte per la Calabria, sempre che la politica non abbia uno scatto d'orgoglio e...

Santelli, Muccino e la Calabria

Immagine
Partire in piena stagione per attivare la giostra mediatica e improntare una serie di spot pubblicitari per attrarre turisti in Calabria suscita qualche perplessità. E' di qualche giorno la notizia che la presidente della Calabria Jole Santelli ha dato incarico al regista Gabriele Muccino per girare degli spot così da magnificare, agli occhi di quanti ancora non avessero contezza delle bellezze naturali calabresi, alcuni aspetti attrattivi del territorio. Le news regionali mostrano la troupe al lavoro nei luoghi simbolo: Tropea , con sullo sfondo l'ormai ben nota icona dell'isola. Cartolina notissima e abusata! Questo non significa che debba essere estromessa dalla narrazione filmica del regista. C'è da considerare, però, che vi sono posti altrettanto suggestivi che ancora nessuno spot istituzionale ha preso e posto nella retorica visionaria attrattiva in evidenza. "il regista Muccino e la presidente Santelli" Che la pubblicità sia...

Musumeci tornare a casa è legittimo

Immagine
Isteria collettiva. L'ignoranza dei leader alimenta l'isteria collettiva, ci sono momenti storici in cui tutti indistintamente devono abbandonare le proprie convinzioni e collaborare affinché il bene comune prevalga sugli egoismi individuali. E quello attuale è uno di quei momenti! Evito di rispondere e commentare gli azzardi mentali vomitati sulle piattaforme del web perché le ritengo inutili e fuorvianti. A nulla varrebbe contestarle! Anche perché le reputo prive di fondamenta sane dal punto di vista mentale. C'è del livore sversato a piene mani da ipocondriaci e minorati mentali che si sentono vittime sacrificali. Individui che se la prendono con tutti, attenti alla propria salute e al benessere personalissimo. Capipopolo che fanno il paio alimentandone le paure sono indegni della posizione che detengono! Loro sono parte attiva del Governo Nazionale! Governatori! O presidenti di regione. Sindaci. Parlamentari. Onorevoli pochissimo onorevoli che giocano...

Santelli, primi nomi

Immagine
È la cugina Pia la cugina pia pia pia... La squadra politica targata Santelli sta prendendo forma. Dopo il soldato, la scienziata nei posti che contano. Il primo, eroe nazionale che si è distinto nella lotta alla criminalità, con la delega all'ambiente. La seconda è una professoressa dell'unical che dopo vari viaggi di studio e impegno nella ricerca scientifica all'estero è rientrata in Italia, precisamente a Cosenza dove insegna come prof ordinario nella Università della Calabria. Le indiscrezioni dei “pennuti” informati mettono Eva Catizzone tra i componenti che dovranno affiancare la Presidente Jole nelle delicate funzioni che rimangono da tempo sul tavolo delle emergenze calabresi. Mentre, sempre i pennuti informati delle “beghe di palazzo”, lasciano intendere ipotetiche anomalie nepotistiche nelle scelte della presidente nel preferire la cugina Pia, che tra l'altro è dipendente regionale, nella sua squadra di fidati collaboratori. Litigi e eff...

Regione Calabria, primi rumors

Immagine
L'occhju do' patruna guverna u cavaddhu. L'occhio del padrone governa il cavallo. Così diciamo in Calabria per significare il compito di chi possiede un bene e intende accrescerlo. Quindi vicinanza e attenzione, cura per il territorio e le anime che vi abitano. Concentrazione, analisi e soluzione delle criticità e opportunità di crescita collettiva. Presenza!, se si vogliono davvero implementare le ricchezze autoctone; perché l'attenzione attenta giova alla crescita e cura della proprietà, intesa in senso lato. Viene da sé che la gestione del bene non deve essere per procura o delega. Il buon pastore cura le greggi sette giorni su sette! Non va in vacanza e non si allontana dalle stalle dove ricovera gli armenti anche se ha a disposizione collaboratori dotati di alte professionalità. Non la pensa così Jole Santelli che annuncia una gestione romana della storia politica calabrese. “starò a Roma 3 giorni alla settimana per essere più vicina agli...

Sindrome della politica spicciola

Immagine
Intrattenimento politico e talk show mediatico. Tra citofonisti e videomaker inizia lo spettacolo . C'è chi citofona nei condomini popolari non per risolvere problemi o tendere mani per dare sollievo e dimostrare vicinanza ma per esporre il lato migliore di sé a favore di telecamere e chi dice di farsi installare microfoni e telecamere di sorveglianza dappertutto! In macchina e in ufficio per essere monitorata 24h su 24. Se questa è la strategia dei dirigenti cresciuti nelle “officine della politica” degli ultimi vent'anni non c'è da stare allegri. O forse sì! Lo spettacolo è assicurato: il grande fratello entra nella casa di calabresi!? Davvero la neo presidente della Calabria farà questo? Non è di sensazionalismi che l'Italia necessita. C'è bisogno di buoni governanti e classi dirigenti preparati e attenti all'ascolto dei bisogni della gente. Intrattenimento politico e talk show mediatico. Tra citofonisti e videomaker iniz...

Regionali Calabria il giorno dopo

Vince Jole Santelli Preferisco pensare che la svolta a destra e, quindi, la vittoria della Santelli sia dipesa dall'astensionismo in Calabria , dalla disaffezione alla cattiva politica e non alla (come dice una testata locale) vittoria della borghesia mafiosa per... mancanza di avversari. Beh, la mancanza degli avversari pare che se la siano voluta a sinistra. Inutile pettinare le bambole adesso! Il pd latita. Prima durante e dopo la gestione Oliverio che ha visto un uomo ballare da solo il partito dem., algoritmo ininfluente, abbandona tutto e tutti salvo poi andare a traino insieme ai tonni di Callipo e essere inscatolato al naturale senza neanche una goccia di evo. E se in Emilia Romagna le sardine smuovono le acque torbide dell'antipolitica in Calabria la questione è molto difficile da redimere. Forse Zingaretti ne è pienamente consapevole e forte della consapevolezza lascia i panni galleggiare nel mare calmo dell'indifferenza dei disillusi. ...

Regionali Calabria 2020

Immagine
Le mani sul territorio e sulla società tutta ci sono da tempo. In Calabria come in tutta Italia i big della politica, non tutti ringraziando Iddio, fanno in modo di accaparrare voti per le rispettive emanazioni delle coalizioni in campo nelle regionali di Calabria e Emilia. In Calabria i candidati alla presidenza, come si sa, sono 4: Jole Santelli per il centro destra, Pippo Callipo per il centro sinistra, Franco Aiello per il m5s e Carlo Tansi da indipendente. Nonostante il terremoto registrato dai sismografi degli inquirenti, amplificato dai mass-media, che vede sotto inchiesta 29 consiglieri su 32 , alla luce delle dimissioni di Bosco e Fiorita, la cordata di destra capitanata da Tallini annuncia con fragore le dimissioni dei consiglieri della sua corrente. Annuncia, appunto! Perché ancora niente è accaduto. Non una formalizzazione degli atti in questione enfatizzati a muso duro dal Tallini . Il sindaco Abramo dal canto suo attende che si compiano le formalità....

Calabria, governatorato presente e futuro

Si sente e si legge di tutto sulla vicenda delle prossime elezioni regionali.  In Calabria tiene banco la questione Zingaretti/Oliverio/Callipo per il centro sinistra mentre nel centro destra a tenere viva la discussione ci sono i veti della lega su Occhiuto e spunta il nome della Santelli e i calabresi chiamati a votare il prossimo 26 gennaio non ne possono più di balletti simili. Non che tutti i cittadini chiamati al voto siano appassionati di questo modello di fare politica ma loro malgrado sono chiamati in causa. Le assurdità elencate da televisioni e giornali sconcertano anche i più creduloni a destra quanto a sinistra. Zingaretti nelle vesti di segretario nazionale sembra essersi svegliato dopo un lungo sonno durato ben cinque anni e pone un veto perentorio al governatore uscente. Ad Oliverio, comunista di lungo corso, il pd preferisce un imprenditore che in passato non ha disdegnato approcci differenti e puntato la bussola a destra. A sua discolpa c’è da dire c...

Manifesto dell'Arte Libera

Manifesto Interattivo

Manifesto dell'Arte Libera / Manifesto for Free Art

Per una Creatività che Illumina il Mondo

1. L'Arte non si possiede

L’arte non è proprietà, ma esperienza. Ogni opera è un dono.

Cosa significa per te "arte libera"?

2. La Creatività è un Diritto

Ogni individuo ha il diritto di creare, sognare, esprimersi.

Dove vorresti vedere più arte?

3. L’Artista è Voce del Tempo

L’artista è testimone del presente. È coscienza, non ornamento.

Quale artista ti ispira?

4. L’Arte è Rivoluzione Pacifica

L’arte deve interrogare, liberare, accendere pensieri.

Hai mai creato qualcosa che ha fatto riflettere?

5. Cultura come Bene Comune

La cultura è linfa vitale della democrazia. Deve essere condivisa.

Come rendere l’arte più accessibile?

Firma il Manifesto

Firme: 0

divulghiamo bellezza!

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Nel golfo di Squillace

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

e ancora:

a ore 12 ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
perché questo blog? Ecco una prima risposta: arteesocieta

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende