Oltre il cancello

Lettera ai figli privi di memoria ma anche ai compagni e alle compagne di vita. Nel giorno in cui Papa Francesco fa un viaggio penitenziale in nord America per chiedere perdono ai nativi per gli abusi perpetrati dagli invasori e anche dai religiosi che hanno imposto i loro credo mortificando le culture autoctone ricorre anche la giornata, sempre istituita da Francesco, per ricordare il bene dei nonni e degli anziani. Persone deboli, i nonni, gli anziani, gli emarginati in generale che subiscono l'arroganza dei tempi tout court. Penso a quanti sono lasciati ai margini da una società indaffarata e condizionata dalle situazioni immediate e agli impegni lavorativi. In nome del lavoro e delle rispettive aspettative di vita spesso si è difronte a delle scelte estreme o comunque a delle scelte che al momento sembrano essere le più confacenti. Si tagliano legami ritenute zavorre. Gli anziani e i non autosufficienti sono parcheggiati in pensionati, strutture socio-sanitarie e case ...