Il progresso è inarrestabile non per definizione e neanche per voleri personali o politici ma in certi casi, come in quello che vede l'annosa diatriba tra i promotori del ponte sullo stretto di Messina e quanti sono contrari per differenti e rispettabili motivi, la realizzazione di quello che dovrebbe essere, nei fatti, il prodotto infrastrutturale del progresso civile e tecnologico sembra diventare un'impresa impossibile. Quasi una chimera irrealizzabile a prescindere dalle volontà dei cittadini. Eppure infrastrutture analoghe, per imponenza strutturale, impatto ambientale e benefici alla collettività, in altre parti del mondo sono attivi da decenni. In Giappone, terra altamente sismica e sferzata dai venti oceanici, abbiamo un esempio: Alto 282,8 metri e lungo 3.911 . La sua campata principale è lunga ben 1.991 metri. Inaugurato il 5 aprile 1998, unisce la città di Kōbe sull'isola di Honshū all'isola Awaji. Se consideriamo che la distanza tra la ...
Non ho pregiudizi! Per questo ho aspettato prima di fare analisi. Ho atteso che il tanto osannato Monti facesse vedere in pratica a noi miseri ignoranti le sue manovre e attuasse la sua mirabolante agenda. Adesso come in passato posso affermare, considerati i fatti, che ha fatto pura macelleria sociale. Lui e la sua ministra. Entrambi hanno saputo tagliare i “privilegi” dei poveri ma non hanno saputo opporre resistenza ai forti detentori dei veri privilegi dalle parcelle e dai sussidi dorati. I governi che si sono succeduti, specie quello attuale a guida Renzi/Napolitano, mantengono gli assetti consolidati dai potentati industriali e dai lobbisti.
Tra presidenziali americane e referendum italiano regna il più alto smarrimento, perciò, Me lo sono perso volentieri il confronto tra Hilary e Donald anche perché in Italia abbiamo il nostro bel problema che non è per nulla trascurabile. Anche se l' America condiziona la politica di mezzo mondo e quindi quanto accade in USA riguarda per riflesso anche noi non me la sono sentita di aspettare le tre della notte per assistere allo show. Mi era bastato il servizio dell'inviata di Riccardo Jacona per fugare, semmai ce ne fosse stato bisogno, l'idea di Trump presidente della potenza economica e politica americana. Impossibile pensarla nelle mani di un fanfarone che sa solleticare l'ombellico delle masse impaurite e incolte.
Carolina Cametti ed Elisa Menchicchi Sabato 24 SETTEMBRE 2016 alle ore 21.30, al Teatro Comunale di Badolato (Teatro del Carro - Residenza Teatrale Badolato MigraMenti Off) , mi sono recata con molto entusiasmo, soddisfatta poi dalla encomiabile performance delle attrici, allo studio teatrale “V x ELETTRA. SOLE A PICCO” Per l’appunto uno studio su due Elettre, realizzato dalla Compagnia Odysseia Teatro . Con Carolina Cametti e Elisa Menchicchi. Elaborazione drammaturgica Paola Tarantino , Elisa Menchicchi, Carolina Cametti e Aiuto regia: Diletta Acquaviva Luci: Valentina Belli Ideazione e regia: Paola Tarantino Durata 50’ minuti La serata è stata dedicata a Francesca, Lorena, Pasquale e Vittoria, quattro giovani amici del teatro scomparsi in un incidente stradale verificatosi nei pressi della zona in agosto. Come si ricorderà il mito di Elettra evoca il desiderio di vendetta verso torti subiti.
Sì il cervello gira. Gira per valutare come portare qualcosa in tavola. Qualcosa che sia gradito e che non costi molto. Ecco, per accontentare tutti, grandi e piccini, oggi facciamo le polpette fritte. Costo e ricetta sono alla portata di tutti, almeno per ora. Necessita, per 4/5 persone, mezzo chilo di carne tritata; un quarto di pane duro, raffermo, di qualche giorno, da mettere in una bacinella con dell'acqua; un ciuffo di prezzemolo; uno spicchio di aglio; formaggio pecorino grattuggiato; un uovo fresco.
1/2kg di carne macinata, un po' di pane raffermo. Un pugno d'olive. Mezzo chilo di pomodori, qualche foglia di basilico. Un peperone. E il pranzo è servito. In tempi di restrinzione economica riscoprire l'economia domestica insegnata dalle mamme è un imperativo categorico da seguire diligentemente! Negli anni sessanta le casalinghe spaccavano il capello in quattro per mettere qualcosa in tavola spendendo poche lire. La carne sulle tavole dgli operai era difficile da vedere sottoforma di bistecca. E anche quando si era ammalati o convalescenti non c'era. Al massimo si poteva optare per il pollo. Oppure con della carne di terzo taglio da fare al sugo, ossa comprese. Magari, qualche mamma riusciva a prendere un po' di macinato misto di maiale e bovino che, impastato con del pane raffermo e qualche uovo, esibiva in tavola delle gustosissime polpette fritte.
Tempo di lumache. (qui i suggerimenti per cuocerli secondo un'antica ricetta calabrese) È consuetudine incontrare, dopo la pioggia, i venditori di lumache che, come le lumache, qui da noi, sono disseminati in ogni dove. Per strada, davanti alle attività commerciali e nei centri nevralgici che offrono servizi pubblici, i venditori, fermi coi loro vasconi sporchi di fango, indaffarati a tirare giù con le mani i fuggiaschi, invitano i passanti a comprare i molluschi.”accattati accattativilli. Vermituri, mussimonddhj, vovalaci... belli 'nta sarza ccu nu pipareddhuzzu piccanta, suffrijuti ccu l'agghiu e na pampina e lauru... signo' veniti veniti pigghjiativilli ch su duci nu zuccaru..” Nel piazzale del centro commerciale, una donna cinese strofina i bordi della sua bacinella con del limone. Il suo raccolto è misero. 5, 6 chili al massimo. Le lumache si accalcano verso la libertà ma si ritraggono appena sfiorano l'invisibile barriera acidula. La donna...
yogurt fatto in casa coi fermenti lattici e probiotici farmaceutici Yogurt ai probiotici. Oggi ho voluto cambiare fermenti lattici. Ho adoperato quelli della farmacia al posto dello yogurt intero del supermercato. Non che quest'ultimo non andasse bene ma perché ho voluto sperimentare. Ho trovato in frigo una confezione di integratori alimentari a base di fermenti lattici e probiotici. Tentare non nuoce. Male che va' spreco un litro di latte. Ho pensato tra me mentre aprivo la bustina coi fermenti lattici liofilizzati e li versavo in un boccaccio di vetro colmo di latte.
Quattro conti in casa Italia: Economia domestica. Dopo il salasso dell'aci sono arrivate le bollette della luce. Nella bolletta della fornitura per residenti la voce “abbonamento canone rai” di 20,00€ fa lievitare la spesa e sommando le varie voci si arriva ad un totale di 134€. E' cara! Considerando di non avere vissuto la casa perché altrove. (Ancora posso permettermi di spostarmi sulla “seconda casa” almeno per un mese!). Contrariamente agli anni passati, in questo mese di agosto ho prestato moltissima attenzione al consumo elettrico: ho staccato lo scaldabagno durante il giorno nella fascia oraria più costosa ed ho sostituito tutte le lampade a incandescenza con quelle a risparmio energetico. I risultati ci sono stati. ho risparmiato, rispetto all'anno scorso, sempre nel mese di agosto, circa 100€. e nonostante nella bolletta della “seconda casa” non ci sia il canone rai e nonostante tutte le attenzioni prestate la bolletta equivale a € 141. Cosic...
Fare lo yogurt in casa? Semplice! yogurt cremoso fatto in casa Ho imparato a farlo seguendo i consigli di un amico che me ne ha decantato le qualità organolettiche e salutari di questo alimento antichissimo ma poco usato nelle abitudini alimentari occidentali e mediterranee. Ricordare che prendendo questa abitudine si ottiene un elevato risparmio economico è poca cosa rispetto all'enorme beneficio salutare che si ripercuote sull'organismo. Quindi, stomaco e colon, ossa, denti, capelli, pelle rinvigoriscono. Ma per simili induzioni si rimanda alla lunga e esauriente ricca documentazione in rete. Veniamo adesso alla preparazione:
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.