Tra il mare e il niente

 




Mario Iannino – Assemblaggio polimaterico su cartone da packaging (65x67 cm)


L’opera di Mario Iannino si presenta come un assemblaggio polimaterico su cartone da packaging, ma ciò che si rivela al di là della superficie è una narrazione stratificata, complessa, profondamente umana. L’artista non si limita a comporre: egli costruisce un dispositivo visivo che interroga il nostro tempo, le sue ferite, le sue illusioni e le sue speranze.

La scelta del cartone da imballaggio come supporto non è casuale. È un materiale povero, transitorio, destinato al trasporto e poi allo scarto. Qui diventa tela, fondamento, metafora di un mondo che consuma e abbandona. Su di esso si stratificano frammenti di packaging, brand riconoscibili, lingue diverse, immagini pubblicitarie: un mosaico del consumismo globale, dove ogni elemento è al tempo stesso familiare e disturbante.

Tra questi frammenti emergono due cravatte: una ricavata da un sacchetto di plastica con la scritta Vanity, l’altra in stoffa, macchiata di colore. La cravatta, simbolo di formalità e status, viene qui decostruita e ridotta a simulacro. La plastica richiama l’artificio, la vanità del consumo; la stoffa macchiata suggerisce vissuto, imperfezione, autenticità. Sono due poli che si confrontano: il falso e il vero, il costruito e il vissuto.

La barchetta di carta, fragile e infantile, galleggia tra gli scarti come emblema di precarietà e sogno. È un segno poetico che richiama l’infanzia, ma anche la migrazione, il viaggio, la deriva. In questo contesto, diventa simbolo di resistenza: una forma semplice che sfida il caos.

A destra, l’opera si apre a una dimensione pittorica: un intervento cromatico gestuale, biancastro, rompe la composizione con forza espressiva. È il gesto dell’artista, il suo corpo che si imprime, che si espone. È un atto di presenza, un segno che non media, che non si nasconde dietro il collage. Questo gesto pittorico introduce una tensione tra controllo e impulso, tra costruzione e esplosione.

In basso a destra, lo stencil della Calabria si impone come firma e come ferita. La regione, terra bellissima e apparentemente lontana dalle guerre che distruggono fisicamente edifici e territori, è qui evocata come luogo attraversato da correnti sotterranee, violente, invisibili agli occhi dei più. È una Calabria che resiste, che lotta, che non si lascia definire solo dalla sua bellezza paesaggistica, ma che rivendica la sua complessità sociale e politica.

E mentre l’artista compone, nella sua mente si affaccia una visione: una striscia di terra stretta tra il mare e il niente, decostruita dalle bombe. Una città rasa al suolo, popolata da gente che cammina stanca, che non possiede nulla se non pochissime cose custodite a testimoniare il loro vissuto. Non hanno valigie da passare al check in. Trascinano cartoni ormai lacerati e buste di plastica tenute strette al copro, sulla schiena o ammassate sui carretti trainati da ossuti somari. Gente resa nomade da un dio minore accecato dall'odio ma che spera. Che torna, che pianta tende tra le rovine di ciò che un tempo erano case. Questa visione si insinua nell’opera come eco silenziosa, come memoria collettiva che resiste. L’assemblaggio diventa allora testimonianza, archivio emotivo, atto politico.

L’opera di Iannino non è solo un collage: è una cartografia del presente, una critica al sistema, una poetica della sopravvivenza. Ogni frammento è carico di senso, ogni gesto è un atto di resistenza. L’artista non incolla: ricuce. Non decora: denuncia. Non compone: evoca.


Commenti

Benvenuti!

Benvenuti!

Chi siamo

Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria. Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati. Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni. Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante. Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale. Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise. Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza. Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare. Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola. Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.

POSTA

benvenuti

```

CERCHIAMO VOCI LIBERE

Aore12 apre le porte a nuove voci! Cari lettori, Aore12 nasce dal desiderio di raccontare la Calabria in modo libero, critico e appassionato. È uno spazio che vive grazie alle idee, alle parole e alle esperienze di chi sceglie di partecipare. E oggi, questo spazio vuole crescere. Se hai voglia di scrivere, condividere riflessioni, denunciare ciò che non va o semplicemente raccontare la bellezza che ci circonda, SEI NEL POSTO GIUSTO! Non servono titoli o curriculum: basta avere qualcosa da dire e il coraggio di dirlo. Cerchiamo collaboratori appassionati: Scrittori, fotografi, artisti, attivisti, pensatori, sognatori… chiunque voglia contribuire con passione e spirito critico. Contattaci! Ogni voce è importante. Ogni contributo è un seme. Facciamo crescere insieme una Calabria più consapevole, più viva, più nostra.

elogio della Bellezza

non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA
PERCORSI SUGGERITI

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende

Post popolari in questo blog

l'acqua dei miracoli a S. Domenica di Placanica, RC

lettera alla nipotina che sta per nascere

Lettura contatore dell'acqua a lancette

divulghiamo bellezza!

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto