Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta storia

Alle origini del 1 maggio

Immagine
"Tra sogni e bisogni. Courtesy m.iannino"  Il primo maggio è una ricorrenza consolidata nel calendario delle festività ritenute storiche e inderogabili. È come il Natale che immancabilmente cade il 25 dicembre di tutti gli anni.

Pace, concetto astruso per la politica

Immagine
Pace, amore, e ... coraggio  Resistenza passiva.   “Chiunque sostiene che esiste la pace senza la forza o non conosce la storia o è un pusillanime.” (cit. Calenda &c). In questi giorni si parla molto di “riarmo” per dare forza e attendibilità alla mai raggiunta unità degli Stati membri d’Europa. Il concetto è reso e sostenuto dai cazzuti che confidano nell’uso della forza per prevenire la pace. E specialmente dopo che Trump si è sfilato dalla nato e, dopo le parole al vetriolo che il neo presidente degli stati uniti d’America ha urlato contro tutte le ong, finora appoggiate dall’imperialismo democratico americano, i dazi e l’esaltazione della sua politica nazionalista, gli “statisti” hanno ritenuto opportuno e giusto correre alle armi.

Giovanni Vercillo, martire delle fosse ardeatine

Immagine
di sabatino  nicola ventura La vendetta alle fosse ardeatine. Il giorno dopo l'attentato di via Rasella. Il 24 marzo 1944 a meno di 24 ore dell’attentato di via Rasella a Roma, alle Fosse Ardeatine, cave di pozzolana, materiale usato in edilizia, vicino alla via Ardeatina, i tedeschi uccidono, con un colpo alla nuca, anzi al cervelletto, uno per uno, 335 italiani antifascisti.

Roma, 81 anni dall'attentato di via Rasella

Immagine
di Sabatino Nicola Ventura 81 ANNI FA L’ATTENTATO A VIA RASELLA A ROMA DAI GRUPPI DI AZIONE PATRIOTTICA Mario Fiorentini , da giovane studente, aveva iniziato, già nel 1943, a svolgere attività clandestina in “Giustizia e Libertà” e nel Partito Comunista. È fra i promotori della formazione antifascista “Arditi del Popolo”. A settembre combatte contro i tedeschi a Porta san Paolo a Roma. Nell’autunno del ’43 è fra i costituenti dei Gap, comunisti (Gruppi Azione Patriottica). Assume il nome di battaglia di “Giovanni”. Partecipa a numerose azioni partigiane, fra le quali l’attacco a Via Rasella e al carcere di Regina Coeli. Dopo la liberazione di Roma, si lancia con il paracadute in Liguria per entrare nei gruppi partigiani del Nord. Ha combattuto in Emilia, Liguria, Lombardia e Piemonte. Fu ufficiale di collegamento col Servizio Segreto Americano. Più volte decorato, laureatosi, studiando in gran parte da autodidatta, fu docente di geometria superiore all’Università di Ferrara. Matematic...

Riflessioni di un vecchio comunista

Immagine
di Nicola Sabatino Ventura   8 MARZO: GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA Ogni anno in questo giorno, l’8 di marzo, le donne, ma anche gli uomini più emancipati in sensibilità per le uguaglianze, in questo caso per la parità di genere, ripropongono le rivendicazioni che riguardano il riscatto civile e sociale della donna. Ma come nel 1917 in Russia, a san Pietroburgo (le donne chiedevano la fine della guerra, oggi sono impegnate nella stessa richiesta mai da tantissimi anni l’8 marzo ha avuto all’ordine del giorno la invocazione della fine di tutte le guerre).

DA AUSCHWITZ AGLI ORRORI ODIERNI. QUALE PACE?

Immagine
  di Franco Cimino È passata. La giornata della Memoria è volata via ancora una volta. La venticinquesima per l’Italia da quando Furio Colombo la fece istituire dal Parlamento italiano di cui faceva parte. Ieri è stata celebrata in modo più solenne.   La ventesima da quando nel 2005 l’Onu l’ha fatta propria, fissandola nel calendario delle ricorrenze internazionali. Quella di ieri era dell’ottantesimo anno trascorso da quel 27 gennaio, giorno in cui le truppe dell’Armata Rossa dell’Unione Sovietica, liberarono quel campo di sterminio.

Facili prede

Immagine
 Ambiente e natura Viaggio temporale tra i ricordi. L'evoluzione scientifica e tecnologica non è cattiva, spesso siamo noi a farne un cattivo uso. Non ci siamo lasciati prendere la mano dal consumismo; ce lo hanno imposto lentamente. E, noi, l'abbiamo accolto a braccia aperte attratti dalle novità perché comode e accattivanti, ci siamo lasciati sedurre. Lentamente, attraverso la televisione e le altre forme di comunicazione, le grandi aziende hanno veicolato scientificamente i nuovi prodotti industriali. Li hanno enfatizzati fino a farceli ritenere necessari: non più una semplice carta igienica adatta all'uopo ma un prodotto speciale, decorato, profumato lungo un tot piani di morbidezza. A tal proposito, non so voi, ma io, ricordo le scarrozzate in campagna e le scorpacciate di fichi appena staccati dall'albero, spellati, dolci, che andavano giù 'na meraviglia. E poi, immancabilmente … splasch, avveniva la naturale biologica trasformazione. Non c'erano i bag...

Calabria, Stalettì scogliera di Cassiodoro

Immagine
  Un pugno di scogli gettati nello jonio affiorano tra le acque cristalline e sembrano tenere ben salda la collina di Stalettì alla cui sommità scorre la ss 106 delle Calabrie. La strada è esposta e inserita strutturalmente nel paesaggio aspro e consente allo sguardo di librarsi oltre l'orizzonte mentre i pensieri cattivi volano via e s'inchiodano negli aculei dei fichi d'india, eterni guardiani abbarbicati sul pendio. Da qualche ventennio la strada è resa comoda. Il nuovo tracciato comprende un lungo viadotto che lascia sul costone la vecchia sede ancora percorribile. La piazzola di sosta invita prepotentemente a sostarvi. E bere di quella bellezza che ispirò Omero e indusse il monaco statista Cassiodoro a eleggerla a dimora.

I bronzi di Riace ambasciatori della classicità greca

Immagine
  È risaputo: la pubblicità è l'anima del commercio! Se si vuole veicolare un messaggio qualsiasi oltre i confini geografici e mentali è necessario stimolare la curiosità dei potenziali fruitori. Partendo da questo presupposto nasce l'idea di potenziare il messaggio inerente i Bronzi di Riace venuto alla ribalta dalle esternazioni del sottosegretario Sgarbi. Anzitutto è obbligo una domanda: perché Vittorio Sgarbi riprende una annosa questione quale quella di mandare in giro per il mondo i rarissimi manufatti risalenti alla scuola dell'arte statuaria dell'antica Grecia?

Strade

Immagine
 Chi ha memoria storica dei “postali”, i bus che garantivano le percorrenze extraurbane e facevano la spola tra un paese e l'altro trasportando missive e altri prodotti postali insieme ai viaggiatori, ricorderà le fermate a richiesta lungo le strade di campagna e i viandanti in attesa assiepati lungo le cunette caricare la pancia e le cappelliere del pullman di pacchi e valigie legati con lo spago. E il fumo del gasolio mal combusto ammorbare l'area sotto i colpi dell'acceleratore a ogni cambio marcia. Il neorealismo cinematografico e la commedia all'italiana che ha visto in Vittorio De sica un testimone d'eccezione documenta la società italiana degli anni in questione. E, quindi, chi non ha l'età o non ha vissuto quei tempi può farsi un'idea di cosa si parla visionando la cineteca d'autore degli anni 50 in poi. Povertà e stenti conditi di ottimismo e speranza spronavano chiunque a gareggiare per migliorare la propria situazione e quella sociale. Si s...

Cz lido la storia del milite Ignoto arriva sulle rotaie, ma non tutti lo sanno

Immagine
  Mettete dei fiori nei vostri cannoni. (cit). Solo così non ci saranno drammi da ricordare. Stamane l'ingresso per Catanzaro lido subisce una deviazione. Subito dopo il cavalcavia d'accesso al quartiere marinaro le forze dell'ordine deviano il traffico. Non si capisce perché abbiano interdetto l'accesso in piazza.  Si commemora il milite Ignoto. Ricorda qualcuno.

Tra ieri e oggi, appunti del pensiero positivo

Quando si dice la storia. Il ricordo e lo studio della civiltà e quindi la cultura determinata dai saperi predominanti generano mostri o persone salvifiche. Dipende da come s'intende indirizzare il “libero arbitrio”. Alcuni passaggi sono inevitabili . Nelle scuole come nella vita, buoni e cattivi maestri affiancano e guidano tratti importanti delle giovani menti ansiose di apprendere e impossessarsi delle cose terrene ma anche quelle più squisitamente “astratte” come potrebbero sembrare la filosofia e il libero pensiero non necessariamente ancorato a dottrine o elucubrazioni che si avvalgono della “scienza” dei maestri à penser antichi e moderni. Il cammino dell'umanità è costellato di storie e pensieri divenuti dottrine. Alcune dottrine sono assurte a scienza, manipolate, si direbbe geneticamente, per adescare adepti bisognosi di essere branco, altre sono rimaste inalterate nel tempo e fungono da fari collettivi per il pensiero positivo svincolato dalla m...

Fari della Calabria, magia di un luogo

Immagine
La complessa e affascinante origine orografica fa della Calabria un posto magico: monti, valli, colline e prati ubertosi baciati dal sole si prestano a innumerevoli letture di storie vere o presunte. La fantasia percorre e sorvola gli ostacoli con serena lentezza aiutata dalla bellezza dei luoghi.   La sua conformazione è da sempre la peculiare bellezza di questa lingua di terra che diede origine a storie di miti e leggende. Favole che sconfinano spesso con la realtà e fanno grande il nome “Calabria”. Briganti, uomini d’onore, contadini, latifondisti, sfruttatori e sfruttati, artisti, letterati, gente comune, intellettuali, filosofi, patrioti, cerchiobottisti … gente che puoi trovare ovunque ma che qui, marchiati a fuoco da nomee ataviche e folcloristiche incutono terrore o, bene che vada, sono osservati con sospetto dai forestieri, cioè, da chi non conosce davvero l’anima dei calabresi. D'altronde la cronaca ama diffondere notizie dal sapore aspro che toccano lo stomaco, infa...

Il milite esente

La chiamata alla leva arrivò puntuale. Al compimento del diciottesimo compleanno il ragazzo avrebbe dovuto presentarsi al distretto militare d'appartenenza e poi partire per il c.a.r. La cartolina arrivò in un brutto momento. Il padre del ragazzo era morto da pochi giorni e la famiglia era rimasta senza sostentamento. Le autorità del paese si mossero. Il parroco e il sindaco intercedettero a suo favore. Il comandante dei carabinieri telegrafò al ministero degli interni per comunicare le nuove esigenze e dare a 'Ntoni la responsabilità di “capofamiglia” così da potere essere esonerato dall'obbligo di leva. In quegli anni il protocollo tra l'Italia e il Belgio prevedeva una collaborazione agile e dinamica tra le due nazioni. L'Italia mandava braccia e il Belgio garantiva in cambio vagoni di carbone fossile a buon prezzo. Fu grazie a questo accordo che 'Ntoni ebbe l'esonero militare e in qualità di primogenito, per garantire alla sua famiglia il pa...

Toghe Rosso Sangue: La storia si fa teatro.

Immagine
Uno spettacolo assolutamente da non perdere:  Toghe Rosso Sangue ,Roma 8 e 9 Aprile al Teatro Sala Vignoli 12 Aprile, Roma al Teatro Argentina. 18 Maggio, Lamezia Terme (Cz) al Teatro Grandinetti. “La vita e la morte dei magistrati italiani assassinati nel nome della giustizia”. Toghe Rosso Sangue nasce dalla voglia di ricordare, “fare memoria” e fare teatro su una parte della storia italiana che spesso viene messa da parte per verità scomode sulla storia della mafia italiana. La scena ricalca gli ultimi 25 anni di storia,dal 1969 al 1994. Storia che vede protagonisti 27 magistrati tutti colpevoli di servire lo stato, vittime volutamente cancellate dalla memoria collettiva. Per molti magistrati, l’esercizio delle loro funzioni ha significato lo scippo sia del loro impegno quanto la loro cancellazione dal processo di “rivoluzione” della Repubblica Italiana. Così, la morte della giustizia e la giustizia nella morte tracciano una linea rossa, rosso sangue, che crea...

Occhiuto e l'operazione Alarico

Immagine
L'operazione “Alarico” che nelle intenzioni del sindaco di Cosenza Occhiuto, avrebbe dovuto essere volano di sviluppo culturale per la città bruzia si è dimostrato essere, invece, un boomerang che, nella fase di ritorno, ha colpito e devastato l'amministrazione comunale cosentina nella figura più alta e rappresentativa, appunto, il sindaco, l'architetto Mario Occhiuto. progetto per il museo di Alarico Cosenza ha, comunque, il suo attimo di esposizione mediatica. Della vicenda ha parlato persino il Corriere della Sera, il Times , e altri quotidiani nazionali ma non in positivo, specialmente quando hanno visto l'immagine di Himmler sulla brochure destinata alla bit di Milano . La città ha speso un bel tesoretto per montare la giostra su Alarico il saccheggiatore e sul tedesco nazista Himmler che, nella certezza di trovare il tesoro, frutto dei saccheggi di guerra su Roma e nella stessa Cosenza, scandagliò col beneplacito di Hitler il Busento ma senza t...

Calabria, sulle tracce dei padri

Immagine
"l'isola" Tropea Quando si immette nel mercato degli affari un prodotto targato cultura il risultato può essere rischioso, di sicuro incerto. Le crisi economiche e la sete di guadagni intaccano le coscienze, le minano e, quindi, piuttosto che pensare al profitto intellettuale dello spirito e alla ricaduta in termini di crescita interiore per tutti, le menti pragmatiche valutano il risultato economico immediato. Come biasimarle! Non è un mistero, d'altronde, il giro di denaro pubblico e privato investito in sagre, mostre, riscoperte di numi storici consacrati nell'olimpo dell'arte, ma, raramente, purtroppo, per divulgare il lavoro dei nostri artisti contemporanei. In Calabria le garanzie e le occasioni per spendersi e incentivare i progetti culturali non mancano! Esse sono parte integrante del territorio. Le radici sono forti. E la cultura è tutt'uno, anzi conservata e protetta nel territorio e nel mare solcato da Greci, Spagnoli, Turchi....

A proposito di crisi, politica sociale, povertà e emigrazioni

Immagine
A testa in giù. Quando c'era la democraziacristana mangiavamo tutti. “Mangiavi 'nu pocu tu nu pocu eju e nu pocu iddhi...”. È facile sentire frasi analoghe al sud come al nord d'Italia. Ma non possiamo disattendere che la litania, se pur scontata, è il risultato della precarietà sociale che da qualche tempo subiamo. Tutto sommato, affermazioni simili possono essere intese come il riconoscimento sanguigno e benevolo del proletariato nei confronti della politica della cosiddetta prima repubblica in quanto, tra innumerevoli contraddizioni, diede opportunità anche ai ceti meno abbienti d'impossessarsi della cultura. La gente comune, quella che ha vissuto i tempi magri sulla propria pelle, quella che non aveva i soldi per comprare scarpe e vestiti ai figli e men che meno giocattoli. In poche parole: I poveri che gonfiavano le fila del ceto sociale analfabeta composto da contadini, operai e artigiani delle periferie che usciti dall'ultima guerra, gioco forza,...

quel moderato di Bersani che non vuole fare Robespierre

Ho sentito dire a Bersani: non sono Robespierre! Io non vado a tassare i grandi patrimoni; c'è l'imu come tassa patrimoniale... Parla a ruota libera il leader del pd, attento a non impaurire i moderati. Certo, è furbo il nostro che fa l'occhiolino alla vecchia borghesia e ai capitalisti che affiancano l'agenda Monti; con questo non si vuole puntare il dito accusatorio su Bersani o altri che si definiscono “moderati” per arrivare al potere ma neanche fare l'apologia di una rivoluzione sociale impossibile in Italia. Impossibile per cultura e mentalità inculcata negli anni dalla cattiva politica, che non dice basta fino a quando non tocca il fondo. Ed è solo quando ha toccato l'abisso che scatta la molla della rivoluzione, la stessa scaturita dalla rabbia dei cittadini francesi che ha terrorizzato la nobiltà e fatto assurgere a capo temuto l'avvocato Maximilien Robespierre. Da noi è difficile che avvenga una sommossa sanguinaria e neanche lo vogliamo!...

Manifesto dell'Arte Libera

Manifesto Interattivo

Manifesto dell'Arte Libera / Manifesto for Free Art

Per una Creatività che Illumina il Mondo

1. L'Arte non si possiede

L’arte non è proprietà, ma esperienza. Ogni opera è un dono.

Cosa significa per te "arte libera"?

2. La Creatività è un Diritto

Ogni individuo ha il diritto di creare, sognare, esprimersi.

Dove vorresti vedere più arte?

3. L’Artista è Voce del Tempo

L’artista è testimone del presente. È coscienza, non ornamento.

Quale artista ti ispira?

4. L’Arte è Rivoluzione Pacifica

L’arte deve interrogare, liberare, accendere pensieri.

Hai mai creato qualcosa che ha fatto riflettere?

5. Cultura come Bene Comune

La cultura è linfa vitale della democrazia. Deve essere condivisa.

Come rendere l’arte più accessibile?

Firma il Manifesto

Firme: 0

divulghiamo bellezza!

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Nel golfo di Squillace

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

e ancora:

a ore 12 ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
perché questo blog? Ecco una prima risposta: arteesocieta

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende