Scandalo non sa che sono i ventilatori!

A proposito del grandissimo rumore che ha sollevato il “polverone” di report. Non l'ho visto! Ma ho letto molte sentenze sui social. Le piattaforme sono piene di commenti. Ognuno si sente in dovere di esprimere la propria opinione, ed è giusto!, la libertà di pensiero e parola in democrazia è cosa sacrosanta! Però voglio fare una piccola riflessione: prima di scrivere sentenze possiamo documentarci davvero e pensare al peso delle nostre parole? Le parole possono essere carezzevoli, leggere come piume ma anche macigni enormi. Macigni talmente enormi che possono distruggere, annientare per sempre persone innocenti. Voglio, anzi, dichiaro subito che il dirigente regionale sotto “accusa” nelle piattaforme sociali non lo conosco personalmente e quindi non so se il suo lavoro fin qui svolto è da encomio oppure no! Certo è che siamo in una situazione particolarmente difficile: tra emergenze atmosferiche e pandemie, lavorare in un comparto pubblico assumendosi un caric...