Visualizzazione dei post con l'etichetta transumanze
Grandi e piccini stiamo con la testa chinata e con gli occhi sugli schermi dei tablet e dei telefonini. Attenti ad ogni segnale acustico e ottico clicchiamo sui messaggini. Interagiamo col mondo virtuale esterno dimenticando la realtà. Il presente lo annulliamo. Lo nascondiamo sotto il tappeto come fosse polvere di casa. E prima o poi rispunta! Ha sembianze poliedriche. Assume volti dannati. Affamati. Disperati come i deportati sui barconi del mediterraneo. Gente usata come arma e scudo. Bambini soli imbarcati sui gommoni. Donne abusate. Violentate. Ingravidate con ferocia bestiale. Spazzatura! Immondezzai della plebe sono i campi profughi retti dai manovali arroganti. Porci senza anima! Che riversano da oltremare corpi sfiniti piegati nella carne e nello spirito. Business... che tocca le teste vuote solo dopo avere generato drammi immondi. E noi ancora giù. Con gli occhi sullo schermo a incazzarci per futili questioni. A tifare. Ad abbandonare ogni remora e lasc...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.