Visualizzazione post con etichetta malcostume. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta malcostume. Mostra tutti i post

giovedì 3 novembre 2022

Pregiudizi e maldicenze, le armi dei miseri mietono vittime innocenti

 


Gabbie mentali.

I pregiudizi sono duri a morire. Per interesse privato o altro, quando si tessono vestiti addosso alle persone rimangono incollati sulla pelle e ogni tentativo di rimuoverli risultano vani.

Il giudizio che ognuno si fa dell'altro è condizionato da una serie di fattori effimeri. La superficialità con cui viviamo i rapporti umani non ci induce a scavare a fondo. Comprendere davvero di quale pasta sia fatto l'interlocutore non è rilevante.

È utile o no ai bisogni momentanei? Serve alla “causa”? C'è onestà intellettuale in lui/lei? E le sue azioni, i suoi pensieri hanno salde fondamenta etiche?

Interrogativi che pochi si pongono prima di etichettare emarginare o esaltare chiunque.

L'opportunismo, caratteristica egocentrica dei vanesi che amano compiacere e compiacersi, domina e plasma le menti.

Apatiche trascorrono le ore nella speranza che qualcosa cambi nella struttura mentale della massa frivola e acefala che si irretisce con facilità davanti alle maschere indossate per l'occasione dai primi attori del grande palcoscenico mediatico.

Ma nonostante le cocenti ripetute delusioni credo ancora nella pacata riflessiva azione della quiete interiore dei Saggi.

sabato 30 novembre 2013

Voltagabbana della politica, chi sono e chi li sostiene

In questi ultimi giorni sono successe molte cose:

"Allegorie" 1982, courtesy M.Iannino

la decadenza di Berlusconi da senatore per effetto della condanna che supera i due anni di detenzione;
la spaccatura del popolo della libertà;
la rinascita di forza italia;
e la corsa di Renzi, Cuperlo e Civati per la segreteria del pd.
Poi ci sono le relazioni internazionali: Putin in Italia e Letta altrove per tessere rapporti politici e economici che dovrebbero migliorare l'andamento e la vita dei cittadini degli Stati interessati.

E mentre questi fatti fermentano e ravvivano la vita, tra gli italiani e non, c'è chi fa fatica a mettere qualcosa sotto i denti e coprirsi degnamente.

Nel frattempo il governo continua a propinare purghe col sorriso sulle labbra. Letta continua a dire che le cose stanno migliorando nonostante le tasse aumentino e il lavoro continua a essere un utopia inarrivabile.

E poi ci sono le esternazioni. Condivisibili o no:
La Belfiore a modo suo dice una verità e cioè che tutti si piegano (ci pieghiamo?) davanti al dio denaro. In parole povere si vendono. Si prostituiscono! (ci?)

Quanti sono i venduti nelle istituzioni? E quanti di noi li sosteniamo, (giustificandoci e auto assolvendoci), motivando le scelte e i repentini cambiamenti di casacca dietro discorsi di mera sopravvivenza?

sabato 6 ottobre 2012

100% inabile al lavoro nominato sottosegretario alla presidenza

Calabria, terra dei miracoli!


C’è una terra in cui tutto è il contrario di ciò che appare. E se qualcuno crede nei miracoli, bene, può venire qui, nella terra di Bengodi, perché qui la realtà supera i sogni. Basta avere un amico influente! Un amico che preso da compassione coopti un invalido al 100% che la commissione medicolegale sentenzia sia impossibilitato al lavoro attivo e che per stare a casa, sempre gli organismi preposti, gli elargiscano una pensione mensile di 7mila e cinquecento euro, centesimo più cents meno.
Peccato che la pensione non la paghino quelli che gli e l’hanno assegnata. Forse, se la pagassero di tasca loro, appena saputo dell’incarico e del superlavoro cui è sottoposto l’ammalato, per passione, forse, lo avrebbero richiamato a visita di controllo. Ma forse no! Vista la mole di lavoro che la commissione, poverina, deve smaltire per valutare se il sussidio, previsto per l’accompagnatore o la pensione di 300 o 400€ a quanti non possono bere e mangiare da soli, debba essere confermato o depennato.

Super Mario, pensaci tu!

giovedì 14 aprile 2011

abusi di potere

L’arroganza di certi personaggi sta inquinando irrimediabilmente la società e sta facendo allontanare i cittadini dallo Stato.


©archivio M.Iannino
courtesy ©by mario iannino, abusi di potere
Litigiosità a parte, che sa di farsa tra compari, quello che fa arrabbiare di più è l’arroganza, l’uso personale dei poteri conferiti dallo Stato Repubblicano a gente indegna che pensa di gestire una ditta privata piuttosto che una Nazione Democratica. Uno Stato con problematiche differenti che vanno dalla disoccupazione alla povertà, immigrazione, welfare, scuola, diritto allo studio e perdita di potenzialità intellettuali come, d’altronde, documentato dai mass media.

È sintomatica l’indolenza dei ministri che, posti davanti alle incertezze della Nazione e al ripiego assurdo di donne e uomini laureati e con anni di tirocinio gratuito nelle specialistiche, costretti a impiegarsi in attività degnissime ma che mortificano e annullano gli studi, vanificano i relativi aggravi economici sostenuti dalle famiglie, non battono ciglio, eludono le risposte ma si dimostrano indignati, permissivi, liberali, democratici e buonisti per le loro porcherie mentali prodotte e divulgate nelle sedi istituzionali. Per ultimo il cosiddetto "processo breve" approvato alla camera con 314 sì, una maggioranza, se pur risicata ma scaltra che assedia le istituzioni, approva in parlamento leggi che necessiterebbero della maggioranza democratica parlamentare e non la somma algebrica di teste raccattate lungo il cammino.
Non è una questione di destra, sinistra o centro. È una questione di onestà intellettuale. Una questione di rispetto per il Parlamento. Una questione di rispetto per le istituzioni e quindi per i cittadini. Ma questa è una visione romantica della cosa pubblica. Loro, i politici, sono dei veri strateghi… e forse…

È per gestire meglio i loro affari che stanno facendo di tutto per far disinnamorare i cittadini e allontanarli da ciò che è politica?

Altrimenti, come potrebbe un assessore regionale calabrese personalizzare le istituzioni e inveire contro qualche dipendente regionale sprovveduto che osa rifiutare agli amici/clienti, da lui mandati a chiedere notizie ancora non rese pubbliche? Non è una barzelletta. Stando alle notizie riportate dai giornali locali, pare che dopo il rifiuto del funzionario, gli imprenditori in questione siano ritornati dal loro supporter, uno che da ragazzo militava nella destra arrabbiata e che tale è rimasto, visto le prodezze, un certo Tallini, che, ritenutosi offeso, si è presentato nell’ufficio dell’impertinente impiegato e lo ha aggredito. Da qui una sequela di denunce e controdenunce.
Ora, la domanda da porsi è semplice: può un assessore, specie in campagna elettorale, comportarsi così? Può intervenire sui funzionari per far sapere notizie in anticipo di qualche giorno ai cittadini?
notizie che, tra l'altro, appariranno presto sul sito della regione.
Sono queste le regole democratiche?
Siamo al paradosso!

domenica 10 aprile 2011

rampantismo e affari: feticci che tolgono l'innocenza



Presto o tardi l’innocenza va via, trascinata dai cattivi esempi delle persone che formano il nostro piccolo gran mondo sociale, l’ingenuità, o meglio la semplicità pura che spinge al dialogo e a mantenere caldi i rapporti interpersonali, cede il passo alla strategia furbesca degli “smaliziati” rampanti.

La vita è dura!, si sente dire spesso dai saputelli. Si deve lottare; aggredire il nemico; negare sempre fino a quando la “tua” parola non diventa verità! Vincere! A qualsiasi costo! Ma quale malcostume, malaffare, mafia, ‘ndrangheta… sono semplicemente
A F F A R I!
Questa la condizione contemporanea della realtà. Una condizione costruita dai più forti e che riscrive la cronaca effimera fino a trasformarla in storia sublime, eroica, congeniale ai voleri dei potentati mascherati.
Insomma, la razionalità subdola di certi personaggi invoglia il resto degli uomini al pragmatismo effimero. E l'ostentazione volgare del potere trasforma la vita dei seguaci, non di tutti altrimenti che potere sarebbe?, in un’enorme incommensurabile farsa materialista.

La realtà fittizia, artatamente costruita e imposta alla massa, trascina i caratteri deboli, li lusinga e li induce a seguire i dettami delle personalità manifestatamene forti, resi ancora più importanti dagli eventi organizzati.
“Ecco anche tu puoi essere come me e loro”… ammicca il rampante chi dice di essersi “fatto da sé” nelle convention.
Personaggi onnipresenti ovunque, pronti alla chiamata gossippara organizzata dagli amici per gli amici. Gente che se le togli la spaparanzata pacchiana non le rimane niente.
Eppure, questa è gente che si dichiara "cristiana", seguace della dottrina di Cristo! com'è vero che noi cristiani ci facciamo una dottrina cattolica personalizzata.. vendiamo e compriamo corpi, purché si viva negli agi. e nel casino generale l'esercito di Cristo sta a guardare.

martedì 2 novembre 2010

il potere logora chi non ce l'ha

È tutto un merdaio! Non voglio più sentire né vedere certa gente. Gente sprezzante che si presenta in tivù con la faccia più tosta del granito dicendo tutto e il contrario di tutto. Gente avvezza alle bugie e che ha portato una nazione intera alla rovina. Gente che ruba il presente e l’avvenire.

Gentaglia! Gentaglia che non vale neanche la pena nominare o ricordare le malefatte che ha combinato e continua a combinare e che si presenta, non so con quale coraggio, in tivù per accusare gli altri.
Lestofanti imbroglioni puttane… e pensare che qualcuno si lamentava di Cicciolina in parlamento. Almeno di lei si sapeva che il suo lavoro era la pornostar che voleva al potere il partito dell’amore e che le piaceva fare sesso.

Auguro a questa gente tutto il male del mondo, anzi no! Mi basta sapere che soffrano per la perdita di quello che hanno di più caro. Tanto ormai siamo col culo per terra e quando la nave affonda le scialuppe di salvataggio non bastano mai per tutti specie dopo avere portato tanta disperazione.

... e se fosse un malinteso? se tutti noi non avessimo capito come vanno le cose?
difronte alla fame e alle necessità c'è poco da capire. anzi ti fa incazzare sapere che qualcuno sguazza nell'oro, continua a fare affari e festini mentre tu muori di stenti e di rabbia impotente.

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI e elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

Post suggerito

Le seduzioni dell'arte

Mario Iannino, 2007, a scuola di seduzione C'è un universo abitato da più categorie di persone che lascia spazi a gestualità inusu...

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress ... analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Flussi e riflussi storici

SPAZIO ALLA CREATIVITA'

SPAZIO ALLA CREATIVITA'
La creatività è femmina

un pizzico di ... Sapore

Un pizzico di ---- cultura --- folklore --- storia --- a spasso tra i paesi della Calabria e non solo. ---Incontri a ore 12 Notizie & ...Eventi ...at 12 o'clock... Opinioni ... works in progress, analisi e opinioni a confronto
Itinerari gastronomici e cucina mediterranea

Cucina Calabrese

Cucina Calabrese
... di necessità virtù
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

post in progress

a ore 12 ...accade davanti ai nostri occhi e ne parliamo...at 12 o'clock post in progress
e-mail: arteesocieta@gmail.com
...OPINIONI A CONFRONTO ...

...OPINIONI A CONFRONTO ...

POST IN PROGRESS

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende

UN PONTE

UN PONTE
SULLA IR/REALTA'

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA
PERCORSI SUGGERITI

Translate