Amori in agonia, confessioni salvifiche
Vai a puttane! Se ti va di finire. disse stizzita e si divincolò con decisione dall'abbraccio. "Amanti. pittura: olio su tela. anno 1978. coll. privata." Lui rimase di sasso. La donna perentoriamente bloccò le avances dell'uomo. Le labbra di lui si bloccarono in una smorfia incredula. E nello stesso istante le mani smisero di accarezzarle la schiena snella. Stavano insieme da un bel po', forse qualche decennio, ma per lui era ancora come la prima volta. Il fuoco della passione continuava ad ardere in lui ma non più in lei. Altro che doccia fredda. Era stata una secchiata d'acqua gelata! Caduta all'improvviso sulle amorevoli attenzioni di un uomo ancora innamorato della propria donna. Inutile ogni reazione. Pure le parole si erano annichilite davanti ad un rifiuto così categorico. Superato il primo momento di smarrimento l'uomo farfugliò: Puttane? Puttane? Perché mai! Meglio una sega. Sì preferisco una sega piuttosto che sprecare energie emotive...