Ognuno è come è! Ripeteva mamma Natuzza quando le confidavi di essere vittima della cattiveria umana o, minimizzando, dell'irriconoscente azione di chi hai trattato con amore e rispetto fraterno.
Ognuno è come è! Ripeteva mamma Natuzza quando le confidavi di essere vittima della cattiveria umana o, minimizzando, dell'irriconoscente azione di chi hai trattato con amore e rispetto fraterno.
Mario Iannino, 2007, a scuola di seduzione C'è un universo abitato da più categorie di persone che lascia spazi a gestualità inusu...