Bamboccioni, sindrome di Peter Pan idillio sociale o scaltri arrampicatori
È bello ritornare bambini. Interrogarsi per ogni cosa e stupirsi. Giocare con le parole, con i gesti e con i segni. Creare uno spazio fantastico dove rifugiarsi, così da poter ritrovare l’incanto idilliaco o semplicemente la fiducia infantile che esorta a non vedere il male negli altri; un luogo schermato, che lascia fuori dal perimetro magico il frastuono mediatico dei cattivi ciarlatani. Purtroppo, sembra che ogni concetto, azione o cosa, sia irrimediabilmente subordinato agli affari o all’arricchimento personale; all’esasperazione dell’io. Sembra che nulla e nessuno riesca a modificare i cattivi fenomeni sociali incancrenitisi nel tessuto collettivo inculcati dall’azione corruttiva dei personaggi insigniti persino dalle alte cariche dello Stato con titoli onorifici quali cavalieri del lavoro o peggio senatori a vita. Arrampicatori sociali scaturiti dal nulla assurgono agli onori della cronaca. Faccendieri che, arricchitisi con denaro pubblico o di dubbia provenienza, quando...