Le montagne della Sila , a cura di Ross Earney, Angelo Pascuzzi e Simone Puleo , con Eugenio Attanasio (Cineteca della Calabria) , Carmelo Sanzi (Cultore della Sila),e Davide Scordato nel supporto e aiuto alla realizzazione del progetto. Nel documentario emerge in incipit il nesso, le differenze, la discrepanza e il rapporto tra la riserva naturale della Sila e la caoticità della città (Londra). Il rapporto tra ciò che l'individuo vuole (ossigeno, spazi vitali, quiete, escursioni) e quello che vorrebbe accantonare (routine, stress, vita intensa e senza tempo della metropoli). Emerge quindi l'ambito sensoriale e quasi meditativo, la sintonia con sé stessi; la stretta connessione tra uomo e natura. Si rincorrono interviste , una dopo l'altra (Gregorio Ferrari, Carmelo Sanzi, Eugenio Attanasio, Lina Rotundo) in cui si dialoga circa le tematiche del rapporto economico-ambientale, la storia sul patrimonio boschivo di Taverna , la costruzione di villaggi e albe...