Bologna, 02/08/1980
di Franco Cimino IL 2 AGOSTO DELLA STRAGE ANCORA “IMPUNITA”, E I VENTI AUTORITARI E DELL’INGIUSTIZIA CHE SOFFIANO SUL MONDO. Oggi non è un giorno come gli altri. Non può esserlo. Da 45 anni non lo è. Il 2 agosto del 1980, mani fasciste, sporche già di sangue storico e lorde del fango in cui si sono quotidianamente lavate, hanno fatto esplodere nella sala d’attesa di “seconda classe” della stazione di Bologna, un ordigno potentissimo che l’ha completamente rasa al suolo.