lunedì 31 marzo 2025

Pace, concetto astruso per la politica

Pace, amore, e ... coraggio 


Resistenza passiva.

 

“Chiunque sostiene che esiste la pace senza la forza o non conosce la storia o è un pusillanime.” (cit. Calenda &c).

In questi giorni si parla molto di “riarmo” per dare forza e attendibilità alla mai raggiunta unità degli Stati membri d’Europa. Il concetto è reso e sostenuto dai cazzuti che confidano nell’uso della forza per prevenire la pace. E specialmente dopo che Trump si è sfilato dalla nato e, dopo le parole al vetriolo che il neo presidente degli stati uniti d’America ha urlato contro tutte le ong, finora appoggiate dall’imperialismo democratico americano, i dazi e l’esaltazione della sua politica nazionalista, gli “statisti” hanno ritenuto opportuno e giusto correre alle armi.

Potere. Dittatura. Bisogni

 Karma. Guerre. Sisma. Povertà.



Alcuni luoghi e i relativi abitanti sembrano perseguitati da un qualche dio malefico. Giocatore diabolico incline al sadismo.

domenica 30 marzo 2025

Guerra!

 di Franco Cimino



MALEDETTA GUERRA, IO ODIO SOLO TE.

Maledetta guerra, che non ti fermi mai e sempre più feroce ti fai! Non ti ferma neppure la paura che possa perderla tu la guerra, che tu sei. Non ti siede un po’ neanche la stanchezza di farti e darti. Da anni, ormai. E per tutti i giorni. E in tutto l’intero giorno, che è sempre notte dalle tue parti. E buio pesto nel cuore di quelle nostre. 

È tempo di sognare

Appena il giorno s'accende e i lampioni tacciono

Mi consola. 

Spostare di un’ora le lancette dell’orologio in avanti mitiga il senso d’inadeguatezza dell’essere insonne.

sabato 29 marzo 2025

Aiutare a crescere

 Libertà. Libertà di sbagliare.

Sai, devi fare una cosa semplice. Così, senza motivo, freddamente, devi fare un’azione educativa scientifica. Una cosa che non hai mai fatto neanche quando se lo meritava. Ma è giunto il momento di farlo. Così, senza un apparente motivo devi prendere a calci in culo tuo figlio.

Convinto e risoluto, forte della fraterna amicizia mi diede la sua opinione su come educare i figli. Anzi, come intervenire per raddrizzarlo. Per il suo bene! Prima che sia troppo tardi!

venerdì 28 marzo 2025

Filiera alimentare e etica

 C’era ‘na vota a gucceria.



Tra allevamenti intensivi, pompati con antibiotici per curare e preservare il bestiame e non rischiare il capitale investito. Mangimi con OGM. Macellazione, conservazione e smaltimento all’ingrosso e dettaglio.

Il recente metodo di trattare la carne si discosta, nella maggior dei casi, dalla vecchia filosofia cara alle tradizionali ”ritualità” de’ gucceri alla ricerca del bestiame allo stato brado.

La pubblicità è l'anima del commercio

"fhimmini veniti veniti ccà! C'haijiu na cosa bella"

 “ajiu a mamma da cacioffhula. Mbe’ ch'è bella. Veniti veniti c'ajiu a mamma da cacioffhuuula!”.

Alcuni episodi rimangono scolpiti nella memoria e sono difficili da rimuovere. Sembra che stiano perennemente in agguato. Pronti a riemergere appena gli si dà l’occasione. 

Democrazie?

 Questi tempi.



Questi tempi mi fanno paura. Non ho paura per me, ho fatto il mio tempo.

Temo per il futuro di chi, persone, animali e ambiente, sopravviverà all’arroganza dei nuovi barbari.


Qualcuno ha scritto che i bisogni surrogati dall’ignoranza fanno la fortuna dei prepotenti.

giovedì 27 marzo 2025

Ai miei tempi

 "Jiemu a la scola puru si cadianu petri e mulinu".

Ai miei tempi andavamo a scuola anche se dal cielo cadevano pietre grandi quanto le ruote dei mulini.



Non è bello esprimere opinioni in merito ai costumi odierni ed esordire con un nostalgico: ai miei tempi! Specialmente quando il pensiero è rivolto ai ragazzi.

Prevenzione o terrore infondato?

 SE I NOSTRI RAGAZZI E LE NOSTRE CITTÀ LI PROTEGGIAMO ALLA PRIMA MINACCIA DI PIOGGIA E AL PIÙ TIMIDO MUOVER DEL VENTO.

 Stamattina, a seguito di una notte buona, quella senza pioggia e senza vento, il cielo è sereno. L’aria è tiepida. Il vento riposa. Si muove solo un poco. Quel tanto che basta per farcelo sentire amico. E catanzarese di suo. Tuttavia, le scuole sono chiuse. 

Disagi

Catanzaro.  Tra viale Isonzo e via Magenta


Il giorno dopo, quando la pioggia è cessata e il continuo passaggio delle macchine ha svuotato le buche dall’acqua che il giorno prima le nascondevano alla vista degli automobilisti, si capisce che sì, che il danno è stato limitato. Solitamente, prendere una buca in pieno, significa fare fronte ad una spesa non prevista, e se è limitata alla gomma c’è da ritenersi fortunati.

Il mercante di capelli

 “U capillaru passa”. Ripeteva assillante, l’uomo, piccolino e tarchiato, per le vie del paese. 

Con la sua voce stridula avvertiva di essere arrivato. Camminava lento, con la sua cassetta appesa al collo con una bretella e retta lateralmente dalle sue mani tozze.

mercoledì 26 marzo 2025

Don Facciolo nel ricordo di F. Cimino

 DON FACCIOLO, IL BELLISSIMO PRETE CHE NON FU FATTO VESCOVO

"Don Facciolo insieme a Guido Rhodio"
La morte di Don Facciolo, Mons Raffaele Facciolo, mi procura un forte dispiacere. Non avevamo dimestichezza di rapporti. Quelli di una qualche forma di amicizia o di frequentazione, come usa dalle nostre parti. Ma posso dire che lo conoscevo da molti anni. E lui, dagli stessi, conosceva me. 

Quando sarò bambino


 ABBI CURA.

Abbi cura di me

non per pietà

martedì 25 marzo 2025

L'uomo, che animale strano



 Sì è senz’altro così. I nostri antenati provengono dall’Africa. Me ne convito dalle immagini che bucano lo schermo, catturati dai cronisti tra le macerie di Gaza, e giungono fino a noi dal medio oriente deturpato dalla bestialità degli oppressori.



Essenza

"Essenza. T.m. 2024. mario iannino"

 La nostra essenza è fatta di ciò che ci circondiamo.

La formazione caratteriale, sociale e culturale è una summa esperienziale legata al vissuto. 

Oltre le fake news

 

"oltre i veli"

Si fa presto a cambiare status e da risorsa diventare problema.

Le trasformazioni sono subordinate ai momenti di gioia quando sono interessate le corde emotive, dai flussi sociali quando c’è di mezzo la questione morale della pubblica utilità, e, infine ma non ultima situazione, dal pragmatismo del vivere quotidiano.

Adattamento pragmatico imposto dalla società, e, dalla cultura, dalla politica e dai bisogni collettivi che condizionano la sfera privata dei singoli interessi.

lunedì 24 marzo 2025

Confessione di un metalmeccanico atipico

 


Ho sempre guardato alla politica con spirito romantico. E pensato che fosse opportuno schierarsi dalla parte dei buoni. Quelli che lavorano, non lottano, perché la lotta presuppone violenza, per migliorare la società e far sì che regni la pace e la prosperità tra i popoli.

Da ragazzo pensavo che ci fossero due campi avversi. Uno era buono e l’altro cattivo. Una divisione netta tra bene e male. In uno schieramento c’erano i padroni che tutelavano le proprie ricchezze e i relativi privilegi, quindi il male. Dall’altra i miseri, i poveri che avevano solo gli occhi per piangere e la cui unica ricchezza era quella del sangue: i figli, la famiglia ed eventualmente un pezzetto di terra dove spaccarsi la schiena, lavorarla e farla produrre col sudore della fronte. Impugnare la vanga, e con i calli sulle mani per necessità.


Radici

 di mario iannino 


La casa sorge sul limitare della strada d’accesso al paese. Subito a destra. È rialzata rispetto al livello stradale, di quasi un metro. Tra quattro gradini immettono sul battuto in cemento che funge da corte. 

L’anziana donna sta sull’uscio. Qualcuno le aveva anticipato la mia visita.

Giovanni Vercillo, martire delle fosse ardeatine

di sabatino  nicola ventura

La vendetta alle fosse ardeatine. Il giorno dopo l'attentato di via Rasella.



Il 24 marzo 1944 a meno di 24 ore dell’attentato di via Rasella a Roma, alle Fosse Ardeatine, cave di pozzolana, materiale usato in edilizia, vicino alla via Ardeatina, i tedeschi uccidono, con un colpo alla nuca, anzi al cervelletto, uno per uno, 335 italiani antifascisti.


Roma, 81 anni dall'attentato di via Rasella

di Sabatino Nicola Ventura

81 ANNI FA L’ATTENTATO A VIA RASELLA A ROMA DAI GRUPPI DI AZIONE PATRIOTTICA



Mario Fiorentini, da giovane studente, aveva iniziato, già nel 1943, a svolgere attività clandestina in “Giustizia e Libertà” e nel Partito Comunista. È fra i promotori della formazione antifascista “Arditi del Popolo”. A settembre combatte contro i tedeschi a Porta san Paolo a Roma. Nell’autunno del ’43 è fra i costituenti dei Gap, comunisti (Gruppi Azione Patriottica). Assume il nome di battaglia di “Giovanni”. Partecipa a numerose azioni partigiane, fra le quali l’attacco a Via Rasella e al carcere di Regina Coeli. Dopo la liberazione di Roma, si lancia con il paracadute in Liguria per entrare nei gruppi partigiani del Nord. Ha combattuto in Emilia, Liguria, Lombardia e Piemonte. Fu ufficiale di collegamento col Servizio Segreto Americano. Più volte decorato, laureatosi, studiando in gran parte da autodidatta, fu docente di geometria superiore all’Università di Ferrara. Matematico di fama internazionale. Muore a Roma nel 2022 a 102 anni d’età).

domenica 23 marzo 2025

Un giorno al parco commerciale

 

Riflessioni della domenica.

 


Là dove c’era l’erba ora c’è un enorme centro commerciale che ha rivalutato i terreni e le abitazioni attorno. Almeno fino a qualche anno addietro era così. Il quartiere periferico a sud di Catanzaro, il barone, era uno dei tanti insediamenti abitativi popolari privi di carattere e storia, composto di case rurali e di persone dedite alla terra. Poi, alcuni imprenditori hanno deciso d’investire ed è sorto un centro commerciale importante.

Economia domestica s.o.s.



Centri commerciali come passatempo.

 Tra accise, Iva, spese di trasporto, manutenzioni, oneri di sistema, rinnovabili e tradizionali, le forniture delle utenze domestiche necessarie in tutte la case frenano la crescita sociale e deprimono le famiglie. Voci astratte, che, concretamente gonfiano a dismisura il costo della materia prima indispensabile al benessere del vivere civile. 

Quotidianamente, impossibile

 


C’è sempre la fila in questo distributore di benzina. A qualsiasi ora del giorno e della notte gli automobilisti aspettano pazienti.

Il prezzo sembra essere il più basso di tutte le altre stazioni di servizio della città. Un euro e cinquantino virgola 9cent. A litro per il diesel e 1,67,9 per la benzina verde.

Ai possessori di certezze e verità





APPARIRE O ESSERE?

 K ù u ‘mpamu nci vò u ‘mpamuna. Diceva mio nonno.

L’antico adagio popolare suggerisce di non prestare eccessiva fiducia nel prossimo perché spesso dietro un bel sorriso si cela l’inganno degli ipocriti. I falsi sapienti conoscono e mettono in pratica strategie sovversive impensabili. Nascondono la loro natura perfida dietro accomodanti sorrisi. Difficili scoprirli. Tessono accordi e scendono a patti con il diavolo pur di essere al centro delle attenzioni.

sabato 22 marzo 2025

La rai, radiotelevisione italiana, presenta

 Pace e bene a tutti.



Erano le prime trasmissioni televisive e il Monaco dalla barba lunga, col saio e i sandali, s’affacciava dallo scatolone in legno, sorridente

e iniziava la catechesi con queste semplici pacate parole: pace e bene a tutti, fratelli.

In Calabria l'ospite è sacro

 Ospitalità. Accoglienza. 

Per I calabresi l’ospitalità è un sentimento atavico imprescindibile, un valore che accompagna la crescita collettiva e cementa, nell’accezione ampia del termine, la sacralità dei rapporti interpersonali di antica data tra amici e consanguinei. Eleva i rapporti umani consolidati e apre a nuove conoscenze con naturalezza.


venerdì 21 marzo 2025

100 Primavere

 

Catanzaro, una comunità attenta ha festeggiato il secolo di vita di nonna Maria Concetta.

La coroncina benedetta da papa Francesco donata dall’arcivescovo metropolita di Catanzaro/Squillace Claudio Maniago è stato, forse, il regalo più bello per i suoi 100 anni.

Nonna Maria, donna umile e devota si è fatta piccola nel giorno del suo centesimo compleanno davanti all’imponente figura del presule, venuto ad omaggiarla insieme al vicario, don Salvino Cognetti.

L’affetto, il calore sottolineato dall’assidua presenza dei figli e delle relative famiglie, nonché i nipoti con le giovani e relative famiglie, quindi pronipoti e amici di sempre che hanno voluto festeggiarla nella splendida location del country club “le querce” alle porte di Catanzaro è tanto! Una dimostrazione d’affetto che va oltre i consueti riti festaioli.

giovedì 20 marzo 2025

Un salto temporale

 Il grembiulino delle elementari.

Giovedì 20 marzo 2025, ore 3’30. Primo caffè ristretto dopo qualche ora di dormiveglia. Dormo poco! Senza nessuna motivazione. Dormo poco e va bene così. Ho più tempo per meditare. Ripensare alla mia vita passata e all’attuale. A quando scrivevo con la penna e la matita e alla mia prima macchina da scrivere. 


Il passato non è, per me, fonte di nostalgia o rifugio. Non lo rievoco melanconicamente. È un esercizio mnemonico utile. 

Riandare indietro nel tempo aiuta a vivere meglio le contraddizioni, e affrontare il presente, pacatamente,  forte degli errori commessi.

mercoledì 19 marzo 2025

Filosofi a morte


 Tutto scorre. Niente rimane immutato.

Dopo le reazioni iniziali dettate dalla estemporanea esposizione mediatica degli uomini più potenti della terra e dai consequenziali risultati che le loro decisioni hanno suscitato nell'opinione pubblica subentra l’assuefazione.

Gas serra. Inquinamento. Qualità della vita. Welfare. Industria bellica. Guerre. Bombe sugli inermi.

Sono concetti astratti. Nient’altro che elucubrazioni.


martedì 18 marzo 2025

Orrore in M. O. Bombe sugli inermi


 Disarmare le teste!

Le parole non possono niente contro i demoni della guerra.

Orgoglio, Appartenenza: essenza

 Calabresità. 



Non è una nuova forma di malattia pandemica pericolosa. 
La Calabresità! 
È piuttosto una forma atavica d’appartenenza. Irrimediabilmente contagiosa. Necessaria e coinvolgente per i nativi. ed anche per quanti si trovano a fare e sperienze in questo magnifico lembo di terra, bellissimo, grandissimo e apprezzatissimo dono della natura.

Gasperina, case in vendita a 1€

"Gasperina, Cz, panorama"

 Un euro. Solo un euro! È la cifra simbolica chiesta dal comune di Gasperina per le abitazioni abbandonate, perlopiù fatiscenti e da mettere in sicurezza.

Gasperina è un piccolo borgo arroccato sul golfo di Squillace, in provincia di Catanzaro.

lunedì 17 marzo 2025

Un amore d'altri tempi

di mario iannino 

 C'era una volta. Così iniziano le favole. Oggi, però, voglio parlare di uno spaccato di vita reale, non romanzata, forse un po', quel tanto che basta per riandare con la mente indietro nel tempo.  Un'era non giurassica e neppure molto lontana, quando i valori, prima che sacramenti impartiti dagli officianti e dalle leggi, erano questioni morali cresciuti e alimentati con il latte materno. E le azioni, gravidi d'empatia forgiavano le menti di sentimenti sentiti quotidianamente. Esempi Granitici. Tenacemente vividi. Sentinelle che sapevano come squarciare le ragnatele intessute dal tarlo dubbioso e passare oltre. Camminare insieme, mano nella mano per alimentare la fiaccola e dissipare le ombre scaturite dalle inconsistenti gelosie patologiche che minano l'unione tra due persone e indiriźare i propri passi verso l'altare coerente dell'eterno: finché morte non separi, e anche oltre, rendendo l'unione un evento unico e indissolubile. 

Ecco, la storia che segue è testimonianza di una unione singolare ma non unica per le generazioni di quei tempi. 


"Nodi indissolubili. t.m. m.iannino" 

Una storia d’amore desueta per i tempi che viviamo. Appunto! Una favola d’altri tempi, potremmo dire. Un’esperienza intima non sbandierata e messa a nudo sui social senza ritegno, enfatizzata per magnificare rapporti di qualche mese e, bene che vada, di qualche anno.

BELLEZZA, sacralità irrinunciabile

 


Per alcuni aspetti e in determinati momenti la vita sembra essere un prisma che riflette sensazioni e stati d’animo irripetibili.

Dolore, nelle infinite coniugazioni legate alla soglia individuale della sopportazione conducono alla distruzione. Al nero assoluto contaminato dalle grigie sfumature prive di lucentezza. Stati d’animo, questi, che sfociano nel disfattismo autarchico, antitetico alla Beatitudine, determinata dalla cultura della vita cresciuta, anche tra ambagi ma, con serenità, negli animi il cui epilogo sfocia in Bellezza!

domenica 16 marzo 2025

U gelatu

 Propriu a l'iniziu da scinduta de'bbarrakki, praticamenta,  a lu barrakkuna, * duva mò fhiciaru a scinduteddha ppè i machini, na vota nc'eranu tri o quattru scaluni e ddàh si mintìa unu kku nu katu e nu panaru ku ficundiani e dintra.

Avia i jiriti cu i caddhi tosti e i spini on nci facianu 'mbresca. Cu na manu ngguantava i fichiniani e nte l'atra avia u curteddhu. I tagghiava de' punti. Fhacia na spaccazza e na parta all'atra e u sphilava sanu sanu. 'Nci u porgìa a li perzuni: te mbuccatillu, è ducia!, provalu comu chissi on d'hai provatu mai. Tè mangia ca si on ti piacia u paghi u stesso. Mangiativi u gelatu ... decialiri, sulu decialiri ...

Gelatiii, arrivaru i gialati decialiri una, veniti, mangiativi u gialatu… mangiati ca cu kissi 'on buddhati 


sabato 15 marzo 2025

Processionaria, risorsa o handicap

 


Dicasi processionaria la folta di lombrichi pelosi altamente urticante e pericolosi per la salute pubblica che trovano il loro habitat naturale tra gli aghi dei pini, nursery ottimale per le larve in attesa di scendere e interrarsi, per uscire nel periodo degli amori, e trasformarsi, nell’età adulta, in falene.

Chiariamo:

REPETITA IUVANT.


"Catanzaro Marina, lungomare" 


 Buongiorno, molti si sono soffermati e letto i post . Qualcuno ha creduto che fosse un giornale online e qualcun'altro un espediente per pubblicità occulte.

venerdì 14 marzo 2025

Ora legale 2025

 E' tempo di cambiare. spostiamo le lancette avanti di un'ora nell'ultimo weekend di marzo, dalle 2 alle 3, tra la notte di sabato 29 e domenica 30.

"il tempo è un battito d'ali. ©m.iannino"


Ora legale. Eccoci di nuovo alle prese con i “problemi connessi al cambio dell’orario estivo”, chi ha orologi elettronici tarati similmente agli smartphone non deve fare nessun esercizio meccanico, le lancette  scatteranno in avanti di una ora automaticamente nell’ultima domenica di marzo e si porteranno indietro nell’ultima domenica di ottobre 2025 tra le 2 e le tre di notte. mentre, chi possiede meccanismi manuali deve armarsi di pazienza e spostare le lancette degli orologi tra la notte si sabato e domenica nei  mesi di marzo e ottobre , come già detto.

Ma a chi e perché è venuto in mente questo esercizio, per certuni, fastidioso?

L ’ora legale fu introdotta per la prima volta nel corso del 1900 in quasi tutti i Paesi occidentali.

In Italia il cambio dell’ora venne introdotto nel 1965. Allora la fase estiva durava 4 mesi, e fu esteso nel 1980. L’obiettivo mirava a favorire l’utilizzo della luce naturale e ridurre così i consumi per l’illuminazione.

L’idea di sfruttare meglio la luce era nata molto tempo prima.

Nel 1784 Benjamin Franklin introdusse questa pratica per costringere la popolazione a svegliarsi prima e risparmiare sulle candele. Poi, alla fine dell’800 un entomologo neozelandese pensò per la prima volta di “ingannare” il tempo, spostando in avanti le lancette dell’orologio. La sua idea divenne infine concreta nel 1916 in Inghilterra, quando il British Summer Time sancì la nascita dell’ora legale in estate.

Dal 1996 Nell’Unione Europea tutti i paesi adottano lo stesso calendario per l'ora legale.

In effetti, anche se a qualcuno causa qualche malessere, il passaggio all’ora legale, secondo le stime degli osservatori preposti, pare faccia risparmiare energia elettrica.

I calcoli, fatti Terna, il gestore nazionale della rete di trasmissione elettrica avvalora la tesi.

Secondo la società, nei sette mesi di ora legale il sistema elettrico italiano ha risparmiato 370 milioni di kWh di elettricità, una quantità pari ai consumi annuali di circa 140.000 famiglie.

Evitare consumi elettrici significa anche fare bene all’ambiente, e difatti l’ora legale ha permesso di evitare 180.000 tonnellate di emissioni di CO2 in atmosfera.   Sempre secondo Terna, dal 2004 al 2023 l’ora legale ha evitato consumi per 11,3 miliardi di kWh, equivalenti a circa 2,1 miliardi di euro di risparmio economico per i cittadini.

I vantaggi dell’ora legale hanno spinto qualcuno a pensare che sarebbe meglio estenderla a tutto l’anno, anche per evitare la scomodità del doppio cambio.

Nel 2018 la Commissione Europea aveva avanzato una proposta ufficiale per abolire la doppia ora avviando anche una consultazione pubblica tra i cittadini e adottarla tutto l’anno, lasciando alla discrezionalità dei singoli Paesi la decisione.

Decisione mai presa!

giovedì 13 marzo 2025

Sogni premonitori

 


Non come il sommo poeta, ma quasi, e mi ritrovai su un sentiero oscuro che la dritta via non avea smarrito. Camminavo lungo un sentiero accidentato ma ben definito dall’andirivieni di umani e non. È un viottolo ben allineato tra cespugli di rovi. Quando scorgo, tra gli arbusti, un grosso gatto maculato, pronto a scattare sulla preda.

mercoledì 12 marzo 2025

Un tempo c'era l'oratorio

 Il mandorlo si è accorto della primavera. 

E io ho preso coscienza d'altro. 


 È sbocciato. Lungo il viale d’accesso dove un tempo ormai lontano correvamo indomiti, e mai stanchi, nonostante la ripida salita che anticipava il cortile pianeggiante dell’oratorio. 

Amore e salute. Necessità e esigenze

 L’attesa. 



La vita stessa è una condizione arcaica d’attesa. 

Nove mesi per nascere e qualche momento di passione per gli amanti riproduttori che,  nella maggior parte dei casi, senz’altro non hanno fatto l’amore con l’intenzione di procreare , Attratti dalla passione l’adrenalina martella fino ad infuocare le macchine umane scalpitanti. La pelle si mescola sensibile alle carezze. Gocce di sudore coprono i corpi dal profumo inebriante. Parole sussurrate, rantoli soffocati, vestiti scostati d'impeto, rimossi da mani imploranti che si insinuano ovunque...

martedì 11 marzo 2025

Finanziamenti pubblici per creare Bellezza

 di mario iannino


Con o senza gli aiuti di Sato?

Pubblico e privato, in una democrazia attenta all’emancipazione di tutti i cittadini, interagiscono.

E laddove il privato non è in grado di sopportare costi eccessivi rispetto alle proprie finanze subentrano i cosiddetti aiuti di Stato previsti per compiere progetti culturali socializzanti.

lunedì 10 marzo 2025

Accoglienza

 

"tendi le braccia, digit art, ©iannino"

Sto in periferia, rannicchiato sulla mia pancia. Sono chiuso al mondo per la troppa cattiveria che ho visto. Non ho più fiducia nel genere umano. Ho fatto quasi mio il detto: più conosco gli uomini e più amo gli animali. Le parole arrivano nell’aria dei giardini da dietro un cespuglio a ridosso della panchina sulla quale stanno seduti degli anziani.

Catanzaro, forza, ad maiora semper

 Navigando nel web, tra i flutti spumeggianti delle buone intenzioni, ho trovato questo messaggio. 

È del sindaco Fiorita e, convito che non ne avrà a male, lo condivido volentieri. È un copia/incolla un po' lunghetto ma estremamente interessante.  Perciò invito a sospendere la fretta, sedersi un attimo e leggere con attenzione Le considerazioni di Nicola Fiorita.


Non si vive di solo pane


 Impossibile leggere le notizie sui giornali pubblicati nel web. A nche le più accattivanti e attinenti alla pubblica amministrazione e perciò d’interesse collettivo sono subordinate e oscurate dalla pubblicità.

domenica 9 marzo 2025

Riflessioni di un vecchio comunista

di Nicola Sabatino Ventura


 8 MARZO: GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA

Ogni anno in questo giorno, l’8 di marzo, le donne, ma anche gli uomini più emancipati in sensibilità per le uguaglianze, in questo caso per la parità di genere, ripropongono le rivendicazioni che riguardano il riscatto civile e sociale della donna. Ma come nel 1917 in Russia, a san Pietroburgo (le donne chiedevano la fine della guerra, oggi sono impegnate nella stessa richiesta mai da tantissimi anni l’8 marzo ha avuto all’ordine del giorno la invocazione della fine di tutte le guerre).

Aspettando la federazione degli stati europei

 Grande Cacciari. 



Elementare. Chiaro, senza inutili giri di parole risponde all’isteria “borderline” del momento:

Donna di umanità violata


di franco cimino 



 

LA GIORNATA DELLA DONNA SENZA FESTA PER FESTEGGIARE 

E penso a te, Donna, 

che non hai potuto festeggiare. 

Donna abbandonata. 

Al dolore e al rimpianto. 

Alla fatica e alla lotta. 

sabato 8 marzo 2025

Controcorrente




Oltre la demagogia dell'8 marzo.

 Oggi, 8 marzo, si rinnova la sagra dell’ipocrisia. 

Quanto c’è di vero e sentito nell'intimo di quanti dimostrano a chiacchiere solidarietà negli innumerevoli scritti dedicati alle donne, oggi? 

Post suggerito

Un salto in Calabria

  La scogliera di Cassiodoro è situata tra i comuni di Stalettì e Montauro, nel golfo di Squillace. L’affaccio sul mare è spettacolare! ...

divulghiamo bellezza!

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