Visualizzazione post con etichetta mobilità. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta mobilità. Mostra tutti i post

martedì 15 novembre 2022

Catanzaro-Corvo, quasi un reportage

Città e periferie mondi agli antipodi


 CATANZARO, CORVO, ore 18,20


Per le vie del quartiere...



In alcuni centri i residenti lamentano e denunciano disagi a causa della movida notturna che non li lascia dormire. Al mattino le strade sono coperte di bottiglie vuote e cartacce. Il campo di battaglia urla forte il disagio esistenziale dei giovani che lì vanno a bivaccare e forse anche a sentirsi accettati. Fanno branco!

In riferimento a quanto accade in alcuni centri storici dovremmo stare sereni. Qui da noi vedere più di due persone per strada è quasi un evento da immortalare.

Sono appena le 18 e venti. Il paesaggio desertico è allucinante. Non un'anima per strada e neppure nel parco giochi. Eppure non c'è un alito di vento e non fa neanche freddo!

No. Non è da imputare alla recessione, alla mancanza di lavoro o altro. Certo la situazione attuale non è delle migliori! La maggior parte della gente non è in vena di fare baldoria o comunella quando manca la serenità. Sommersi dalle notizie della guerra e dalle altre brutture sociali in cui siamo cascati, a differenza dei ragazzi che cercano lo sballo di una notte per sentirsi vivi, noi col cuore e la testa di provinciali preferiamo stare a casa. Ravanarci la mente con niente. Rimuginando sui se e sui ma anche se siamo coscienti che questa situazione non cambia e non e non dipende certo da noi, dai nostri silenzi o dalle baldorie collettive.


I bus cittadini viaggiano semivuoti sempre eccetto al mattino quando alcuni studenti salgono per andare a scuola e qualche pensionato deve andare a spicciare problemi amministrativi negli uffici postali o comunali, assenti da sempre nel quartiere.

Anche il costo della corsa è diventato proibitivo! quindi si è costretti a ponderarne l'uso.

Mi chiedo: visto che la corsa deve comunque essere fatta dai mezzi comunali perché non escogitare una forma solidale per i residenti? Tipo inventare una sorta di gettone politico a costo contenutissimo valido per le 24ore così da offrire la possibilità a chi vuole vivere la città di notte in modo civile?

martedì 1 novembre 2022

Ponte sullo stretto, tra Reggio Calabria e Messina

 


Correva l'anno 1969.

l'anno delle rivolte politiche e sociali. Gli studenti e gli operai lottavano per ideali egualitari. La lotta politica e di classe divideva negli ideali. Destra e sinistra si contrapponevano non solo dialetticamente nelle piazze, nelle scuole e nei luoghi di lavoro.

L'Italia viveva fermenti mai visti prima.

I democristiani erano al potere insieme ai moderati repubblicani e socialisti.

La politica decideva le linee guida del Paese.

Secondo quanto testimoniato dai documenti ufficiali rintracciabili negli archivi storici della Repubblica Italiana, in quegli anni, precisamente nel maggio del 1969, il ministero dei llpp indice un concorso nazionale di idee per collegare stabilmente la Sicilia al continente.

La concorso parteciparono circa 140 progettisti italiani e stranieri.

Uno studio di progettazione romano composto da tecnici vinse il concorso di fattibilità e soddisfò le necessità richieste dalla politica di allora che proponeva, appunto, di creare “il ponte sullo stretto” e collegare Sicilia e Calabria per una spedita mobilità ferroviarie e gomma.

giovedì 8 settembre 2022

Bonus mobilità 60€ di pastoie burocratiche

 

A proposito del bonus trasporti di 60€ erogato dal ministero per il 2022., l'ho scaricato ma pare che ancora nella mia città: Catanzaro, all'amc non sappiano che pesci pigliare.

Gli uffici sono irraggiungibili telefonicamente ma anche se lo fossero nessuno saprebbe come scaricare dal punto amministrativo il bonus a favore dei cittadini che se ne vogliono avvalere.

E ...mmò? che faccio con 'sto foglio in mano?

Qualcuno dice che ancora non è arrivata alcuna direttiva dal ministero dei trasporti e quindi la direzione amministrativa dell'ente cittadino gestore della mobilità non sa come gestire il bonus da 60€ che il governo ha elargito.



Burocrazia? Mancanza di dialogo tra le amministrazioni pubbliche?

Chiedo:

Ma se c'è un decreto ministeriale che fa legge, gli uffici periferici non dovrebbero semplicemente recepire tali decisioni?

Anche perché, sul portale bonustrasporti.lavoro.gov.it 

è necessario indicare il tipo di mobilità, la città di residenza, il gestore del servizio che è obbligato ad accettare il bonus!

Quindi? Signori della AMC che facciamo? ci vi aggiornate? entro il mese sennò scade il termine per usufruire del bonus.

lunedì 23 aprile 2012

Contro la crisi: finanza e produttività solidale

Quando l'uomo è al centro dei progetti e la vita un valore reale la volontà annulla le politiche mercantili della cerchia elitaria dell'alta finanza mondiale e concretizza modelli di vita ritenuti impraticabili dagli speculatori. È questa la sintesi che la squadra di Report, in onda ieri sera su rai 3 e condotta dalla Gabanelli, ha documentato attraverso i reportage nelle nazioni cadute nelle trappole dei banchieri e affogate nei debiti.

Partendo dall’Argentina, la squadra di Report ha documentato una strategia vincente che potremmo definire del lavoro solidale che frantuma la spirale debito-risanamento-recessione.

“moltiplichiamo il lavoro, che per noi è l’unico capitale”. dice un lavoratore delle cooperative argentine nate dal 1998 in poi. Da quando l'Argentina fallì e scoppiarono i tumulti sociali che rivoluzionarono la vita delle imprese e dei lavoratori che iniziarono a praticare il modello di autogestione. in circa 250 imprese autogestite, gruppi di operai hanno rilanciato la produzione con l’appoggio di tutta la comunità.
È su questo che dovremmo soffermarci e ragionare in Italia!
A Buenos Aires si è scelta una strada radicalmente alternativa al resto del mondo, dopo il default procurato dieci anni fa da De La Rua, l'ex Presidente scappato durante i disordini popolari, per capire cosa non va nel nostro sistema e cosa modificare per il bene nostro e delle generazioni che future.

Basta pensare alle recenti scelte delle banche, che stanno investendo in titoli del debito sovrano i soldi ricevuti dalla Bce al tasso del 1% piuttosto che dare fiducia alle piccole e medie imprese.

Il gioco dello spread svela in tutta la sua beffarda strumentalità un meccanismo che si autoalimenta e favorisce gli speculatori.
La norma costituzionale sul pareggio del bilancio, approvata velocemente anche in Italia rischia di favorire una privatizzazione su vasta scala e rendere impossibile l’intervento dello Stato nella regolazione economica e quindi nel welfare. Da ciò si comprendono i tagli ai treni in Calabria e in tutti quei luoghi dove il pendolarismo non copre i costi e i guadagni delle spa. Insomma il guadagno al posto delle esigenze dei cittadini.
In alcuni paesi i cittadini attenti hanno ritirato i risparmi dalle banche e costituito delle banche davvero etiche.
Nel Comune di Nantes, in Francia, si tiene conto delle esigenze dei cittadini e dell’ambiente e con l’ introduzione del concetto di “unità di conto” per ricondurre la finanza ad una dimensione costruttiva a favore di un mercato solidale, se la collettività produce, la banca ci guadagna e tiene per se solo il necessario mentre il resto lo reinvesta nel sociale.
A Capannori, nella campagna di Lucca, i conti sono in attivo nonostante gli investimenti fatti nelle politiche sociali; gli amministratori hanno coinvolto direttamente i cittadini per decidere quali opere finanziare e quali posticipare. Nel piccolo centro il “bene comune” è la politica che guida piccole e grandi scelte amministrative con il contributo attivo della popolazione.
Anche negli Usa, nel Minnesota, c’è una realtà inimmaginabile per le menti degli speculatori: la Bremer Bank fondata da Otto Bremer e trasformata in Foundation che ridistribuisce gli introiti nelle comunità di riferimento a beneficio di imprese e cittadini.
Le Credit Unions sono una risposta concreta alla crisi delle banche, anche grazie al movimento Occupy Bank che ha esortato i risparmiatori a tagliare i viveri agli istituti di credito tradizionali.
Insomma, Report ha documentato il fallimento totale dell'ingegneria economico finanziaria imposta dalle grandi banche che hanno tentacoli ovunque. Ed ha altresì ribadito che l'idea realizzata in Argentina e altrove esula dal concetto che abbiamo in Italia sull'autogestione del lavoro.

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI e elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

Post suggerito

Le seduzioni dell'arte

Mario Iannino, 2007, a scuola di seduzione C'è un universo abitato da più categorie di persone che lascia spazi a gestualità inusu...

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress ... analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Flussi e riflussi storici

SPAZIO ALLA CREATIVITA'

SPAZIO ALLA CREATIVITA'
La creatività è femmina

un pizzico di ... Sapore

Un pizzico di ---- cultura --- folklore --- storia --- a spasso tra i paesi della Calabria e non solo. ---Incontri a ore 12 Notizie & ...Eventi ...at 12 o'clock... Opinioni ... works in progress, analisi e opinioni a confronto
Itinerari gastronomici e cucina mediterranea

Cucina Calabrese

Cucina Calabrese
... di necessità virtù
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

post in progress

a ore 12 ...accade davanti ai nostri occhi e ne parliamo...at 12 o'clock post in progress
e-mail: arteesocieta@gmail.com
...OPINIONI A CONFRONTO ...

...OPINIONI A CONFRONTO ...

POST IN PROGRESS

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende

UN PONTE

UN PONTE
SULLA IR/REALTA'

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA
PERCORSI SUGGERITI

Translate