"maschere, bozzetto su cartoncino" |
Che cosa avrebbe fatto Picasso davanti allo scempio che, per onestà intellettuale, è da definire mattanza per opera del macellaio operante nella striscia di Gaza e zone limitrofe? Quali altre esternazioni indignazioni e preghiere verso un Dio che sembra non vedere l’inumana questione in Medio Oriente? Quante lacrime, ancora, di genitori inermi davanti ai corpicini morti per il freddo di questi giorni e quelli sotterrati dalle macerie dalle bombe israelite?
Niente contro il popolo di Sion! La storia ricorda i deportati
da Hitler nei campi di concentramento e asfissiati nelle docce. È stata, l’azione
di Hitler una bieca reiterata opera diabolica che, per esautorare i ricchi
ebrei dei beni accumulati, abusa del potere e attua l’illecito.
Oggi, bombardare le tende degli sfollati, vietare l’accesso
degli aiuti umanitari, innalzare muri e ordinare piogge incessanti di fuochi mortali
dal cielo sono azioni altrettanto diaboliche di quelle subite dagli ebrei per
opera della pazzia nazista.
All’epoca, Picasso, denunciò con “Guernica” la strage subita
nell’omonima città per opera della pazzia nazionalista. Levò il suo pensiero
suffragato dalla popolarità raggiunta e denunciò l’inumano episodio.
Oggi, non so, sembra che non ci siano più le menti libere,
le coscienze che s’indignano davanti alle brutali inaccettabili azioni dei
despoti. E chi s’azzarda a contestare le malefatte è messo ai margini. Zittito nella
vita reale e sui social dal potere economico dominato dai lunghi tentacoli
degli affaristi in combutta con la giostra mediatica connessa.
Guerra è sinonimo di fabbriche d’armi, distruzione e
ricostruzione, mercati economici e aziende, aiuti umanitari presunti, sbarchi
clandestini, minori non accompagnati costretti a salire sulle bagnarole del
mediterraneo. Mentre noi, giriamo la testa e le attenzioni altrove pur di non
prendere una decisione netta!
Intanto un altro bimbo muore per freddo nelle tende devastate
dai bombardamenti e i più fortunati, mal vestiti e scalzi, cercano tra il fango
e le macerie di sopravvivere strappando una ciotola di farina e qualche barattolo
di legumi fortunosamente giunti oltre le dogane imposte da Netanyahu.
I governi non hanno potere decisionale in tutto ciò?
Forse, molto più semplicemente sono impegnati a mantenere il
potere temporaneo, sedare gli animi, raccontare bugie, escogitare trame
complottiste .
Unica voce contro si leva dal Rappresentate della Chiesa Cristiana:
papa Francesco!
Continua a fare sentire la tua autorevole voce Francesco, le
persone buone sono con te! E che Dio ti salvaguardi sempre e a lungo. Il mondo
ha bisogno di te e della luce del tuo pensiero e delle tue parole.
Nessun commento:
Posta un commento
LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.