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Visualizzazione dei post con l'etichetta emergenza

Mattarela il saggio, Mario Draghi l'alchimista

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MARIO DRAGHI? PERCHE' NO! Non è una sorpresa. È la dimostrazione lampante della lungimirante azione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che dopo avere ascoltato tutti decide di conferire all'ex presidente della bce Mario Draghi il compito di sondare ulteriormente le sabbie mobili della politica italiana. Intorno al nome di Draghi non ci dovrebbero essere veti da nessuna parte politica salvo qualche pretesa sottobanco dei mercenari che usano il “nome del popolo” per biechi tornaconti personali. Il momento storico è delicato! Non si può continuare a giocare sulla pelle degli italiani. E Mario Draghi ha fatto la sintesi delle azioni di governo che dovrebbe guidare tra qualche giorno. presente e futuro dei giovani. Pandemia e vaccini. Recovey plan, lavoro e ripartenza, ripresa e resilienza nazionale. Il tempo stringe . Entro fine aprile l'Italia deve avere un piano di ripresa e deve essere inviato all'Europa. Per fare ciò ogni veto deve cad...

Ciao doc Bat. Angelo in camice bianco

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Devastante come un fulmine improvviso che squarcia l'anima! La notizia fa cadere in profonda costernazione chiunque abbia conosciuto il dott. Annibale Battaglia. Per quanti lo hanno conosciuto nelle vesti di medico di base è davvero un dramma la sua morte. Il doc. Annibale è stato un compagno fidato dei pazienti. Un uomo attento. Sempre presente. Noncurante del tempo che trascorreva nell'ascoltare le patologie, lui, dava importanza alla persona e ai problemi extrasanitari di ognuno. Lascia un vuoto enorme! Quando ad essere colpito dalla pandemia e rimanerne vittima è il faro di riferimento la notizia assume un peso enorme. Non è più una semplice constatazione del problema pandemico; non più fatalità. Allora punti il dito contro i soggetti che hanno depredato e ridotto al minimo le possibilità di salvare il salvabile. Hanno, al pari delle organizzazioni che hanno venduto i territori alle aziende di smaltimento dei rifiuti tossici, avvelenato la collettività. Lo ...

dad? Ha ragione Azzolina

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Silenzio! Facciamo silenzio e ascoltiamo il passato. Ricordiamo le scelte di chi ha governato e di chi è stato all'opposizione ed ha consentito i tagli alla viabilità nazionale i tagli alla sanità le privatizzazioni e la vendita dei beni demaniali. La situazione emergenziale del momento non è figlia del covid19. La chiusura delle attività che possono incrementare i contagi e l'isolamento interpersonale è un'esigenza dettata dalle scelte assassine imposte nel passato dalle classi dirigenti. Scelte operate dalla politica in funzione dell'economia nazionale che guardava alla ricchezza privata supportata dalle lobby che bivaccavano e condizionavano il transatlantico. Ora siamo in un cul de sac. E per salvare il salvabile è necessario chiudere le porte di casa. Lavorare da remoto e studiare da remoto. Sempreché si ha la disponibilità economica per risiedere in una casa super connessa. Una casa servita da banda ultra veloce in cui ogni componente familiare ha a ...

Cinghiali colombe e incuria nella periferia di Catanzaro

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Dopo la visita del cinghiale, sui rifiuti planano piccioni e gazze ladre. I cassonetti della raccolta dei rifiuti domestici sono diventati il supermarket degli animali selvatici. La periferia di Catanzaro , per la marginalità che gli amministratori locali dimostrano, rischia di cadere in uno stato d'irreversibilità sanitaria.   L'incuria è sotto gli occhi di chiunque è costretto a viverci e di quanti transitano per le vie del corvo e viale isonzo. Il dato più inquietante non sono i cinghiali che si avvicinano di notte in cerca di cibo e distruggono i cassonetti e neanche i colombi che cagano bombe. Il dato più allarmante, visto che si avvicina il tempo delle grandi e inaspettate piogge, è il letto della fiumarella. La fiumarella che affianca viale isonzo è un torrente dai margini abbastanza larghi proprio per il suo carattere torrentizio. E come ogni torrente in un attimo si gonfia d'acqua e detriti. Attualmente, anzi da diverso tempo ormai, enormi alberi...

Offerte della settimana

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Coronavirus e psicosi. Perché gli esperti chiamati a gestire l'emergenza covid19 insistono con l'app “immuni”? Ieri, durante la trasmissione di Lilli Gruber, gli ospiti invitati a chiarire gli aspetti sulle necessità sociali dell'app non sono stati convincenti. I motivi sono diversi. Privacy a parte, che comunque non è da sottovalutare se consideriamo l'alta perniciosa invadenza di un meccanismo che spia le abitudini di vicini di casa, conoscenti occasionali e non. Persino il buon Dio, che ci ha creati, ha lascito la libertà di scegliere a ognuno di noi cosa farne della nostra vita. Il cosiddetto “libero arbitrio” rende consapevoli delle libertà d'azione e di pensiero! ma pare che non tutti capiscano e apprezzano il dono. Non intendo fare un trattato sulla necessità scientifica suggerita dagli “esperti” chiamati al capezzale di una società che annaspa l'aria guardando ai profitti mancati e che si perdono a causa dell'isolamento forzato. ...

Dopo l'allerta meteo

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Necrologio al vegetale che non c'è più e all'insipienza umana. dopo l'allerta La sua presenza silenziosa continuava a proporsi tra le auto parcheggiate. E nonostante fosse secca da anni si ergeva obliqua tra il vecchio maestoso eucaliptus cresciuto nell'asfalto della Catanzaro periferica e le canne selvagge a bordo strada di via Magenta. Monumento vegetale pietrificato nel regno dei morti viventi, il cui monito non impressiona nessuno, nonostante la vita fosse fuggita, coi suoi aghi e pigne arrugginite ha resistito a intemperie e degrado ambientale fino all'ultima, ennesima, notizia di allerta meteo di questi giorni. L'esemplare di pinus pinea mediterranea, piegata dal vento e dalla pioggia, crebbe storta; fu casa e appiglio per uccelli e colombe che si rifugiarono tra i suoi rami forti odorosi di linfa e che, addormentatosi definitivamente, rimase trespolo per volatili e punto fermo per cani alfa bisognosi di marcare i propri confini terr...

Stato e famiglia: capitali da tutelare

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courtesy M. Iannino, "capitali" t.m. 80x60 Costi e peccati della cattiva cultura nei confronti dei beni primari. Anche l'ignoranza vestita da cultura è figlia della cattiva politica! Andando in giro tra la gente si sentono molte lamentele, a volte sacrosante perché motivate dalla morsa dell'effimero mercato spicciolo, quello che fa i conti con le famiglie, la massaia e il disoccupato alle prese con le vessazioni imposte da chi dovrebbe tutelarli, vale a dire lo Stato e altre volte, invece, le lamentele sono gratuite, perché inculcate dall'ignoranza voluta da certa accozzaglia. Come dissentire da quanti, e non sono un piccolo numero, hanno acquistato casa a botta di sacrifici e poi se la vedono pignorata da equitalia perché non hanno pagato qualche multa o non hanno versato, non perché evasori fiscali ma perché non sono nelle condizioni economiche di farlo, i tributi allo Stato? È vero! Molti, anzi moltissimi fanno i furbi e sono sconosciuti al fisco e...

emergenza migranti, lavoro, nucleare ma l'ombelico del mondo è Berlusconi

In che misura il gossip inquina e depista le attenzioni della collettività? Quanto le attenzioni mediatiche rivolte al Premier ammantano gl’interessi politici e fomentano le morbosità facendo cadere sotto la soglia d’attenzione problemi reali e seri come le guerre in atto, i migranti, le lottizzazioni, il nucleare, le emergenze, la spazzatura, la disoccupazione, la cultura? L’elenco sarebbe lungo, ma fermiamoci e cerchiamo di capire se la pochezza di pensiero ha invaso anche noi; se siamo rimasti contaminati dalle “euforie” di Silvio Berlusconi, sulle quali i giornalisti si stanno sbizzarrendo oltre misura, o ancora abbiamo un briciolo di cervello pensante; se riusciamo a discernere l’importanza del bene e del male e fare in modo di rimettere in carreggiata la parte buona delle cose. È vero!, stiamo vivendo periodi difficili ed è altrettanto vero che la classe politica attuale non è in grado di gestire le difficoltà oggettive della gente ad iniziare dal welfare e dalle esigenze...

emergenza canone rai

Però, quanta fantasia al governo dell’Italia! Ora Paolo Romani, ministro dello sviluppo economico, suggerisce di infilare il canone RAI nella bolletta della luce elettrica così da beccare gli evasori. E chi paga l’abbonamento rai a nome suo mentre ha la bolletta dell’energia elettrica a nome del coniuge che fa paga due volte il canone? E come la mettiamo con le aliquote, visto che si gonfia una bolletta con più voci? Interrogativi a parte, perché invece di fantasticare sulle briciole non cercano di recuperare gli evasori veri, quelli che hanno portato l’economia mondiale allo sfascio, intervenire sulle banche e sui traffici illeciti? Perché non creano sviluppo e cultura invece di tagliare i fondi a scuole, università ed enti locali? Chi ha incarichi di governo o poltrone lottizzate dalla politica non si pone problemi di sussistenza o solidarietà vera. Né tantomeno si preoccupa se la gente non va più a votare, oppure è diventata allergica alla politica. Tanto meglio!, così quando il...

emergenza recessione, economica, civica, morale

Chi ben comincia è a metà dell’opera! Forti del saggio motto, certa gente inizia di buon mattino a darsi da fare. C’è chi va a fare la spesa ai mercati generali per risparmiare qualche centesimo, chi s’improvvisa meccanico e aggiunge olio alla macchina, chi filtra l’olio da cucina usato per aggiungerlo al gasolio. La crisi induce a risparmiare! Acuire l’ingegno per salvaguardare i pochissimi euro che rimangono in casa dopo avere pagato luce gas telefono mutuo rata della macchina, insomma, i pochi spiccioli che, stoicamente, sfuggono all’idrovora e macchina consumistica. E c’è pure, chi, con estrema naturalezza, scarica nei cassonetti della spazzatura inerti di risulta allorché costretto a eseguire urgenti lavori di manutenzione casalinga e chi, invece, fa scaricare dai dipendenti la cisterna dell’autospurgo nella condotta fognaria cittadina. Però, quest’ultima operazione, non so se è legittimata da qualche accordo, tipo, la ditta paga un tot all’amministrazione comunale per il se...

Manifesto dell'Arte Libera

Manifesto Interattivo

Manifesto dell'Arte Libera / Manifesto for Free Art

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1. L'Arte non si possiede

L’arte non è proprietà, ma esperienza. Ogni opera è un dono.

Cosa significa per te "arte libera"?

2. La Creatività è un Diritto

Ogni individuo ha il diritto di creare, sognare, esprimersi.

Dove vorresti vedere più arte?

3. L’Artista è Voce del Tempo

L’artista è testimone del presente. È coscienza, non ornamento.

Quale artista ti ispira?

4. L’Arte è Rivoluzione Pacifica

L’arte deve interrogare, liberare, accendere pensieri.

Hai mai creato qualcosa che ha fatto riflettere?

5. Cultura come Bene Comune

La cultura è linfa vitale della democrazia. Deve essere condivisa.

Come rendere l’arte più accessibile?

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