Perfidia, ottima scelta!
Cinque minuti non di più! Sì, perché perderne altri e sottrarli a faccende ben più interessanti è un suicidio intellettuale! Andiamo subito al punto: tra le trasmissioni televisive trash (devono pur campare) mi è capitato di vederne una che forse non è tra le peggiori nel panorama dei palinsesti regionali. Ma le facce di bronzo, per non dire di culo, sono lì parate come da copione senza battere ciglio per difendere scelte marcatamente opportuniste che non hanno niente a che vedere col bene collettivo che la politica alta dovrebbe esprimere e mettere in atto. Quantomeno per rispetto a quell’elettorato accarezzato e invocato fino allo spasimo nel periodo preelettorale. In prima fila! Tutte rappresentanti del gentil sesso, qualcuno direbbe di “genere”, per usare aggettivi cari ai sostenitori della percentuale che impone delle donne ad occupare poltrone in politica, agguerrite come non mai per difendere l’indifendibile. Eppure ci tentano! Ce la mettono tutta. Sì le donne sono...