Umori a Sanremo 2014, fuori e dentro il festival

SANREMO 2014. Come d'obbligo, nel periodo della canzone italiana, non si può non parlare di Sanremo e di quanto gli gira attorno. Pif è stato, come al solito, molto simpatico e con la sua aria disincantata ha fatto del passe un tormentone esilarante. “Ce l'ho e posso andare ovunque. Vedi c'ho il pass e posso stare con un piede fuori e uno dentro”. Il suo Sanremo è stato, tra il serio e il faceto, chiarificatore. Ha finalmente fatto capire che sanremo si scrive tuttoattaccato che non è il santo patrono della città dei fiori e che è la contrazione linguistica di san Romolo, patrono di Sanremo. Per il resto calma piatta. La Littizzetto , noiosa come le sue prevedibili battute. E Fazio ... sarebbe tempo che si mettesse da parte e fare largo a qualcuno di talento: le sue scenette con la Casta , neanche per le recite della scuola materna le avrebbero proposte... Sì! il prefesival è stato migliore del festival. (e Pif non mi ha dato niente in cambio per...