Post

nel caos del web tra spid pin password e diavolerie varie

Immagine
Capisco che la prudenza non è mai troppa e che nel clima in cui viviamo fatto di furti d'identità e di frodi generali è bene essere prudenti ma così è troppo! Tra pin, password e spid con annessi nomi utente e concessioni varie per firme digitali la vita sta diventando un gran casino. E sì perché non bastava la carta d'identità digitale coi suoi puk e pin (che ancora non ho capito a che cazzo servono) visto che poi devi comunque fare la trafila per avere un identificativo da usare per le certificazioni on line. Strumenti che servono al giorno d'oggi, ma... per esempio: Come cazzo fa un vecchio rincoglionito ricordare la password e il nome utente per accedere nel portale inps e controllare la sua pensione? perché dico questo? perché è successo anche a me! E pensare che c'ero riuscito. Solo che non ho fatto in tempo ad inquadrare il codice quad core e il telefono si è intasato di sms da trascrivere. Non facevo in tempo a scriverne uno che arrivava l'altro pe...

Catanzaro, prevenzione e tutela del territorio

Immagine
Pioviggina. A dispetto delle previsioni meteo le nuvole si addensano all'orizzonte e qualche goccia cade. Osservando bene il cielo non dovrebbe durare molto. Ma si sa le tempeste a ciel sereno sono le peggiori. In un attimo le piogge devastano raccolti gonfiano torrenti e inondano le cementificazioni selvagge. La continua ossessiva lista della spesa cui gli amministratori sono chiamati a osservare spesso provoca incurie per mancanza di fondi. I pochi soldi in bilancio dei comuni non bastano mai anche se i contribuenti pagano salatissime bollette comunali che nel loro insieme dissanguano le famiglie. In ogni bolletta, gas, luce, tari, acqua, imu ci sono accise e ammennicoli varie che gonfiano il dovuto reale che vanno a implementare le casse comunali e regionali, nonché statali. Persino nella tassa di proprietà delle automobili c'è una quota destinata al servizio sanitario nazionale ma la parte più cospicua va nelle casse regionali. Nel valzer delle tasse i legislato...

Cinghiali colombe e incuria nella periferia di Catanzaro

Immagine
Dopo la visita del cinghiale, sui rifiuti planano piccioni e gazze ladre. I cassonetti della raccolta dei rifiuti domestici sono diventati il supermarket degli animali selvatici. La periferia di Catanzaro , per la marginalità che gli amministratori locali dimostrano, rischia di cadere in uno stato d'irreversibilità sanitaria.   L'incuria è sotto gli occhi di chiunque è costretto a viverci e di quanti transitano per le vie del corvo e viale isonzo. Il dato più inquietante non sono i cinghiali che si avvicinano di notte in cerca di cibo e distruggono i cassonetti e neanche i colombi che cagano bombe. Il dato più allarmante, visto che si avvicina il tempo delle grandi e inaspettate piogge, è il letto della fiumarella. La fiumarella che affianca viale isonzo è un torrente dai margini abbastanza larghi proprio per il suo carattere torrentizio. E come ogni torrente in un attimo si gonfia d'acqua e detriti. Attualmente, anzi da diverso tempo ormai, enormi alberi...

Di necessità virtù dopo l'ultimo dpcm

Immagine
Perché la ristorazione deve chiudere alle 18? cerchiamo di capirlo: niente... non viene in mente niente di sensato per giustificare la serrata delle saracinesche di bar e ristoranti alle 18 in punto. Neanche i probabili assembramenti o i capannelli che si potrebbero presumere possano avvenire nelle vicinanze dei locali di ristoro coinvolti nella misura restrittiva del dpcm giustificano un coprifuoco simile. Forse sfugge qualcosa? Boh. Eppure stamane mi sento uno di quei pensatori dell'antica Grecia. Quelli che passeggiavano nell'agorà e meditavano pensieri profondi. Comunque pare che sia consentito l'asporto. Quindi gli addetti possono lavorare con la saracinesca chiusa e preparare gli alimenti da consumare a casa, basta attrezzarsi con le macchine oppure associarsi ad una catena di distribuzione come già fanno quelli che spediscono la roba a domicilio.   Comportarsi come gli animaletti gregari che puliscono i grandi divoratori. Come quegli uccelli bianchi...

L'arte a servizio

Immagine
Nuove sfide ci attendono. Il lavoro, la dignità connaturata ad esso e quindi il relativo compenso più o meno equo, ha vecchi e nuovi ostacoli con cui confrontarsi e superare. Il lavoro, ovviamente, sottinteso come attività umana che serve all'uomo e non viceversa. Tra le nuove forme di lavoro i rituali si rinnovano ma alcune rimangono immutate nel tempo. Prendere un caffè in casa o al bar con gli amici è uno di questi rituali. granitici che non temono le mode A casa per iniziare la giornata mentre si dialoga con gli affetti più + cari mentre il gorgoglio della caffettiera anticipa la fuoriuscita del caffè che spande nell'area l'inconfondibile aroma. Al bar per stemperare umori messi a dura prova dalle ormai tamburellanti notizie, quelle notizie nefaste che creano tensioni e terrorismi psicologici che spingono a guardare in cagnesco ogni persona. Non c'è trasmissione televisiva e radiofonica che non trasmetta i numeri degli ammalati e dei morti, dei contagiat...

Calabria terra mia tra tante anime e teste

Leggo reazioni spropositate, assurde. Comportamenti distruttivi di persone che si dicono essere “intellettuali” amanti del sud e della Calabria in particolare. Commenti al veleno accompagnano l'uscita dello spot pubblicitario commissionato dalla Calabria al regista Gabriele Muccino. Nelle intenzioni della presidente Santelli c'era la volontà di pilotare l'immagine della Calabria e quindi attrarre interesse nel variegato universo dei turisti e farli venire in quella che molti definiscono la California del sud per il clima e la varietà del territorio pregnante di storia. È venuto fuori uno spot di pochi minuti. Un assaggino breve. Un antipasto goloso per chi ama i colori mediterranei. La Santelli avrebbe potuto e dovuto coinvolgere le intelligenze locali? Certo che sì! Come mai non si è urlato prima allo scandalo? E perché gli intellettuali calabresi non hanno alzato scudi, non sono intervenuti in tempo utile per imporre il pensiero libertario della conoscenza di...

Calabria, terra mia

Immagine
Emozionante! Ho guardato il corto di Muccino forse un po' prevenuto per le critiche negative che mi sono giunte e invece mi sono commosso. È commovente “spiare” una storia d'amore: vedere in primo piano l'attualità del presente rappresentata dai giovani innamorati Raoul e Rocio che tornano nei luoghi del vissuto antico. Luoghi saturi di arcaicità ricca di gesti, colture e culture contadine. Vite passate dignitosamente con la coppola e a dorso di mulo a significare quello che fu. Mi ha suggerito spaccati del vissuto di Gente che ha sofferto le carestie. Donne e uomini che non possedevano altro che le braccia per lavorare la terra e che a sera si concedevano qualche bicchiere di vino in compagnia. Contadini, agricoltori che nel piantare un albero proiettavano amore per la progenie. E nel preparare i solchi pregavano affinché il raccolto fosse abbondante. Gente di cuore che seminava tre chicchi di legumi recitando mentalmente: uno per me, uno per il prossimo racc...

divulghiamo bellezza!

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Nel golfo di Squillace

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

e ancora:

a ore 12 ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
perché questo blog? Ecco una prima risposta: arteesocieta

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende