Dario Fo, esempio di coerenza

Dario Fo l'ultimo giullare e re dei menestrelli è andato nel regno dei morti a rivisitare e mettere in scena il mistero buffo insieme alla sua compagna di vita e di spettacolo Franca Rame . È stato compagno, adesso si dice “virtuale”, di provocazioni culturali di più generazioni e con la sua gestuale mimica ha saputo dare corpo e rafforzare la cadenza enfatica delle contrapposizioni verbali messe in scena. Sbeffegiava i potenti per dare voce ai deboli. Amava dipingere e disegnare. Preparava bozzetti e quinte dei suoi spettacoli. Come sappiamo. È andato via sorridendo. Così lo immagino. E forse avrà anche fatto l'ultimo sberleffo in punto di morte. Ha detto sempre ciò che pensava in politica e nei rapporti sociali. Sovversivo? Forse! Coerente di sicuro. La sua nomina nel '97 a nobel per la letteratura è stata una sorpresa. Anche quella conferita a Bob Dylan adesso lo è. Piacevoli sorprese entrambe. Vuol dire che qualcosa sta cambiando. E lui che era un inn...