il ramadan di Mustafà, venditore irregolare in Calabria
Ma il ramadan non finisce il 13 settembre?! Si... oggi io no... Perché? Chiedo al venditore ambulante seduto a bere una coca nello stabilimento balneare. È dall’inizio di agosto che vedo tutti i giorni, due volte, tra andata e ritorno, sulla spiaggia, Mustafà. Il senegalese si ferma sotto il mio ombrellone, poggia la mercanzia e parliamo amichevolmente. Mi racconta della sua terra, la famiglia, il suo lavoro stagionale a Firenze e dell’intenzione di prendere moglie a 21 anni. Come, dico, ti accontenti di una moglie quando ne potresti avere due o tre? No io una. Una moglie. Come italiani. Una. Allora significa che hai conosciuto davvero le italiane: già sopportarne una è un’impresa, figuriamoci due. Al di là delle battute scherzose, il dialogo con Mustafà è piacevole e spesso compro qualcosa per aiutarlo: mi dispiace vederlo sotto il sole andare su e giù col suo carico. E, per il rapporto che si è creato, mi sono permesso di chiedergli perché avesse rotto il ramadan. Domani parto. ...