rampantismo e affari: feticci che tolgono l'innocenza
P resto o tardi l’innocenza va via, trascinata dai cattivi esempi delle persone che formano il nostro piccolo gran mondo sociale, l’ingenuità, o meglio la semplicità pura che spinge al dialogo e a mantenere caldi i rapporti interpersonali, cede il passo alla strategia furbesca degli “smaliziati” rampanti. La vita è dura!, si sente dire spesso dai saputelli. Si deve lottare; aggredire il nemico; negare sempre fino a quando la “tua” parola non diventa verità! Vincere! A qualsiasi costo! Ma quale malcostume, malaffare, mafia, ‘ndrangheta… sono semplicemente A F F A R I! Questa la condizione contemporanea della realtà. Una condizione costruita dai più forti e che riscrive la cronaca effimera fino a trasformarla in storia sublime, eroica, congeniale ai voleri dei potentati mascherati. Insomma, la razionalità subdola di certi personaggi invoglia il resto degli uomini al pragmatismo effimero. E l'ostentazione volgare del potere trasforma la vita dei seguaci, non di tutti altri...