Appunti di viaggio

primo giorno: L'orientale col raccoglitore dei tatuaggi aperto e il fatidico aquilone che svolazza sinistro sopra di noi agganciato in chissà quale parte del suo corpo. I nordafricani, una volta detti genericamente “cugini” marocchini ma oggi non più visti i tratti somatici e il colore della pelle, offrono di tutto, dai tappeti alle asciugamano, dai giochini e ninnoli di plastica agli orologi, occhiali da sole autenticamente contraffatti, libri presi probabilmente al macero, vestiti tribali e occidentali che le bagnanti non indugiano a misurare sui costumi umidi e i corpi resi lucidi dalle creme. Gli immancabili indiani con le loro valigette colme di ninnoli e pietre colorate. Il venditore di cocco fresco e le zingare con prole al seguito che sperano nella pietà dei bagnanti stesi al sole e nel loro ipotetico inquantificabile senso di colpa verso qui poveri bambini ammaestrati a elemosinare qualche centesimo. "maternità" intaglio nigeriano Lui è diverso! Al...