Visualizzazione post con etichetta equità. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta equità. Mostra tutti i post

martedì 29 ottobre 2013

Vespa e Fazio. Pagati dalla tv di Stato con 12milioni €

Dopo le polemiche su Fabio Fazio e Maurizio Crozza è il turno di Bruno Vespa.

©courtesy arch.Iannino
"lavoratori, -cit- con affetto"

È scritto su Repubblica: “il nemico degli sprechi Rai, il parlamentare che duella con Fazio per il suo compenso (in diretta tv) e che contesta l'approdo milionario di Crozza al servizio pubblico, Renato Brunetta del Pdl, non dimentica di mettere il naso in un altro contratto da record”; infatti, “in queste ore, la tv di Stato sta completando i bonifici in favore di Bruno Vespa per il suo contratto triennale come conduttore, consulente esperto, ideatore, autore di testi: cifre assurde per chi ha lavorato una vita e ha versato i contributi ma non può avere la pensione per colpa delle leggi degli ultimi governi.


Tra settembre 2010 e agosto 2013, il conduttore di Porta a Porta, si porta a casa sui 4 milioni e mezzo.

Ma non finisce qui! Sempre secondo quanto scritto su Repubblica “Il contratto prevede un primo extra per le puntate di Porta a Porta - tutte già in palinsesto - oltre la centesima. In tre stagioni tv, queste puntate ulteriori (pagate ognuna 12 mila euro) procurano a Vespa un surplus di 901 mila euro”. In più ci sono i compensi per gli "speciali" per un totale di 6 milioni 320 mila euro lordi nei tre anni.”

E Brunetta dice: “Vespa guadagna 6 milioni. Vespa è come Fazio, è inaccettabile. I milioni di Fazio sono come quelli di Vespa”. “Prima di tutto trasparenza poi giudichino gli italiani se quei milioni all'anno sono giustificati o no in tempi di crisi. Questo l'ho denunciato già anni fa prendendomi le ire di Vespa”.
Come dissentire, questa volta, da Brunetta?

mercoledì 4 aprile 2012

Capitale, forza lavoro, alta finanza e stato sociale

E mentre il governo Monti continua nella sua estenuante marcia sulle riforme, al momento incentrate tutte sui redditi conosciuti come pensioni e stipendi denunciati, case e attività censite, nella quasi indifferenza generale la gente debole si suicida per la disperazione di non poter condurre una vita dignitosa. L'ultima notizia shock è quella relativa all'anziana signora che dopo essersi vista decurtata la pensione da parte dell'INPS si è gettata dal terrazzo.

Da più parti si sono levate analisi e suggerimenti per il nuovo governo su come attuare certi correttivi e recuperare introiti dovuti ma fin ora evasi, quindi è inutile farne di nuovi. Ma, una cosa sento di ribadirla: perchè non far pagare l'imposta municipale unica, l'IMU, anche alle fondazioni bancarie? Magari con una aliquota agevolata se queste fanno davvero opere socialmente utili come è stato fatto con i beni della Chiesa.

Sperare che la situazioni si tranquillizzi in tempi brevi sembra impossibile. Proprio per questo motivo, il Governo deve dimostrare rispetto e tutela per i più deboli ed evitare che il terrorismo psicologico mieti altre vittime. E anche se ormai si sembra aver imboccato quella teoria poco amata dai pensatori e cioè che l'uomo è diventato schiavo del mercato economico e quindi del lavoro inteso non come strumento di emancipazione ma come, appunto, condizione dipendente dalla ricchezza materiale degli Stati, i prof. che compongono la task force del prof. Mario Monti devono tenere in buona considerazione le anime che vivono e che sono cresciute in Italia.
Per ultimo, ma potrebbe essere un punto cardine come risposta alle ansie sacrosante degli italiani chiamati al sacrificio, rivedere e ripensare le agevolazioni degli intoccabili.

lunedì 12 dicembre 2011

Equità nelle manovre di Monti?

le manovre del generale Monti


Prima dell'unità d'Italia nel regno delle due Sicilie spadroneggiavano i Borboni, nel nord i Savoia. Il sud, era dedito alla terra e alle miniere di ferro, all'industria metallurgica alla fabbrica di armi e degli utensili che, dalla ferdinandea, tra le serre calabre, esportava in tutta Europa ; il nord, volgarmente chic e spendaccione scimmiottava le grandi potenze e tesseva accordi sottobanco con governi forti per continuare a regnare. Quindi, nobiltà del sud ricca e nobiltà del nord in decadenza. E il popolo? Per il popolo non c'era nessuna differenza! Stenti e fame al sud come al nord!
Al sud comandavano i nobili latifondisti e proprietari delle miniere legati ai Borboni. Al nord la classe egemone collegata ai Savoia. a un certo punto qualcuno ebbe una bella idea e pensò di unificare lo stivale. Chiamò un uomo d'armi per mettere sotto un'unica bandiera, quella dei Savoia perché vicini alla gran Bretagna, nord e sud. Il generale per attuare i suoi piani fece accordi con tutti, nobili, nuovi ricchi e popolo.
Quest'anno abbiamo festeggiato i 150 dell'unità d'Italia mentre la lega nord gridava, e continua a farlo, alla secessione e all'istituzione di uno stato padano dopo avere bonificato le paludi delle risaie, migliorato la viabilità e pianificato i debiti con i soldi saccheggiati ai Borboni a unità avvenuta.
Cosa c'entra la storia? C'entra c'entra... qualcuno ha detto (uno di quelli che ha fatto crescere gli italiani non tanto bene visti i risultati) il potere logora chi non ce l'ha! Tant'è vero che mentre il nuovo generale della finanza (adesso le guerre si vincono con l'alta finanza e non più con la spada) chiamato a governare l'emergenza fa piangere persino i suoi ministri, i parlamentari si dicono sopra le parti e non lasciano decidere ad altri la sorte dei loro onorevoli stipendi, a differenza del popolo che rimane in mutande a seguito della manovra economica imposta dal generale Monti.

lunedì 5 dicembre 2011

manovra Monti: pagano i soliti

Immaginando guerre titaniche tra il governo e le lobby di potere che assediano le stanze dei bottoni tutto ha un suo perchè. Si capisce perchè non c'è stata la possibilità di tassare i grandi capitali, rimettere in riga le banche e l'alta finanza fantasiosa che ha creato tutto 'sto putiferio mondiale; favorire davvero l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Insomma il solito refren col quale siamo abituati a lottare, anche se Mario Monti, da vero signore, si è tagliato gl'introiti derivanti dai doppi incarichi, non ha adottato altre misure per i parlamentari che sono la stragrande maggioranza sui quali pesa davvero il capitolo “costi della politica”.
Qualche altra cosina sui tagli agli enti locali ma poca roba rispetto alle sofferenze cui sono chiamati i soliti noti al fisco. Comunque,
Queste le principali misure della manovra da 24mld varata dal governo Monti.
FISCO NO AUMENTO IRPEF 43%: non è previsto alcun aumento dell'aliquota Irpef del 43%. ma aumenta l'addizionale regionale Irpef per tutti dallo 0,9% al'1,23% per coprire le spese sanitarie.

RITORNA come IMU l'ICI, l'imposta sulla CASA, ESTIMI CATASTALI +60%
Sulle prime case l'Ici-Imu sarà dello 0,4% con una detrazione sui primi 200 euro. Seconda casa in poi 0,75-0,76%. Gli estimi catastali saranno rivalutati del 60%.

SGRAVI IRAP PER CHI ASSUME
Deducibilità integrale dell'Irap-lavoro per le imprese che assumono lavoratori e lavoratrici per un importo di 1,5 miliardi nel 2012, 2 mld nel 2013 e nel 2014. Previsti interventi a favore di donne e giovani per 1 miliardo l'anno fino al 2014.

AUMENTO IVA A COPERTURA CLAUSOLA SALVAGUARDIA
Dal 1 settembre 2012 ci sarà' un aumento del 2% a copertura della clausola da attuare solo nel caso in cui sia necessario.

TASSA LUSSO SU BARCHE, AUTO E AEREI
Super bollo sulle auto di grossa cilindrata, sulle barche oltre i 10 metri e sugli aerei privati.

SCUDO FISCALE
Prevista un'aliquota una tantum del'1,5% sui capitali rientrati in Italia con lo scudo fiscale.

TRACCIABILITÀ A 1.000 EURO
Divieto di uso del contante per pagamenti superiori ai 1.000 euro. Pagamenti telematici per le p.a e fiscalità' di vantaggio per le imprese individuali e artigiane che consenta l'emersione.

BOLLO SU CONTI CORRENTI E DEPOSITI TITOLI
Il bollo attualmente previsto per i conti correnti viene esteso ai conti titoli, alle polizze vita e ai fondi mobiliari.


PENSIONI
Dal 2012 l'età minima per andare in pensione sarà di 66 anni per gli uomini e di 62 per le donne. Dal 2018 anche le donne usciranno dal lavoro da 66 anni. Le pensioni di anzianità' saranno possibili con 42 anni e 1 mese di contributi per gli uomini e 41 anni e 1 mese per le donne. Chi vorrà' uscire prima dovrà' pagare una penale. Abolita la finestra mobile e le quote di anzianità'. Uomini e donne potranno lavorare fino a 70 anni con una fascia di uscita flessibile incentivata.
Dal 1 gennaio 2012 estensione a tutti del metodo contributivo per il calcolo delle pensioni.
Le pensioni non saranno più' rivalutate rispetto all'inflazione eccetto quello al di sotto dei 960 euro mensili che saranno indicizzate al 100% con i proventi derivanti dall'aliquota del'1,5% sui capitali scudati.
Previsto un contributo di solidarietà' per le pensioni d'oro.

PIÙ' CONTRIBUTI PER AUTONOMI E AGRICOLTORI

saranno rideterminate le aliquote contributive per commercianti e agricoltori.

PER LE IMPRESE ARRIVA L'ACE
introdotto il meccanismo denominato Ace, aiuto alla crescita economica, di favore fiscale alla raccolta di capitale a rischio per favorire la patrimonializzazione delle imprese: si interviene con 1 mld nel 2012, 1,5 nel 2013 e 3 nel 2014.

GARANZIA STATO SU PASSIVITÀ' BANCHE
Il ministero dell'Economia è autorizzato a concedere la garanzia dello Stato sulle passività delle banche italiane con scadenza a tre mesi fino a cinque anni.

FONDO PMI
Viene rifinanziato il fondo di garanzia per le piccole e medie imprese con l'obiettivo di mettere a disposizione delle pmi garanzie per circa 20 miliardi di credito.

BONUS ENERGIA
Vengono resi duraturi tutti gli incentivi per le ristrutturazioni e per il risparmio energetico estendendoli alle aeree colpite da calamita' naturali.

TRASPORTI
sarà istituita un'apposita autorità' del settore

RISORSE PER TPL
Rifinanziato il trasferimento alle regioni per il trasporto pubblico locale.

TAGLI SPESA REGIONI ED ENTI LOCALI, TAGLI PER 5 MLD
Regioni, province e comuni subiranno tagli per 5 miliardi.

PROVINCE
Ridotti i membri dei consigli a massimo 10 membri ed eliminate le giunte.

AUTHORITY
I membri delle authority passano da 50 a 28 componenti

TAGLI COSTI POLITICA
Niente doppio stipendio per ministri e sottosegretari. Monti rinuncerà' al suo compenso da premier e ministro dell'Economia.
Gratuita' per gli incarichi di enti non previsti in costituzione.


SVILUPPO LIBERALIZZAZIONE FARMACI FASCIA C
I farmaci di fascia C potranno essere venduti nella para-farmacie. Apertura del numero di farmacie.

RITORNA L'ICE (istituto per la promozione del commercio con l'estero) abolito dal governo Berlusconi.

lunedì 21 novembre 2011

stipendi da nababbi e pensioni da fame

aore12blog
Sui social network gira una foto inquietante visti i tempi grami che la maggior parte della popolazione italiana e mondiale è costretta a vivere e mentre, appunto la maggioranza delle famiglie è sulla soglia della povertà, questa foto mostra un signore in giacca e cravatta che pare dica “io prendo 456.733,00€ all'anno!

Il signore in questione è l'ad dell'agenzia delle entrate, ovvero Equitalia che senza pensarci su due volte manda cartelle esattoriali da infarto. Ora, per carità, Equitalia fa il suo lavoro in sintonia con le leggi dello Stato, ma dico, cosa giustifica uno stipendio simile? E non mi riferisco solo a lui, ma penso anche agli alti dirigenti della fiat che dopo avere preso soldi a iosa dallo Stato italiano e quindi da noi decide di rompere con i lavoratori che hanno fatto la storia della fabbrica torinese e con il resto d'Italia per andare a curare gli interessi economici e commerciali dell'azienda in America. Penso anche ai dirigenti, senza dubbio onesti, che non vivono i morsi della fame e non sanno cosa significa il freddo... 

sabato 26 dicembre 2009

ricchezza e povertà



I sogni degli uomini non sono uguali. Variano da luogo a luogo in armonia coi tempi storici. In Italia o nei paesi tecnologicamente avanzati, i ragazzini, chiedono ai genitori la play station, il computer, l’i pad. Giovani e adulti vogliono possedere oggetti informatici: giochi o attrezzi che li aiutino a trascorrere il tempo piacevolmente e facilitino l’impegno lavorativo.

Nelle società evolute, quanti hanno la fortuna di avere un lavoro, pensano di realizzare altri tipi di sogni:
Mi piacerebbe possedere una casa enorme con un’enorme tavernetta…
Vorrei avere una ferrari, anche di seconda mano…
Mentre, diventa un sogno comune “Magari potessi vincere alla lotteria”.
E intanto c’è chi, secondo le stime rai, guadagna circa 2.100.000 euro l’anno per intrattenere gli spettatori “porta a porta”.
E chi per campare deve cercare tra i rifiuti; firmare cambiali; prostituirsi…

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI e elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

Post suggerito

Le seduzioni dell'arte

Mario Iannino, 2007, a scuola di seduzione C'è un universo abitato da più categorie di persone che lascia spazi a gestualità inusu...

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress ... analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Flussi e riflussi storici

SPAZIO ALLA CREATIVITA'

SPAZIO ALLA CREATIVITA'
La creatività è femmina

un pizzico di ... Sapore

Un pizzico di ---- cultura --- folklore --- storia --- a spasso tra i paesi della Calabria e non solo. ---Incontri a ore 12 Notizie & ...Eventi ...at 12 o'clock... Opinioni ... works in progress, analisi e opinioni a confronto
Itinerari gastronomici e cucina mediterranea

Cucina Calabrese

Cucina Calabrese
... di necessità virtù
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

post in progress

a ore 12 ...accade davanti ai nostri occhi e ne parliamo...at 12 o'clock post in progress
e-mail: arteesocieta@gmail.com
...OPINIONI A CONFRONTO ...

...OPINIONI A CONFRONTO ...

POST IN PROGRESS

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende

UN PONTE

UN PONTE
SULLA IR/REALTA'

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA
PERCORSI SUGGERITI

Translate