Fuori nevica. Unica realtà soffice, bianca, pura. Urla improvvise richiamano la mia attenzione. Volgo lo sguardo verso la tv: uno scalmanato inveisce contro un rappresentante degli studenti che hanno manifestato contro il governo e la riforma della Gelmini. Rimango allibita. L’uomo ha la bava alla bocca, inveisce contro il ragazzo; lo chiama vigliacco. Lo studio di annozero s’infiamma. La platea si stringe affianco al ragazzo mentre i vecchi che gestiscono il potere, coalizzano tra di loro. È una bruttissima pagina d’intrattenimento politico che rappresenta una cultura totalitaria intransigente e cafona.
Non è un bel vedere. Meglio guardare la neve che ammanta le strade.