Il calore della famiglia nell'Italia delle crisi

Il calore della famiglia, punto fermo nella tempesta mediatica e nell'instabilità economica contingente. Le proiezioni per il 2011 , basate sulle manovre economiche del governo, non lasciano presagire niente di buono. Anzi si sentenzia un aggravio familiare di circa 1000 e passa euro tra aumenti vari per non incappare nella stessa situazione della Grecia ; a farla breve aumentano i carburanti, la bolletta della luce, l’acqua, il gas, l’irpef e via discorrendo. La benzina tocca un euro e cinquanta; e considerando il vecchio conio equivalgono a circa tremila lire, non possiamo fare a meno di confrontare l'euro alla lira visto che le buste paga (chi ce l’ha!) sono ferme alla lira in quanto a potere d’acquisto, viene da sé che la stretta economica induce la maggior parte degli italiani a stare in casa per non spendere. Ma non finisce qui! Siamo nell'impossibilità di comprare macchine nuove; vestiti nuovi; pagare mutui ecc. insomma siamo messi male! Eppure,...