i fiori di Angela Procopio in mostra alla TeodorArteGallery

Piacere del lavoro e gioco creativo nelle accattivanti decorazioni di Angela Procopio. La figurazione tout court ha il sopravvento. Angela Procopio è stata a “bottega”. Ha appreso le tecniche della decorazione e le ha fatte sue. In chiave iperrealista , il soggetto, narra esplicitamente un sentire arcano fatto di sensazioni. Immagini e figurazioni improbabili proiettano visioni di luoghi incantati. Luoghi altri dove il soggetto floreale diventa attrattore di sguardi. Il fiore, idealmente reciso dalla pittrice, decontestualizzato dal suo habitat naturale, magistralmente amplificato e inserito in fondali scuri presta la sua essenza temporale effimera a infinite letture; evoca, per certi aspetti, mondi paralleli popolati da giganteschi fiori. La natura umana è sovrastata. L'assioma con “il sogno” del “Doganiere” Henri Rousseau e del suo mondo naif è immediato. Ma, i grandi pannelli di tela decorati da Angela Procopio hanno ben poco di naif. Angela è ...