lunedì 28 novembre 2022

L'abito non fa il monaco

 


Le recenti vicende che vedono implicati uomini e associazioni collegate al mondo del lavoro bracciantile sfruttato scoperchiano il calderone delle ipocrisie. Non è intenzione giudicare chi e cosa sapeva, sa o suppone di sapere. La vicenda ha sapore di burla o, peggio, pressapochismo mediatico dei partiti che hanno offerto la candidatura a un personaggio divenuto pubblico grazie ai selfie e alle amicizie che ne testimoniavano le vicende altamente sociali dell'impegno profuso per emancipare gli sfruttati che vivono nei ghetti.

domenica 27 novembre 2022

Delocalizzazione e reddito di cittadinanza

 L'Olanda non è un paradiso fiscale, ha semplicemente un sistema fiscale allettante con meno codicilli amministrativi per questo molte delle imprese italiane in buona salute e buonissimi portafogli hanno trasferito lì le sedi fiscali e amministrativi. Questo giochino legale alleggerisce le casse dello Stato Italia di parecchi milioni di euro.

sabato 26 novembre 2022

Le lobby dietro ogni abuso sociale

 

Le parole prive di senso logico per chi soffre a causa di una guerra sono quelle che non la fanno smettere. Sono quelle parole altalenanti che dicono una cosa e subito la smentiscono. Intanto i bombardamenti continuano a mietere vittime e a seminare distruzioni.

La tragedia è alle porte in Ucraina. Il generale inverno (cit.) saprà essere alleato degli invasori?

Intanto i test continuano. Le industrie delle armi e le lobby accreditate gioiscono: gli affari sono in crescita!

Chissà, in tempo di pace forse si sarebbero ritenuti soddisfatti entrambi, commercianti e committenti guerrafondai, nel vedere i conti in crescita. Le industrie belliche, da una parte all'altra del globo terrestre, sono le uniche a non soffrire per la mancanza di commesse.

Intanto il natale è prossimo! E tra i calcinacci dei palazzi distrutti dalle bombe sovietiche non s'intravedono luci intermittenti. Lì i bambini non giocano al caldo delle case aspettando Santa Claus. Le calze non servono appese al caminetto, sono più utili indossati ai piedi per tenerli caldi. Quello che ancora non manca ai bombardati è il cibo. Le derrate alimentari donate dalle persone che guardano la guerra come un male supremo inflitto dalla prepotenza umana seguono canali contrassegnati dalla pietà e solidarietà differenti e in antitesi dagli accordi dei trafficanti delle armi che alimentano la guerra e gettano acqua sui timidi focolai di pace.

venerdì 25 novembre 2022

A casa di Mamma Natuzza

 

Ognuno è come è! Diceva mamma Natuzza quando qualcuno lagnava di essere stata vittima di incomprensione e soprusi. Quando si era con lei ci si confessava. Si parlava sinceramente. Senza ipocrisia perché lei, o meglio l'Angelo suggeritore, leggeva nel nostro intimo. Le si raccontava di tutto: delle malattie fisiche e di quelle spirituali. Le si chiedeva se e come si poteva alleviare una situazione particolarmente difficile per sé, un familiare o un conoscente che sapendo del pellegrinaggio a casa di mamma Natuzza e non potendo arrivarci inviava messaggi e foto.


mercoledì 23 novembre 2022

Alcune strade si imboccano malgrado noi

 Destini o scelte?

Qualcuno ha detto che il viaggio è nella testa. Si può viaggiare anche rimanendo fermi. Immaginare luoghi e persone. Paesaggi e storia affini ai luoghi o al proprio modo d'essere ma quando si intraprendono viaggi coi relativi ambagi derivanti dalle nuove situazioni fisiche e ambientali qualcosa cambia dentro la testa.

Sempre più spesso si assiste allo spopolamento demografico di certe regioni del sud a favore delle più performanti regioni del nord e anche del centro Italia. Ragazze e ragazzi che per motivi di studio si son dovuti spostare dalle rispettive sedi una volta acclimatati nella nuova realtà sociale lentamente recidono le originarie radici. Il lavoro li assorbe completamente e fanno propri usi e dizione della residenza adottiva. D'altronde come biasimarli!



sabato 19 novembre 2022

Sorpresa tra i coltivatori di Campagna Amica

 di mario iannino


Finché vedrai sventolar bandiera gialla …

Ogni martedì e sabato le bandiere gialle di “campagna Amica” sventolano lungo via Nazionale nel rione "Fortuna" in Catanzaro Lido. A pochi metri dalla stazione ferroviaria, nei pressi della scuola media “G: Casalinuovo”, nei locali presi in fitto nel fabbricato sotto strada c'è fermento. Gli agricoltori scaricano la merce e la dispongono sulle tavole degli stand contrassegnati col nome della rispettiva azienda.

È tempo di rape, cavolfiore, broccoli, coltivati in pieno campo e nelle serre; saporiti e succosi mandarini, arance, noci e non mancano gli aromi, il prezzemolo, il rosmarino, la rucola, le melanzane, i peperoni friggitelli e il cesto con le uova prodotte dalle galline che razzolano nell'aia. Il guanciale, la 'nduja, la salsiccia e la soppressata. Il miele e tanti altri prodotti coltivati e trasformati secondo i criteri dettati dal buon lavoro della terra, conformi alla tracciabilità e all'ecosostenibilità della filiera agroalimentare.

venerdì 18 novembre 2022

Dematerializzazione e creatività

 


Digitalizzare un concetto e renderlo visivamente fruibile donandogli corpo e dimensione virtuali equivale a de-materializzare la struttura fisica dell'opera d'arte tradizionale.

In antitesi al gesto plastico-pittorico, il fare arte digitale significa nel lessico corrente, comunque creare qualcosa di inesistente, nuovo, per lo più dare senso e volume ai manufatti corposi “ingombranti” sulle piattaforme informali de-strutturandone i supporti fisici. Inscenare, in sintesi, la grande bugia visionaria in pixel e non coi mezzi pittorici usati fin dall'antichità.

Nessun supporto che abbia corpo specifico, quale carta, legno, tela, rocce o cemento.

giovedì 17 novembre 2022

Catanzaro è la mia città

 


Primo giorno di pioggia.

Traffico intenso nei due sensi di marcia su viale de filippis. 

Il ponte Morandi si lascia accarezzare dalla pioggerellina fitta; il cielo plumbeo esalta la struttura dalle linee essenziali. I lavori di conservazione vanno avanti. I tralicci penduli ancorati alle travi dell'arcata sottolineano la fiera quanto azzardata (per l'epoca in cui fu realizzata la geometria costruttiva) opera dell'ingegno architettonico di Morandi. Si narra che fu proprio l'architetto Morandi a mettersi alla guida del camion per il primo test di tenuta e stabilità del ponte.

martedì 15 novembre 2022

Catanzaro-Corvo, quasi un reportage

Città e periferie mondi agli antipodi


 CATANZARO, CORVO, ore 18,20


Per le vie del quartiere...



In alcuni centri i residenti lamentano e denunciano disagi a causa della movida notturna che non li lascia dormire. Al mattino le strade sono coperte di bottiglie vuote e cartacce. Il campo di battaglia urla forte il disagio esistenziale dei giovani che lì vanno a bivaccare e forse anche a sentirsi accettati. Fanno branco!

In riferimento a quanto accade in alcuni centri storici dovremmo stare sereni. Qui da noi vedere più di due persone per strada è quasi un evento da immortalare.

Sono appena le 18 e venti. Il paesaggio desertico è allucinante. Non un'anima per strada e neppure nel parco giochi. Eppure non c'è un alito di vento e non fa neanche freddo!

No. Non è da imputare alla recessione, alla mancanza di lavoro o altro. Certo la situazione attuale non è delle migliori! La maggior parte della gente non è in vena di fare baldoria o comunella quando manca la serenità. Sommersi dalle notizie della guerra e dalle altre brutture sociali in cui siamo cascati, a differenza dei ragazzi che cercano lo sballo di una notte per sentirsi vivi, noi col cuore e la testa di provinciali preferiamo stare a casa. Ravanarci la mente con niente. Rimuginando sui se e sui ma anche se siamo coscienti che questa situazione non cambia e non e non dipende certo da noi, dai nostri silenzi o dalle baldorie collettive.


I bus cittadini viaggiano semivuoti sempre eccetto al mattino quando alcuni studenti salgono per andare a scuola e qualche pensionato deve andare a spicciare problemi amministrativi negli uffici postali o comunali, assenti da sempre nel quartiere.

Anche il costo della corsa è diventato proibitivo! quindi si è costretti a ponderarne l'uso.

Mi chiedo: visto che la corsa deve comunque essere fatta dai mezzi comunali perché non escogitare una forma solidale per i residenti? Tipo inventare una sorta di gettone politico a costo contenutissimo valido per le 24ore così da offrire la possibilità a chi vuole vivere la città di notte in modo civile?

lunedì 14 novembre 2022

Ciambellone di mele della nonna

 

Una colazione sana e genuina: il ciambellone di mele della nonna.



Migrazioni, fughe di cervelli e altro

 

E se Matteo Piantedosi, Salvini & c. fossero vissuti al tempo di Omero?

Certo che il buon cantastorie avrebbe dovuto costruire le narrazioni in maniera totalmente diversa da come ci sono state tramandate e come noi le abbiamo recepite.

Omero cantò le storie degli eroi greci nell'Odissea e l'Iliade. Favole per omaggiare i potenti che lo ospitavano con tutti gli onori sublimandone gesta forse mai accadute ma giunte fino a noi nell'alone mitico che avviluppa eroi, società e territori contaminati di storia, eventi e tanta fantasia.

Probabilmente quello scavezzacollo di Ulisse non sarebbe partito dalla sua Grecia sapendo cosa sarebbe successo sulle coste calabresi tra veti e imposizioni avrebbe dovuto ingaggiare un'altra guerra, altro che Troia! E Filottete avrebbe potuto fondare le colonie in cui curare le sue ferite; e sarebbe sorto il tempio dedicato alla dea Era Lacinia a Capo colonna.


venerdì 11 novembre 2022

I bronzi di Riace ambasciatori della classicità greca

 


È risaputo: la pubblicità è l'anima del commercio!

Se si vuole veicolare un messaggio qualsiasi oltre i confini geografici e mentali è necessario stimolare la curiosità dei potenziali fruitori. Partendo da questo presupposto nasce l'idea di potenziare il messaggio inerente i Bronzi di Riace venuto alla ribalta dalle esternazioni del sottosegretario Sgarbi.

Anzitutto è obbligo una domanda: perché Vittorio Sgarbi riprende una annosa questione quale quella di mandare in giro per il mondo i rarissimi manufatti risalenti alla scuola dell'arte statuaria dell'antica Grecia?

Bronzi di Riace, eterna questione

 


Bronzi di Riace.

Clonazione. Esportazione. Divulgazione. Attrazione. Conservazione. Esposizione itinerante.

La bellezza classica dei manufatti di scuola greca ancora orfani di certificata primigenia ha catalizzato gli interessi mondiali di studiosi e appassionati dell'arte.

La Calabria, Sgarbi e i bronzi

 

"animali fantstici!" ph dgt courtesy mario iannino.

Che questo attuale sia un governo cazzuto lo dimostrano i fatti concretizzatasi nei primissimi provvedimenti. Le donne e gli uomini al governo non intendono ragioni! Portano avanti i loro intendimenti con determinazione.

Sono persone muscolari!

E adesso è il momento di Sgarbi in veste di sottosegretario alla cultura e ai beni storici nazionali.

In visita al museo di Reggio Calabria alla presenza degli eroi greci ha detto la sua in merito ai viaggi dei bronzi rinvenuti 50anni fa nei fondali di Riace.

Sgarbi è convinto che i guerrieri debbano intraprendere una tournee mondiale come si addice alle rock star e ai personaggi pop.

Perché no? Ci può stare!

E visto che le azioni dell'uomo sono quasi sempre mosse da interessi e interscambi, la domanda nasce spontanea: qual è il ritorno per la storicamente depredata Calabria e i calabresi?

Ovviamente ci si aspetta una ricognizione tecnico-scientifica sulla possibilità dei bronzi di poter intraprendere lunghi e estenuanti viaggi, una sorta di minuzioso check up a garanzia della loro resistenza molecolare visto che nel museo reggino per mantenerli in buona salute si sono adottate tecniche sofisticate anche per l'areazione dei locali oltre che avere regimentato gli ingressi dei visitatori. Ma questo il sottosegretario Sgarbi l'avrà messo in agenda senz'altro!

Chissà, forse si prenderà in considerazione quanto suggerito all'epoca della presidenza Nisticò. E cioè di clonare i bronzi...

mercoledì 9 novembre 2022

Calabria e Sicilia divise da appena 3 km di mare

 

50,45 km di cui 39 sotto il mare, misure che lo rendono il tunnel con la parte sottomarina più lunga al mondo e il terzo per lunghezza complessiva. Questa opera faraonica di alta ingegneria unisce due nazioni: Francia e Inghilterra.

Le gallerie all'interno del tunnel sotto il canale della Manica, progettate per il trasporto merci e passeggeri, hanno abolito l'ostacolo frapposto tra le coste francesi e inglesi ovviando all'utilizzo delle navi senza erigere ponti.

La distanza tra le due coste è di circa 40 km.

A pensarci mette quasi paura un viaggio del genere. Forse sarebbe molto più suggestivo, se riuscissimo a bandire la frenesia del tempo perso nell'attesa di arrivare all'agognata meta, un viaggio in mare con tanto di calda accoglienza nelle navi. Ma gli affari non amano le vacanze leziose; spingono impellenti. Le merci devono raggiungere prima possibile i mercati e gli acquirenti!

martedì 8 novembre 2022

Strade

 Chi ha memoria storica dei “postali”, i bus che garantivano le percorrenze extraurbane e facevano la spola tra un paese e l'altro trasportando missive e altri prodotti postali insieme ai viaggiatori, ricorderà le fermate a richiesta lungo le strade di campagna e i viandanti in attesa assiepati lungo le cunette caricare la pancia e le cappelliere del pullman di pacchi e valigie legati con lo spago. E il fumo del gasolio mal combusto ammorbare l'area sotto i colpi dell'acceleratore a ogni cambio marcia.

Il neorealismo cinematografico e la commedia all'italiana che ha visto in Vittorio De sica un testimone d'eccezione documenta la società italiana degli anni in questione.

E, quindi, chi non ha l'età o non ha vissuto quei tempi può farsi un'idea di cosa si parla visionando la cineteca d'autore degli anni 50 in poi.

Povertà e stenti conditi di ottimismo e speranza spronavano chiunque a gareggiare per migliorare la propria situazione e quella sociale. Si sognava un'esistenza più tranquilla e i primi elettrodomestici furono accolti con entusiasmo da chi poteva permetterseli e chi no li desiderava. Desiderio esaudito con l'invenzione delle cambiali.

E poi arrivò il boom economico e i paesi iniziarono a subire la desertificazione.



domenica 6 novembre 2022

Lettera aperta a Giorgia Meloni

 Cara Giorgia ti scrivo:

Sbarchi selettivi e decisioni restrittive sono la dimostrazione muscolare di vecchi e nuovi personaggi che, pur snocciolando rosari e esponendo immaginette sacre, calpestano il sacrosanto diritto alla vita dei più deboli. Per lo meno questo è il messaggio che arriva a noi che subiamo le notizie.

Persone inermi gettate su carrette e gommoni in mare aperto quasi fossero merce avariata da eliminare. C'è, inutile nasconderlo, un mercato umano dietro ai derelitti giunti sule nostre coste. Ci sono interessi enormi di governanti collusi. C'è cannibalismo!


Carlo Greco e Pambieri a Catanzaro, regia di Moni Ovadia

 

Avevo appena finito di scaricare gli ultimi quadri. Erano appoggiati con la faccia al muro, suddivisi per ordine di grandezza. Li osservavo e, nella mia testa, davo loro una collocazione sulle pareti della sala delle esposizioni del palazzo della provincia di Catanzaro.

Se la memoria non m'inganna eravamo alla fine degli anni 70. credo 1978/79, 1980 al massimo.

Per essere preciso potrei spulciare nel mio archivio, andare nel periodo temporale in questione e leggere la data nella documentazione inerente alle mostre di quegli anni, ma non è questo il punto su cui intendo soffermarmi. È del salto temporale in cui mi catapulta l'immagine della locandina che ho davanti che intendo parlare; dell'atmosfera di quegli anni. Dei sogni che accomunavano quelli della mia cerchia.


Medici di base e medicina applicata filtrata da app

 

Ricordate la figura del medico condotto? Quel signore anziano? Quello che ti auscultava il cuore e le spalle? Quello paziente e disponibile che si prendeva cura di te e della tua famiglia in ogni momento della giornata, festività comprese?

Ben. Non esiste! E forse i vostri ricordi sono soltanto un sogno o sono stati indotti dalla visione di qualche vecchio film in bianco e nero.



Chi non ha mai avuto una risposta tipo: “Oggi è prefestivo. Lo studio è chiuso!”. Oppure: “L'orario dello studio è da lunedì a venerdì dalle ore ...”.

Deontologia? Giuramento d'Ippocrate?

Astrazioni privi di sostanza. Il lavoro del medico non è inteso come una missione. È un mestiere come tanti altri.

Professionisti non votati al "sacrificio" che proteggono il loro tempo libero frapponendo tra loro e i pazienti filtri tecnologici.

Frustranti applicazioni che ricordano sempre di più la deriva dei contatti umani ormai desueti.

venerdì 4 novembre 2022

Giorgia Meloni questa è la tua visione del Sociale?

 Alcuni politici hanno dimostrato che le regole possono essere cambiate anche durante i giochi.

Uomini e donne che hanno una visione misera della cosa pubblica sembrano essere lì, seduti comodamente tra i banchi conquistati con l'inganno, da mediocri scolaretti.

In passato alcuni governi hanno modificato secondo criteri discutibili decreti e leggi e hanno creato trappole per quanti sono caduti dentro.

Con l'attuale governo si sono aperti capitoli penalizzanti ma non per tutti.

Il problema è il reddito di cittadinanza che ha dato ossigeno a quanti non avevano di che campare e il super bonus 110% pensato e destinato alla ristrutturazione edilizia pubblica.

Cavalli di battaglia per mettere in sicurezza i condomini cadenti delle cas popolari e dell'edilizia popolare. Ecosisma e ecobonus studiati per mettere in sicurezza vecchie strutture, salvaguardare l'incolumità della gente da terremoti e, vista in un contesto più ampio la stagione ecologista, per affrancarsi dalle fonti inquinanti, tagliare le bollette energivore mediante l'efficentamento energetico rinnovabile, quindi solare e eolico.

Spaghetti, seppie, calamari ripieni

 


Il pesce fa bene!

È risaputo . Come d'altronde tutti i prodotti commestibili che si trovano in natura devono, però, essere trattati con maestria secondo i canoni suggeriti dai nutrizionisti e dagli chef.  Ovviamente non tutti abbiamo le nozioni adeguate, anche se, eredi di empiriche tradizioni familiari, riusciamo a mettere in tavola e sotto i  denti ottime pietanze.

 Sull'onda delle infinite trasmissioni televisive e del proliferare di blog tematici che fanno incetta di piatti regionali rielaborati o proposti tali e quali come da tradizione oggi propongo un menù semplice, gustoso e economico a base di pesce:

Spaghetti al sugo di seppie. Seppioline ripiene, grigliate con l'aggiunta di qualche gamberoni.

giovedì 3 novembre 2022

Catanzaro, i luoghi del cuore

 


E giù, ai piedi dei tre colli, affianco al torrente “fiumarella” c'era il bersaglio. Uno spiazzo dove giocavamo a pallone e i militari dell'esercito facevano addestramento, sparavano al bersaglio, appunto.

L'area militare era occupata per lo più da noi ragazzi. Scendevamo con gli scooter, oppure a piedi lungo la strada a serpentina che dalle vie del centro portava nella campagna destinata all'esercito.

Sul costone c'erano piantati alcuni immobili serviti da stradine angustie.

Pregiudizi e maldicenze, le armi dei miseri mietono vittime innocenti

 


Gabbie mentali.

I pregiudizi sono duri a morire. Per interesse privato o altro, quando si tessono vestiti addosso alle persone rimangono incollati sulla pelle e ogni tentativo di rimuoverli risultano vani.

Il giudizio che ognuno si fa dell'altro è condizionato da una serie di fattori effimeri. La superficialità con cui viviamo i rapporti umani non ci induce a scavare a fondo. Comprendere davvero di quale pasta sia fatto l'interlocutore non è rilevante.

È utile o no ai bisogni momentanei? Serve alla “causa”? C'è onestà intellettuale in lui/lei? E le sue azioni, i suoi pensieri hanno salde fondamenta etiche?

Interrogativi che pochi si pongono prima di etichettare emarginare o esaltare chiunque.

L'opportunismo, caratteristica egocentrica dei vanesi che amano compiacere e compiacersi, domina e plasma le menti.

Apatiche trascorrono le ore nella speranza che qualcosa cambi nella struttura mentale della massa frivola e acefala che si irretisce con facilità davanti alle maschere indossate per l'occasione dai primi attori del grande palcoscenico mediatico.

Ma nonostante le cocenti ripetute delusioni credo ancora nella pacata riflessiva azione della quiete interiore dei Saggi.

mercoledì 2 novembre 2022

Ostaggi in mare, con quale coscienza si blocca lo sbarco?

 “Abbiamo chiesto al governo italiano di dare velocemente soccorso!”

Così risponde il governo tedesco agli sproloqui che si sentono in giro in merito alle navi delle ong cariche di migranti ancorate al largo delle coste italiane.

Sui giochi di parole della politica spicciola si consumano i sogni di tanta povera gente costretta a intraprendere i viaggi della speranza.

Non si vogliono trovare colpevoli, si chiede solo di porre fine al viaggio di donne, uomini e bambini partiti dall'Africa in cerca di una vita migliore.

E se più di mille persone sono bloccate nelle 3 navi delle Ong molti di più si chiedono se “questo è un uomo... che vive o muore per un sì...”.

La cieca crudeltà di uno sparuto gruppo che dovrebbe guidare le sorti del proprio popolo e prendersene cura condiziona e determina azioni nefaste di intere nazioni.

Purtroppo i fatti recenti gridano forte e chiaro che non sono bastate le atrocità tramandate dalla storia per migliorare le menti e far sì che non si verificassero più delitti contro l'umanità.

martedì 1 novembre 2022

Ponte sullo stretto, tra Reggio Calabria e Messina

 


Correva l'anno 1969.

l'anno delle rivolte politiche e sociali. Gli studenti e gli operai lottavano per ideali egualitari. La lotta politica e di classe divideva negli ideali. Destra e sinistra si contrapponevano non solo dialetticamente nelle piazze, nelle scuole e nei luoghi di lavoro.

L'Italia viveva fermenti mai visti prima.

I democristiani erano al potere insieme ai moderati repubblicani e socialisti.

La politica decideva le linee guida del Paese.

Secondo quanto testimoniato dai documenti ufficiali rintracciabili negli archivi storici della Repubblica Italiana, in quegli anni, precisamente nel maggio del 1969, il ministero dei llpp indice un concorso nazionale di idee per collegare stabilmente la Sicilia al continente.

La concorso parteciparono circa 140 progettisti italiani e stranieri.

Uno studio di progettazione romano composto da tecnici vinse il concorso di fattibilità e soddisfò le necessità richieste dalla politica di allora che proponeva, appunto, di creare “il ponte sullo stretto” e collegare Sicilia e Calabria per una spedita mobilità ferroviarie e gomma.

Imparare i mestieri è un'attività costruttiva

 

E ora che facciamo nonna?

Che vuoi fare Cecilia?

Mi insegni a cucire!

Cecilia è una bambina molto attiva, come tutte quelle della sua stessa età d'altronde. Non sta mai ferma e deve trovare sempre qualcosa da fare. Qualcosa che la coinvolga e le faccia trascorrere il tempo in maniera fruttuosa. Non è il risultato finale che la spinge a fare tesoro delle cose nuove ma l'impegno che serve per apprenderle.





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