giovedì 12 novembre 2009

seconda guerra mondiale, muro di Berlino e facce di bronzo


Il clima di precarietà che si vive in Italia determina sfiducia nelle istituzioni e nei concittadini delle periferie deturpate dalla cultura dell’arrangiarsi.

La caduta del muro di Berlino avrebbe dovuto essere l’avvio per la riunificazione di una città, Berlino, appunto e una nazione, la Germania, che ha provocato e perso una guerra progettata da menti malate alla guida della nazione, i quali, inneggiavano manie di grandezza e supremazia razziale del popolo tedesco. Una guerra che ha coinvolto il mondo intero; scaturita e incentrata su ideologie demenziali basate sulla nascita, quindi dna selezionato geograficamente che dava, secondo il delirio d’onnipotenza di una fantomatica razza ariana, come risultato il super eroe, bello alto biondo e macho non circonciso; ma, ironia della sorte, il capo carismatico, quello che teorizzava l'antisemitismo era ebreo da parte materna e non possedeva i requisiti da lui stesso sanciti, però i più non lo sapevano o hanno voluto ignorarlo. Lui, il capo, mediocre pittore, usava divise imbottite e rialzi nelle calzature per mascherare difetti fisici. In compenso è stato un grandissimo oratore e trascinatore di popolo; ha saputo tessere alleanze con gli Stati europei geograficamente strategici per il suo piano d’azione proteso al domino del mondo; e il seguito della storia è di domino pubblico: dopo indicibili sofferenze la guerra fu vinta dall’intelligenza solidale di tutti i popoli coinvolti. Ma come spesso accade, i due grandi vincitori Russia e America, hanno riscritto storia e confini geografici e Berlino fu divisa. Iniziava la guerra fredda. Non più bombe ma bombardamenti psicologici da una parte e dall'altra del globo terrestre. Le due superpotenze e i rispettivi alleati adoperavano mezzi di comunicazione di massa, cospicui fondi in denaro, approviggionamenti e ogni mezzo possibile per recuperare consensi.
L’abbattimento del muro avrebbe dovuto servire a riappacificare Europa e Stati Uniti d’America; due grandi fronti ideologici mondiali condizionati da filosofie di pensiero opposte: il socialismo reale Sovietico e la democrazia capitalista americana.
Gli avvenimenti storici, allo stato attuale, sembra non facciano riflettere più nessuno se non nelle occasioni calendarizzate da premi di varia natura e meeting di superpotenze economiche.
Allo stato attuale, il cittadino in Italia si sente solo in balìa di forze oscure; tradito dalla brutta politica se ne allontana; preferisce occuparsi d’altro magari anche di attività effimere che per un attimo lasciano l’illusione di esistere, essere entità fisica. E se lo stato mentale che induce le persone alla superficialità epidermica del vivere quotidiano malauguratamente incontra il gatto e la volpe di collodiana memoria e lascia che siano loro a gestire l’esistenza niente di più facile che si perdano per strada le ricchezze di una o più vite umane come già accaduto.
Demonizzare qualcuno o qualcosa, sia esso uomo o territorio, serve solo a innescare reazioni soggettive imprevedibili consequenziali al terrore psicologico scaturito dalla notizia diffusa e recepita. Nello specifico:
Il caos mediatico di questi giorni inerente ai temi della giustizia, immunità parlamentare, disagi sociali, disastri ambientali, caccia al rom e all’extracomunitario, chiusura di grandi fabbriche e aziende, perdita del lavoro, scudo fiscale, morti in carcere... insomma, la gestione partigiana di certa politica non lascia i cittadini tranquilli. Grazie a Dio, nel marasma generale sembra che qualcuno mantenga fede al giuramento fatto alla Bandiera della Repubblica Italiana. Un ringraziamento sentito a quanti, parlamentari, imprenditori, intellettuali ecc., lavorano seriamente per il bene comune della società intera.

Nessun commento:

Posta un commento

LA PAROLA AI LETTORI.
I commenti sono abilitati per chiunque passa da qui, si sofferma, legge e vuole lasciare un contributo all'autore del post.
ATTENZIONE! Chi commenta i post del blog è responsabile di quanto scrive. Pertanto non è prevista nessuna moderazione o censura ai commenti salvo evidenti illiceità.

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI e elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

Post suggerito

Le seduzioni dell'arte

Mario Iannino, 2007, a scuola di seduzione C'è un universo abitato da più categorie di persone che lascia spazi a gestualità inusu...

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress ... analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Flussi e riflussi storici

SPAZIO ALLA CREATIVITA'

SPAZIO ALLA CREATIVITA'
La creatività è femmina

un pizzico di ... Sapore

Un pizzico di ---- cultura --- folklore --- storia --- a spasso tra i paesi della Calabria e non solo. ---Incontri a ore 12 Notizie & ...Eventi ...at 12 o'clock... Opinioni ... works in progress, analisi e opinioni a confronto
Itinerari gastronomici e cucina mediterranea

Cucina Calabrese

Cucina Calabrese
... di necessità virtù
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

post in progress

a ore 12 ...accade davanti ai nostri occhi e ne parliamo...at 12 o'clock post in progress
e-mail: arteesocieta@gmail.com
...OPINIONI A CONFRONTO ...

...OPINIONI A CONFRONTO ...

POST IN PROGRESS

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende

UN PONTE

UN PONTE
SULLA IR/REALTA'

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA
PERCORSI SUGGERITI

Translate