Roma: rogo nella notte, morti bruciati bambini rom
Altre vittime del freddo nella capitale. A Roma questa notte in una misera baracca di cartone è scoppiato un incendio. Nessuno scampo per i bambini che dormivano dentro abbracciati l’un l’atro per soffrire meno il freddo. Giorni tristi, quelli della merla. Giorni duri per i mal vestiti, i poveri e i senza tetto. A farne le spese sono sempre i più deboli. Gente bistrattata come i rom o i barboni, spostati di continuo da una periferia all’altra della metropoli. La loro presenza è la testimonianza di miseria e povertà provocata dalle disparità sociali figlie di malgoverni e cattive gestioni della cosa pubblica. Il sindaco di Roma Alemanno, dopo i drammatici fatti di questa notte invoca i poteri speciali. Eppure è da tanto che si parla di piano rom e l’unica cosa che le istituzioni hanno saputo fare è stata quella di deportarli da un campo all’altro. Che cosa intende oggi Alemanno per poteri speciali? Il dono della super vista, la forza invincibile di superman? Compresa la calzamaglia ...