Visualizzazione dei post con l'etichetta prete di strada
Andrea Gallo. Il prete di strada. Ogni volta che lo vedo e ascolto le sue parole è come fare il pieno di speranza, il web è pieno!, le sue parole rimangono vive come la sua figura di prete di strada che parla alle persone e si fa comprendere. Non parla del paradiso in termini astratti ma, con parole semplici, invita i giovani ad alzare la testa e difendere la democrazia. La libertà! Che lui difese e conquistò insieme ai partigiani quando aveva appena 17 anni e mezzo. Era un prete sui generis. Un uomo come pochi! Che sapeva parlare e si faceva amare dagli ultimi. Quelli che solitamente sono messi ai margini proprio dalle persone che dovrebbero tutelare la dignità delle donne e degli uomini. Con l'esempio e la parola, don Gallo , ricucì in parte lo strappo tra gli abbandonati e la società. Ed è guardando alla sua azione e a quanto era forte il fermento sociale negli anni '60, 70 e 80, che quanto accade oggi sembra avere vanificato ogni conquista sociale e cultura...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.