Visualizzazione post con etichetta germaneto. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta germaneto. Mostra tutti i post

lunedì 3 aprile 2017

Cambia il vento o vendiamo fumo?

L'insediamento “forzato” nell'area di germaneto è servito dai mezzi pubblici e privati. Il bus cittadino fa diversi percorsi: Catanzaro viale de Filippis, Corvo, Catanzaro Lido e viceversa.

Università e cittadella regionale sono serviti!
Il parcheggio della cittadella ha persino l'area per ricaricare le macchine elettriche. Al momento esistono solo le indicazioni verticali con tanto di scritta e scudi gialli agganciati ai pali che dovrebbero allocare le prese nonché le strisce verdi sull'asfalto.
"parcheggio verde"

È impossibile, però, raggiungere in sicurezza le varie aree, distanti l'un l'altra, a piedi. I marciapiedi non esistono. Anche se una insegna nei pressi della rotatoria, all'uscita della Magna Graecia, indica un percosro pedonale che dovrebbe portare alla libreria universitaria, al bar e al ristoro per qualche panino veloce.

L'area sembra attenzionata. Da qualche mese i mezzi meccanici hanno tracciato solchi e gli operai interrato tubi per il gas. Le lottizzazioni sono pronte. L'argilla è urbanizzata.

Questa volta “catanzaro 3” non fallirà com'è avvenuto con “catanzaro 2” agli inizi degli anni '80 dove erano previsti centri commerciali, uffici pubblici, farmacia, banca, giardini, marciappiedi puliti e... ma adesso siamo in campagna elettorale e qualcosina si muove. Almeno a parole.

Chi dice o vuole,in buona fede, cambiare il mondo, inizi a modificare la propria visione. Pensi che gli altri siamo tutti, nessuno escluso. E le opere pubbliche sono patrimonio comune. Saltare da un carro all'altro e far finta di cambiare vestito non è sinonimo di cambiamento vero. il vento della politica sana spazza via la cattiva e cambia esclusivamente se, diciamolo in dialetto,
U ventu cangia daveru  quandu nc'è onestà intellettuala.
Dalle esigenze elementari nascono le grandi passioni.

martedì 8 novembre 2016

Città spogliate

Catanzaro, località germaneto, sede UMG
Catanzaro. Città fantasma.
Capoluogo di regione. Fino all'altro ieri viva e pullulante di attività commerciali, coi suoi poli attrattivi e socializzanti, oggi è una delle più belle città dormitorio. 

Da quando è stato deciso di insediare il polo universitario e la cittadella regionale nel deserto di fango che è Germaneto la city è praticamente morta. A decretare il de profundis hanno contribuito moltissimo le precedenti scelte politiche e commerciali col decentramento degli uffici, uniche fonti di attrazione e guadagno correlate alle attività cittadine. 

Università e accademia delle belle arti sarebbero state in grado di catalizzare attrazioni culturali e movimentare commerci? Sembrerebbe di si. Eppure l'accademia non ha mai avuto una sede degna del ruolo che le compete nonostante i numerosi siti di cui Catanzaro è dotata.
Lo stesso discorso vale per l'università. Anche se al suo sorgere la sede di giurisprudenza era nei locali del seminario arcivescovile, a nord di catanzaro, nei pressi dell'ospedale civile, mentre, medicina si trovava a Mater Domini, entrambe, oggi, belle e splendenti
Cattedrali nel deserto, l'UMCZ,  con le sue facoltà è stata paracadutata nell'agro di Germaneto a circa 10 km dal centro cittadino. Fonte di disagi per studenti e pazienti. 

Disagi dovuti alla mancanza di logistica e all'assenza dei servizi che dovrebbero supportare le attività didattiche extra campus. 

domenica 1 luglio 2012

Catanzaro, Ente Fiera come via Isonzo?

È davvero necessario l'ente fiera a Catanzaro?


area di germaneto, costruenda sede uffici regione calabria
Beh, senz'altro porterà soldi nell'immediatezza sempreché il sindaco Abramo saprà sbloccare i fondi nazionali e dipanare la complicata matassa politica creatasi attorno al centro commerciale “parco romani” e all'area di Germaneto sulla quale dovrebbe sorgere la struttura “ente fiera” in questione.

Secondo fonti politiche sembra si sia aperto o sta per aprirsi uno spiraglio concreto grazie a Aurelio Misiti che pare si stia attivando per salvare il finanziamento necessario per la realizzazione dell'Ente Fiera a Catanzaro.
Si tornerà, dice Abramo, all'unica indicazione certa e ufficiale, sancita da delibere di Consiglio comunale, vale a dire l'area di Germaneto, e sarà, d'ora in poi, solo ed esclusivamente il Comune a dialogare con il Ministero dello Sviluppo Economico per chiudere questa delicata partita.
Il Comune di Catanzaro si propone come unico soggetto beneficiario del finanziamento ed attuatore dell'infrastruttura. Così si esprime il sindaco Sergio Abramo a conclusione di un incontro con l'on. Aurelio Misiti che da mesi segue a livello romano l'andamento dell'iter di finanziamento dell'opera.

Anche se c'è da chiedere come mai il buon Aurelio non sia riuscito prima a far arrivare i fondi, già, dimenticavo, prima c'era Olivo a sindaco di Catanzaro e c'era stato il papocchio “parco romani e area germaneto espropriata dalla giunta Abramo”, ma diamo per buono che arrivino i fondi e che si sblocchi l'impugnazione per incongruità avanzata dal proprietario del terreno, siamo sicuri che la struttura saprà competere con le rodate Bari e Napoli? Sarà affidata a competenti o a politici in quiescenza, trombati e portaborse?

Sembra difficile immaginare un'altra cattedrale nel deserto in un momento in cui si pensa, si penserebbe, di tagliare i costi inutili della politica e delle opere incongrue (altrimenti conosciuti e divulgati dagli addetti col termine inglese spending review), ma, non è detto. Alla luce dei fatti tutto sembra possibile alla politica italiana dell'inciucio e della devastazione ambientale giacché si prevede l'intervento su una vastissima area di terreno argilloso con vestiti cementizi e affini per sortire a un nulla di fatto che, nella migliore delle ipotesi, accoglierà bancarelle rionali e qualche mercante di casalinghi e affini.

Tra i tanti guasti causati dalla complicatissima vicenda, almeno quest'operazione non restringe la carreggiata di una trafficatissima arteria d'accesso alla città per creare una pericolosissima impraticabile inutile pista ciclabile... come avvenne in una passata amministrazione Abramo.

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI e elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

Post suggerito

Le seduzioni dell'arte

Mario Iannino, 2007, a scuola di seduzione C'è un universo abitato da più categorie di persone che lascia spazi a gestualità inusu...

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress ... analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Flussi e riflussi storici

SPAZIO ALLA CREATIVITA'

SPAZIO ALLA CREATIVITA'
La creatività è femmina

un pizzico di ... Sapore

Un pizzico di ---- cultura --- folklore --- storia --- a spasso tra i paesi della Calabria e non solo. ---Incontri a ore 12 Notizie & ...Eventi ...at 12 o'clock... Opinioni ... works in progress, analisi e opinioni a confronto
Itinerari gastronomici e cucina mediterranea

Cucina Calabrese

Cucina Calabrese
... di necessità virtù
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

post in progress

a ore 12 ...accade davanti ai nostri occhi e ne parliamo...at 12 o'clock post in progress
e-mail: arteesocieta@gmail.com
...OPINIONI A CONFRONTO ...

...OPINIONI A CONFRONTO ...

POST IN PROGRESS

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende

UN PONTE

UN PONTE
SULLA IR/REALTA'

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA
PERCORSI SUGGERITI

Translate