Laura Boldrini, Donna e Mamma impegnata nel sociale |
C'è una notizia, battuta oggi
dall'AGI, che lascia molto amaro in bocca.
Si tratta delle battute
poco felici e dai fotomontaggi che hanno il sapore crudele della
stoltezza piuttosto che della satira propositiva nei confronti delle
alte istituzioni. Questa volta pagarne lo scotto è Laura Boldrini,
donna, mamma e persona impegnata nel sociale.
Pare che qualche emerito stupido
l'abbia “sgozzata virtualmente” e con la stupidità che c'è in
giro, effettivamente, non si valuta quanto male può provocare una simile raccapricciante goliardia.
Ma da
questo a voler fare una crociata contro la libertà in rete, ce ne
vuole davvero. Anche perché i più popolari social network sono
corredati di appositi sistemi di censura.
Piuttosto si dovrebbe puntare il dito
sul disagio sociale. Sul mancato decollo Culturale, questo sì,
imposto ad arte dai dirigenti nazionali e locali. E non mi riferisco
ai tagli alla cultura o alla scuola in generale. Penso alla crisi dei
valori alimentata dai mass media tradizionali, quali la televisione e
i giornali.
Ed è in questi giorni che in prima serata
va in onda una sorta di pubblicità demenziale sulle maggiori reti
televisive.
È la pubblicità ad un giornale di infimo gossip che vanta di dare le migliori e approfondite delucidazioni sui casi più torbidi della cronaca degli ultimi anni andando, suppongo per come dice la voce narrante, a scavare nel passato di povere ragazze trucidate, vittime della pazzia dei grandi.
È la pubblicità ad un giornale di infimo gossip che vanta di dare le migliori e approfondite delucidazioni sui casi più torbidi della cronaca degli ultimi anni andando, suppongo per come dice la voce narrante, a scavare nel passato di povere ragazze trucidate, vittime della pazzia dei grandi.
Spesso familiari che avrebbero dovuto proteggerli e instradarli lungo
il cammini della vita e che invece sono stati i loro carnefici.
Ci sarebbe molto da dire in merito alla
distorsione mentale di certa pubblicità. Ma è campo proibito. Il
motivo è chiaro ma nessuno ne vuole parlare o porre rimedi.
Il web è libertà d'espressione! E
come tale deve essere rispettato.
Ovviamente, la libertà individuale, fraintesa da quanti sono cresciuti guardando la tv gossippara brava ad elevare a miti i furbi e gli arroganti, si fa essa stessa sentinella delle libertà altrui nel rispetto della persona prescindendo dalle ideologie e dalle cariche sociali.
Ovviamente, la libertà individuale, fraintesa da quanti sono cresciuti guardando la tv gossippara brava ad elevare a miti i furbi e gli arroganti, si fa essa stessa sentinella delle libertà altrui nel rispetto della persona prescindendo dalle ideologie e dalle cariche sociali.