Visualizzazione post con etichetta italia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta italia. Mostra tutti i post

lunedì 14 luglio 2025

POPOLI DERUBATI DI OGNI DIRITTO

 


LIBERTA’. RESISTENZA. CIBO. Nelle tradizioni culturali e sociali dei popoli.

Mangiare, bere e vivere in pace in Italia sono concetti acquisiti. Talmente acquisiti che difficilmente pensiamo ai bambini trucidati dalla fame e dalla povertà; peggio ancora dalla bestiale e crudele azione della destra israelita guidata dal macellaio Netanyahu.

lunedì 19 maggio 2025

Italiani di terza generazione

 

DALL’ITALIA A NEW YORK.

Tantissimi, tra amici e parenti, hanno lasciato l’Italia negli anni dell’industrializzazione. L’esodo, avvenuto tra gli anni ‘50 e ’60 si è protratto anche dopo, ma la maggior parte della gente si è spostata a ridosso di quella che è stata definita l’era industriale. In quegli anni ovunque arrivava l’eco del benessere e la voglia di cambiare vita contagiava chiunque. Specialmente nelle classi meno abbienti si coltivò la determinazione di cambiare vita e poter possedere un vestito senza toppe da indossare alla domenica e durante gli eventi belli in famiglia e nel paese. Contadini, braccianti e artigiani che vivevano alla giornata, non avendo altro da perdere e semmai qualcosa da guadagnare, decisero di intraprendere il viaggio della speranza. Chiesero aiuto e sostegno ai parenti e ai paesani che li avevano preceduti facendosi chiamare. Sì, funzionava così. Per potere avere il visto d’accesso all'estero si dovevano avere delle credenziali e la chiamata di un familiare o un conoscente che garantisse la bontà del lavoratore era un buon viatico per il lasciapassare.

lunedì 21 aprile 2025

Papa Francesco è morto ma vive in noi


 È tornato alla casa del Padre. Così dicono i credenti. Di fatto è morto! Papa Francesco ha finito il suo tempo terreno. Non è più tra noi. Con noi. Faro e voce libera in un mondo malato.

Indomito. Mai stanco di parlare alle coscienze, ha denunciato le ingiustizie e per il suo modo d’approcciarsi alla materia umana è stato leader indiscusso, super partes nelle lotte sociali. Anzi no! È stato un partigiano combattente dalla parte dei deboli.

Francesco non c’è più. Rimangono le sue parole: fate chiasso! La chiesa deve essere aperta al rumore: aprite le porte.

Ciao Francesco, sei stato un grande rivoluzionario


giovedì 27 febbraio 2025

Un giorno da paziente


 Qualità della vita. Diritto alla salute. Cure mediche. Aspettative di vita.

Tematiche sviluppate nel tempo con la dovuta attenzione e in sintonia con le linee guida del welfare. Stili di pensiero socializzanti alimentati dalla passione politica intesa come azione di servizio gratuito per i cittadini affetti da bisogni primari.


domenica 20 ottobre 2024

Al Presidente degli Italiani

 

Lettera al Presidente della Repubblica Italiana,  On.le Sergio Mattarella.

Le esternazioni degli esponenti del governo Meloni nei confronti dei giudici che si sono attenuti alle leggi dell'Unione Europea assumono toni sconcertanti per quanti credono nella Costituzione della Repubblica democratica italiana.

venerdì 12 maggio 2023

Migranti per necessità

 Viaggi e viandanti costretti a migrare nel bel Paese.

A PICCOLI PASSI.

Poco alla volta, a piccoli passi hanno distrutto il welfare. Il sistema sociale è inesistente. La salute individuale è negata a molti. Nell'era della globalizzazione economica tra gli strati deboli dei paesi cosiddetti evoluti Si muore persino per un raffreddore curato male  .



lunedì 20 febbraio 2023

La strategia della Meloni e la Rabbia degli italiani

Indignazione e oltre.

L'ira di quanti hanno investito fiduciosi le proprie forze, speculatori a parte, e si son dati da fare per attuare i vari bonus del governo che, ricordiamo, erano programmati per fa ripartire l'economia e aiutare i meno abbienti, è scoppiata.

Imprenditori, cittadini e, in special modo, predatori assatanati riuniti attorno al lucroso e accattivante bottino tuonano contro il provvedimento del governo Meloni che blocca tutti i bonus fin ora erogati con l'agenda Draghi nonché la revisione del superbonus per l'edilizia che dal 110% scende al 90% nel 2023 con la tagliola di fine lavori entro dicembre di quest'anno.

lunedì 6 febbraio 2023

Quello che gli italiani non vogliono

 


Mentre Giorgia continua a mettere in atto la sua personalissima visione politica della cosa pubblica dimenticando di ricoprire un Ruolo altamente delicato e importante, e quindi vestire i panni che si addicono al Presidente del Consiglio, gli eventi sommergono le esistenze di ognuno dentro e fuori i confini nazionali.

giovedì 15 dicembre 2022

Destra sociale a guida Meloni?

 




Ha colpito la tenacia di questa donna di nome Giorgia.

Penso che abbia colpito molti italiani per la determinazione messa in campo nei confronti della politica tutta a prescindere dalle ideologie dei singoli. Da qualche decennio i governi, anzi i Presidenti del Consiglio, sono stati emanazioni presidenziali.

La tanto osannata Repubblica non è stata guidata da esponenti usciti dalle urne per volontà del popolo. La sovranità popolare non c'è mai stata! Anche se in democrazia vince chi raccatta più voti e dovrebbe rappresentare tutti indistintamente anche coloro che non si recano alle urne. Giorgia Meloni questi concetti li ha ribaditi sempre in campagna elettorale ed è stata l'unica a non volere far parte del governo £tecnico" a guida Mario Draghi. Anche se, per onestà intellettuale dobbiamo ricordare che non vi era alternativa alcuna.

mercoledì 14 dicembre 2022

A Giorgia Meloni & C

 


Carissima Giorgia, è da tempo che desidero scriverti e adesso lo faccio per chiederti, al di là dei giochi delle parti che la politica fa per mantenere alto il rituale propagandistico e dare sfogo agli elettori nichilisti, se davvero ritieni che il male maggiore dell'Italia siano i percettori del reddito di cittadinanza.

Faccio questa domanda a te e al tuo comitato elettorale che ancora oggi dopo la vittoria ottenuta governate il Paese e ad ogni occasione pigiate il tasto sui giovani e meno giovani che, secondo voi, preferiscono rimanere a casa stravaccati sul divano o a chattare sui social piuttosto che andare a lavorare.

mercoledì 7 dicembre 2022

Opere pubbliche, strategie politiche e bisogni

 

Aspettando la buona sorte.



Sempreché esistesse davvero, la buona sorte è la panacea dei deboli. Quanti nascondono la testa sotto la sabbia, imitando gli struzzi quando avvertono pericoli e nell'attesa che passi, sono di fatto sostenitori del tiriamo a campare!

Attendisti e attendiste non sono categorie coniate adesso e neppure possibilità certe di promesse fatte in campagne elettorali. Anche se l'attendibilità si basa su motivi suffragati dalle circostanze possibiliste suffragate da possibilità quasi sicure di potere attuare un progetto, attendere onestà intellettuale in certi ambiti è mera illusione.

domenica 27 novembre 2022

Delocalizzazione e reddito di cittadinanza

 L'Olanda non è un paradiso fiscale, ha semplicemente un sistema fiscale allettante con meno codicilli amministrativi per questo molte delle imprese italiane in buona salute e buonissimi portafogli hanno trasferito lì le sedi fiscali e amministrativi. Questo giochino legale alleggerisce le casse dello Stato Italia di parecchi milioni di euro.

giovedì 6 ottobre 2022

Consultorio familiare, una conquista sociale del 1975

 

Ricordare i fermenti sociali è d'obbligo per le generazioni venute dopo gli eventi che hanno contribuito a formare le coscienze specie oggi in cui apparire è ritenuto un imperativo assoluto.

Si parla tanto della vituperata prima repubblica ma pochi si soffermano per comprendere quante “lotte” siano state portate a termine in quegli anni per il benessere della collettività.

I partiti politici avevano un senso e un ruolo. Iniziavano dai luoghi di lavoro e di studio a formare le coscienze collettive. Facevano proselitismi tra le persone perché il contatto umano e la dialettica erano ritenute risorse. Sviluppavano teorie e attuavano progetti finalizzati al benessere sociale già nelle scuole medie, tra gli studenti ancora imberbi. Incitava alla conoscenza, alla lettura e al ragionamento costruttivo. E c'era chi, appassionato, si iscriveva a qualche movimento studentesco o a qualche partito politico. Gli scontri ideologici erano quotidianamente superati con la dialettica.

In questo clima nacquero i centri sociali, i comitati studenteschi, il movimento femminista, i

consultori familiari, l'amore libero, l'autodeterminazione delle donne nel gestire in prima persona il proprio corpo e quindi la consapevolezza nel portare a termine la gravidanza nelle sue molteplici visioni dottrinali.

Nel 1975 furono istituiti per legge i consultori familiari.

In Italia il servizio sanitario nazionale apriva sportelli e assistenza alle famiglie offrendo loro una prima assistenza ai problemi che potevano esserci all'interno della coppia. Le prime beneficiarie furono le donne. Nei consultori trovavano risposte alla loro ansie le ragazze e i ragazzi. Potevano chiedere assistenza psicologica, delucidazioni sui metodi anticoncezionali e sulla sessualità.

Fu una sorta di terremoto per una fetta di Italia bigotta. Un terremoto salutare i cui effetti continuano ancora oggi tra i giovani e meno giovani che affollano le sale d'aspetto con gli occhi sui display intenti a chattare.



mercoledì 21 settembre 2022

Libertà e democrazia: concetti inalienabili

 

Il guaio della politica sono i politici scaltri che fanno promesse impossibili; inattuabili! E, se pur coscienti, perseverano nel promettere la luna.

La dura realtà ci riporta alla guerra di Putin e alle sue ultime parole che lasciano intendere di una probabile guerra nucleare. Intanto ha disposto il richiamo alle armi dei riservisti per proteggere la patria da una assurda minaccia europea!? Se non conoscessimo la verità in merito al conflitto da lui voluto e inasprito iniziato sotto le false vesti di una esercitazione militare in Ucraina potremmo anche crederci. Ma conoscendo i fatti e l'altissima idea di democrazia e libertà che regna e cresce nelle menti occidentali avremmo fugato ogni dubbio anche senza le testimonianze inconfutabili delle mostruosità fatte a suo nome in Ucraina.

Nascita del nuovo umanesimo ©mario iannino


Ma lasciamo da parte la politica estera per un momento e le restrizioni imposte dalla guerra del gas che “la vittima Putin” sta facendo ai paesi eu e, questi, ovviamente reagiscono imponendo sanzioni economiche alla sua dissennata azione.

Dicevo, parliamo brevemente delle imminenti elezioni politiche del 25 di questo mese:

c'è la possibilità che il partito dell'astensionismo superi soglie mai raggiunte fino ad oggi! E il motivo è semplice anche se i concorrenti in lizza per le poltrone fanno finta di non conoscerle.

Tra pandemia, blocchi e fermi obbligati, arrivano come una mannaia le traumatiche bollette dell'energia: luce e gas. Molte piccole e media aziende soffrono per i disagi strutturali post pandemici e ora rischiano di chiudere definitivamente.

Il governo presieduti da Draghi sta cercando soluzioni affinché questo non accada! Mentre i leader dei partiti in campagna elettorale strombazzano soluzioni demenziali.

Le accuse reciproche si moltiplicano. Cercano di depistare e quanti sono preoccupati di portare a casa la pagnotta quotidiana si accodano ai condottieri che “credono” negli italiani.

Prima gli italiani!

E l'Europa che si è cercato di costruire?

Sì l'Europa che sta arginando le mire dispotiche di un dittatore di nome Putin che sbandiera la possibilità di usare armi nucleari e che sta portando il mondo nel baratro distruttivo del nulla.

Di questa Europa appena nata che lancia i primi vagiti, che deve crescere, fortificarsi e dare speranza all'umanità! Che ne facciamo?

mercoledì 17 agosto 2022

Assorbenti gratis in Scozia e in Italia? ticket a volontà

 

Tre euro. Come tre euro? E l'esenzione? L'esenzione non copre l'importo del farmaco per intero, questo è un farmaco di ultima generazione ma può optare per il generico che ha la stessa formula ed è dispensato completamente dal servizio sanitario nazionale senza alcun aggravio per gli assistiti. …

Inutile discutere col farmacista. Le disposizioni regionali sono queste!

La sanità in Italia è un colabrodo. In Calabria ancora peggio!

Il disavanzo regionale causato dalle gestioni allegre che hanno consentito rimborsi ripetuti alle case di cura private è cresciuto negli anni in maniera esponenziale. I brogli stanno venendo al pettine degli inquirenti che visionano i conti nell'intreccio dei dati messi a disposizione dall'ufficio liquidatore regionale e i debitori.

Il debito è talmente alto da non consente neppure agli ammalati cronici di accedere a determinate terapie prescritte dagli specialisti. Persino gli assorbenti previsti per l'incontinenza sono calmierati.

L'assurdo è quando i farmacisti dicono: “è un farmaco in classe c”. e chiedi: che significa? Significa che è dispensato gratuitamente solo ai superstiti di guerra!

(I farmaci di classe C sono i farmaci a totale carico del paziente (eccetto i titolari di pensione di guerra diretta vitalizia - legge 203/2000). )

certo, c'è il mare tra il nostro sistema assistenziale e quello della Scozia, una lontananza siderale se si pensa all'ultima legge del parlamento che ha deliberato di erogare alle donne gli assorbenti per una semplice questione di equità

Da lunedì 15 agosto chiunque ne ha bisogno può ottenere gratis i prodotti per il ciclo mestruale. La Scozia diventa così il primo paese al mondo a combattere fattivamente la "period poverty" (povertà mestruale), garantendo l'accesso gratuito agli assorbenti a tutte le donne che possono ritirarli nelle farmacie, nei centri giovanili ma anche nei luoghi istituzionali dei saperi: università e scuole.

La legge, presentata nel 2019 dalla parlamentare Monica Lennon e approvata nel novembre del 2020 adesso è un dato certo.

Anche altri Stati stanno dimostrando sensibilità in merito: in nuova Zelanda per esempio i prodotti mestruali sono gratuiti per le studentesse, mentre in Canada e Regno Unito è stata eliminata l'Iva sugli assorbenti. E in Italia? Con l'ultima legge di bilancio l'imposta è stata ridotta sui prodotti mestruali dal 22 al 10%.



domenica 16 gennaio 2022

Alla conquista del Quirinale

 

Modesto esercizio di logica. Analisi dal basso delle azioni strategiche messe in campo dalla politica.


In queste ultime ore siamo stati testimoni di episodi che senz'altro influiranno nel futuro socializzante di ognuno.

Abbiamo assistito commossi al rito religioso per i defunti e nell'occasione conosciuto il pensiero e le azioni di un personaggio schivo ma propositivo per quanto attiene al mondo del welfare:

David Sassoli. Quest'uomo conosciuto e apprezzato giornalista che ha ricoperto l'incarico di Presidente del Parlamento europeo ha lasciato un gran vuoto. E come accade ogni qualvolta va via una personalità dedita al servizio per il prossimo le sue azioni intime sono rese pubbliche dalle persone che le sono state vicine nella quotidianità degli affetti familiari e civili.

Inutile sottolineare l'aspetto privato di qualsiasi entità. Ciò che conta nelle azioni è la risonanza concreta consequenziale all'atto stesso. E David Sassoli, per quanto è emerso, è stato un gigante di bontà e dedizione volto al bene comune. Le sue azioni tendevano all'inclusione mai alla divisione o suddivisione dei privilegi.

Invero, assistiamo alla strategia non tanto malcelata di una cordata disseminata tra le parti politiche in sintonia con le avvelenate logiche spartitorie la volontà di erigere o quantomeno accaparrare una bandierina nello scacchiere alto della Repubblica italiana: il Quirinale!

È ormai risaputo che i nomi buttati sullo scacchiere anzitempo non sono mai stati tenuti in considerazione seriamente. E le precedenti nomine lo confermano.

Probabilmente la posta in gioco è ben altra!

Le mire degli schieramenti si possono solo supporre e immaginare. Tra trasversalismi interessati e buona fede vi è un baratro incolmabile in fondo al quale germoglia la mala pianta della vanagloria o vanità come dir si voglia fomentata dalla spasmodica fame di possesso.

Si vocifera che gli ambasciatori stiano sondando il terreno per capire le probabilità e porre eventuali correttivi affinché il cavallo posto ai nastri di partenza abbia buone occasioni di vittoria. Strategie consolidate che vanno a agitare le acque torbidi dell'ego personale per fare riaffiorare i bisogni famelici dei potenziali supporters utili al buon esito.

Strategie malsane! Che, pur comprendendone la machiavellica regia, gettano in pasto al pubblico ludibrio vecchie storie disonorando le intenzioni del buon vecchio condottiero in arme sceso in campo per la singolar tenzone.

giovedì 7 ottobre 2021

Pnrr prospettiva e possibilità per la ripresa del sud

 Considerazioni finali sul pnrr.

Tutti, indistintamente, si sono cimentati e hanno tentato promesse forti del programma e dei fondi europei destinati all'Italia

il sud ha una eccezionale possibilità di ripresa! E vista la storia d'Italia, parafrasando Paolo Mieli, il nord ha un debito storico nei confronti del sud. ... potrebbe essere l'occasione buona per pareggiare i conti … viste le linee guida dei piani d'investimento del Pnrr che il governo intende adottare per modernizzare il paese.

Riforme che costituiscono una condizione dalla quale non si può prescindere per ottenere i finanziamenti europei.

Il piano d'intervento strutturale tocca e distingue 4 diverse tipologie di riforme:

  • orizzontali o di contesto: misure d’interesse generale;

  • abilitanti: interventi funzionali a garantire l’attuazione del piano;

  • settoriali: riferite a singole missioni o comunque ad ambiti specifici;

  • concorrenti; e questo è il punto che lascia spazio alla volontà di fare perché chiarisce che le opere possono essere contigue e a supporto, cioè non strettamente collegate con l’attuazione del piano ma comunque necessarie per la modernizzazione del paese (come la riforma del sistema fiscale o quella degli ammortizzatori sociali).

È un piano ambizioso! Che punta i riflettori mediatici sull'Italia e su tutta la classe dirigente.

La politica e l'imprenditoria sana è a un banco di prova non indifferente. Dal lavoro serio di tutti dipende il presente e il futuro.


Fondi europei destinati all'Italia cerchiamo di capire

 

PNRR. COS'E'?

in questi ultimi giorni si è sentito spesso parlare di recovery fund e altri acronimi che in sostanza riferiscono per sommi capi sui fondi europei che dovrebbero intervenire per fare ripartire l'economia e il benessere sociale dell'Italia post covid.

Per l'Italia sono stati destinati un totale di 1,2 miliardi di euro di cui 761 milioni per l'acquisto di 68 milioni di dosi di vaccini contro il coronavirus. Nelle regioni meridionali, le autorità utilizzeranno 374 milioni di euro per assumere nuovi operatori sanitari pubblici e coprire i costi delle ore extra lavorate dai lavoratori attualmente inseriti nel sistema. 108 milioni di euro contribuiranno a rafforzare la capacita' amministrativa delle autorità nazionali e regionali, anche nel sistema sanitario. React-EU fa parte di Next Generation EU (Recovery Fund) e fornisce 50,6 miliardi di euro di finanziamenti aggiuntivi (a prezzi correnti) nel corso del 2021 e 2022 ai programmi della politica di coesione.

Nel documento che il governo italiano ha predisposto per illustrare come intende gestire i fondi di Next generation Eu si suddivide i settori di intervento in 6 missioni principali, tra cui digitalizzazione, salute e transizione ecologica.

In sintesi

quali progetti l’Italia intende realizzare grazie ai fondi comunitari?

Il piano delinea le risorse, come saranno gestite e presenta anche un calendario di riforme collegate finalizzate in parte all’attuazione del piano e in parte alla modernizzazione del paese.

si articola su tre assi principali:

digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica e inclusione sociale.

Il Pnrr raggruppa i progetti di investimento in 16 componenti, a loro volta raggruppate in 6 missioni:

Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo;

  1. Rivoluzione verde e transizione ecologica;

  2. Infrastrutture per una mobilità sostenibile;

  3. Istruzione e ricerca;

  4. Coesione e inclusione;

  5. Salute

L’Italia è la principale beneficiaria del programma di finanziamento comunitario.

Con191,5 miliardi di euro di fondi suddivisi tra sovvenzioni (68,9 miliardi) e prestiti (122,6 miliardi).

A tali risorse si aggiungono poi circa 13 miliardi di euro di cui il nostro paese beneficerà nell’ambito del programma “Assistenza alla ripresa per la coesione e i territori d’Europa (React-Eu)”. Il governo ha inoltre, con apposito decreto legge, stanziato ulteriori 30,62 miliardi che serviranno a completare i progetti contenuti nel Pnrr.

la cifra che dovrebbe essere destinata al Sud.

Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha informato gli imprenditori presenti all’incontro organizzato alla camera di commercio di Reggio Calabria che sarebbe in dirittura d’arrivo un apposito decreto per stanziare 100 dei 230 miliardi di euro complessivi, proprio per il Mezzogiorno. Una cifra che si aggira intorno al 40% delle risorse complessive.

Ma il ”mezzogiorno” è un territorio vasto che inizia dalla Campania e comprende tutte le regioni del sud.

venerdì 2 luglio 2021

Salvare la Terra costa meno della ricerca di nuovi mondi

Il mio nome è Alieu, ho 26 anni e vengo dal Gambia. La mia è una famiglia che non sta né bene né male. Mio padre è un agricoltore e ha due mogli. Io sono figlio della prima moglie e ho 8 fratelli. Poi ho altri sette fratelli della seconda moglie di mio padre.

Il mio sogno era di venire in Italia e studiare medicina. Per questo a 18 anni ho intrapreso il viaggio. Devo dire che sono stato fortunato! Ho incontrato persone buone che mi hanno aiutato in cambio di lavoro e mi hanno fatto arrivare in Libia. In Libia si sta bene. Con 5€ campi dignitosamente e puoi permetterti una macchina e la benzina. Entrare in Libia è facile. Uscirne è difficile! E una volta lì tornare indietro è impossibile. Rischi la vita sotto i proiettili dei soldati bambini a guardia dei confini. E se sono qui intero con tutti gli arti a posto e non sono deformato è una fortuna!

Questo mi confida Alì. E il tuo sogno? Gli chiedo. Difficile realizzarlo, in Italia devi studiare bene la lingua. (…).

parlami del tuo viaggio; sono vere tutte le storie che si sentono? Come sei arrivato in Libia?

La Libia è così: ( )! una volta dentro puoi andare solo in avanti, dice mentre abbozza un disegno elementare che nella sua semplicità dà il senso della coercizione personale una volta dentro l'area geografica dilaniata da guerre e interessi tribali. Come ti dicevo entri ma non puoi più tornare sui tuoi passi.


Avevo messo da parte queste informazioni fino a quando non ho sentito le parole di Gratteri in merito alla tratta degli esseri umani in Africa e al potere dei soldi sulle persone che governano Nazioni che si definiscono democratiche e evolute che hanno interessi in terra d'Africa.

Il racconto di Alieu è, se paragonato alle sofferenze dei migranti che riescono ad approdare in Italia, quasi una passeggiata. Lui non ha sofferto la traversata del deserto e non è stato nei centri d'accoglienza africani. Alì è sbarcato in Liguria con un biglietto pagato dal suo datore di lavoro e adesso fa l'aiuto cuoco in una struttura ricettiva milanese.

Ma come ti chiami Alì o Alieu? È lo stesso, risponde sorridente. Alì è più comune, è più facile.


Pensare che si spendono un sacco di energie per conquistare lo spazio allo scopo di insediare colonie su Marte o sulla luna e stiamo lasciando morire l'Africa.  😖

mercoledì 9 giugno 2021

Oltre la porta

La chiave: una tessera con microchip apre la porta della camera e controlla le periferiche connesse e alimentate con l'elettricità.

Salgo al primo piano. Inserisco la chiave elettronica nel lettore affianco alla porta. Un lieve scatto fa intendere che il meccanismo è sbloccato.

Entro. Inserisco la chiave all'interno e ogni cosa si anima.

I rumori tagliano i silenzi. Persino il mio. Il viaggio è stato pesante sotto tutti i punti di vista. Nonostante le pianificazioni c'è sempre la variabile o le variabili cangianti. E, il piano fatto salta. Ma Milano è la città da bere. Dinamica. Piena di opportunità...


la stanza è decisamente spartana! Gli arredi sono datati. Accatastati in pochi metri quadrati. Stretti l'un l'altro il letto la scrivania e l'armadio lasciano pochissimo margine d'azione. E i rumori iniziano ad essere davvero molesti. Stacco la spina del frigo. Spengo la ventola d'areazione del bagno.

Fa caldo. Penso di fare una doccia. Mi metto in libertà. Sistemo alla meglio le mie cose e nel frattempo la temperatura s'abbassa. L'aria condizionata, regolata precedentemente da qualche ospite caliente, rende la stanza invivibile. Spengo anche questa! Apro la finestra dalla zanzariera mal funzionante. Qualche zanzara inizia a bussare e intrepida entra a fare colazione.


Sì Milano è anche questo...


Post suggerito

Un salto in Calabria

  La scogliera di Cassiodoro è situata tra i comuni di Stalettì e Montauro, nel golfo di Squillace. L’affaccio sul mare è spettacolare! ...

divulghiamo bellezza!

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto