L'entusiasmo è
contagioso! E l'atmosfera creata attorno al movimento culturale m^c^o
è trascinante!
Una ventina di ragazzi
sono riusciti a catalizzare l'attenzione dei media su un'operazione
che di per sé, solo per essere stata attuata, è un'opera d'arte!
Un happening metropolitano
dal sapore antico ma attualissimo; un arrembaggio contro la cecità
infruttuosa della proprietà nuda e inutilizzata . Venti ragazzi
hanno tirato su le maniche e iniziato a rendere presentabile la
struttura ormai malconcia della torre galfa; organizzato assemblee,
fatto teatro, discusso, suonato, cantato e raccolto idee per una
cultura liberata.
La loro veemenza è degna
di rispetto, anche se non per tutti è un'azione lecita, ma come non
lasciarsi sopraffare dalla tenerezza del gesto. Un gesto simbolico
senz'altro! Un'azione breve, durata appena dieci giorni, ma sarebbe
bastato anche una toccata e fuga stile greenpeace in lotta contro i
colossi sanguinari che deturpano la natura per scuotere gli animi.
L'arrembaggio non è
riuscito appieno! Ma lascia aperta un'incognita. Una possibilità di
riscatto per quanti hanno dimenticato i sogni... chissà se
riusciranno a scrollarsi di dosso il torpore dello spread e tentare
di impossessarsi del palazzone morto che vive in loro per dare vita
ad una sperimentazione non del tutto nuova ma rigenerata dal
potenziale artistico espresso da ciascuno dei performer M^C^O.