mercoledì 16 giugno 2010

racconti di Calabria: la provvidenza

Racconti di vita in Calabria.

La provvidenza.

Se Dio vuole quest’anno ci sarà un buon raccolto! Esclama il contadino segnandosi la fronte e gesticolando sul terreno appena trattato con stallatico e innaffiato abbondantemente.
Vedi, figlio mio, questo è il nostro lavoro: dobbiamo coltivare la terra, farla fruttificare per noi, la nostra famiglia e il prossimo. Dobbiamo rispettare la natura; dare le giuste vitamine al terreno, evitare i pesticidi… ma tu non mi stai ascoltando?! Togliti quelle dannate cuffie e ascolta cose serie se vuoi avere di che sfamarti! Ma papàà?? Che c’è?...

È ancora mattino e Pietro insieme al figlio Vito è già in campagna. Fa le stesse cose che faceva suo padre e suo padre prima di lui: mantiene il ritmo della campagna e non viceversa, sa bene che ad alcune colture l’acqua deve essere data al mattino presto mentre ad altre all’imbrunire. Capisce quando alla pianta serve un aiuto, quando preparare il terreno per le patate, le cipolle, il grano, i pomodori, le zucchine, la bietola e come invertire le semine sugli appezzamenti.

Il figlio Vito è ancora piccolo, lo segue perché non ha altro da fare una volta finita la scuola ma se dipendesse da lui, certamente, preferirebbe trascorrere il tempo come i suoi cugini di città, stare ore intere davanti al computer, ascoltare musica e uscire con gli amici.

Lo so figlio mio che questa che ti offro non è una vita facile, anzi è una vita fatta di sacrifici, sudore e sofferenze ma se saprai rispettare la terra lei non ti tradirà mai. Non guardare le scemenze dei caroselli pubblicitari, le stronzate dei grandi fratelli e delle isole dei famosi. Questi sono attimi, polvere che si volatilizza e se non hai un mestiere rimani con un pugno di mosche. Ormai siamo giunti alla resa dei conti: i lestofanti si sono arricchiti, hanno portato all’estero i capitali e noi se vogliamo campare dignitosamente dobbiamo lavorare con onestà oppure emigrare ma l’estero non è una passeggiata! Chi ha assaggiato l’aria straniera ha assaggiato molti bocconi amari.
I miracoli, figlio mio, sono rari, anzi rarissimi. Meglio fare affidamento sulle proprie forze che sperare in cambiamenti fortunati. E poi, dove potremmo andare tu o io? Non conosciamo nessuna lingua straniera, non sappiamo niente dei nuovi mestieri… Papà hai sentito cosa diceva ieri la televisione? Diceva che a Paravati dopo la morte di Natuzza molti si sono industriati, fanno quadretti con l’immagine di Natuzza e altre cose e li vendono. Fanno come da Padre Pio; ti ricordi quando siamo andati con mamma e nonna tutte quelle bancarelle che vendevano rosari, statue?
Sì me li ricordo! Vedi, questa può essere considerata una provvidenza divina per una terra martoriata come la nostra. Forse è la volta buona che sentiremo parlare della Calabria come di una terra che ha visto una Santa! E non fa niente se la gente s’ingegna e guadagna qualcosa sfruttando la sua immagine. Sono sicuro che a lei a Natuzza fa piacere perché comunque è un aiuto che dà alle persone oneste che vogliono campare senza rubare ma che s’ingegnano e producono ricordini per i pellegrini. Meglio questo che andare a rubare, spacciare droga o delinquere. Aiutati che Dio t'aiuta! figlio mio...

La provvidenza è un fiore delicatissimo; ha bisogno di cure là dove nasce e non  essere reciso per adornare vetrine perché se staccato dalla pianta muore.

(segue: la teoria dei bisogni)

sbirciando qua e là

sbirciando qua e là
notizie e curiosità
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
AMBIENTE CULTURA TERRITORIO EVENTI e elogio della BELLEZZA ...appunti di viaggio... at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress
non vendiamo pubblicità. Divulghiamo BELLEZZA ...appunti di viaggio...at 12 o'clock post in progress

Post suggerito

Le seduzioni dell'arte

Mario Iannino, 2007, a scuola di seduzione C'è un universo abitato da più categorie di persone che lascia spazi a gestualità inusu...

a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress ... analisi e opinioni a confronto
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

Sulle tracce di Cassiodoro

Sulle tracce di Cassiodoro
Flussi e riflussi storici

SPAZIO ALLA CREATIVITA'

SPAZIO ALLA CREATIVITA'
La creatività è femmina

un pizzico di ... Sapore

Un pizzico di ---- cultura --- folklore --- storia --- a spasso tra i paesi della Calabria e non solo. ---Incontri a ore 12 Notizie & ...Eventi ...at 12 o'clock... Opinioni ... works in progress, analisi e opinioni a confronto
Itinerari gastronomici e cucina mediterranea

Cucina Calabrese

Cucina Calabrese
... di necessità virtù
a ore 12 ... ...at 12 o'clock ... post in progress, analisi e opinioni a confronto

post in progress

a ore 12 ...accade davanti ai nostri occhi e ne parliamo...at 12 o'clock post in progress
e-mail: arteesocieta@gmail.com
...OPINIONI A CONFRONTO ...

...OPINIONI A CONFRONTO ...

POST IN PROGRESS

Dai monti al mare in 15' tra natura e archeologia

A spasso tra i luoghi più belli e suggestivi della Calabria

Da un capo all'altro

Da un capo all'altro
Tra storia, miti e leggende

UN PONTE

UN PONTE
SULLA IR/REALTA'

Per raggiungere le tue mete consulta la mappa

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA

ALLA SCOPERTA DELLA CALABRIA
PERCORSI SUGGERITI

Translate