Catanzaro ritrova la sua piazza coperta
La Galleria Mancuso: un sogno moderno nel cuore antico di Catanzaro
Nel cuore del centro storico di Catanzaro, dove un tempo si intrecciavano vicoli e fabbricati minori, nacque negli anni ’50 un progetto ambizioso destinato a cambiare il volto della città: la Galleria Mancuso.
Il genio di Saul Greco
L’architetto Saul Greco, figura di spicco dell’architettura moderna calabrese, fu incaricato di dare forma a un’idea visionaria: creare un edificio polifunzionale che unisse commercio, residenzialità e spazio pubblico. Il progetto prese vita tra il 1955 e il 1962, in un’epoca in cui l’Italia cercava di reinventarsi dopo le ferite della guerra.
Greco concepì la Galleria come una piazza coperta, un luogo di incontro e socialità anche nei mesi più freddi. Sopra di essa si ergevano cinque piani in cemento armato, un linguaggio architettonico moderno che rompeva con la tradizione barocca e medievale del centro storico.
Il progetto fu reso possibile grazie all’intraprendenza dell’imprenditore Mancuso, che acquisì i fabbricati minori e i terreni circostanti, lasciando intatti gli edifici di pregio come la Chiesa di San Nicola. La sua operazione urbanistica, documentata negli archivi comunali, fu vista come una spinta verso la modernizzazione della città.
La Galleria Mancuso non fu solo un’opera funzionale: ricevette riconoscimenti prestigiosi nel campo dell’architettura, diventando un simbolo della rinascita urbanistica catanzarese. Saul Greco, già autore del Palazzo della Provincia e dell’Ospedale Civile, consolidò così il suo ruolo di innovatore.
Negli anni successivi, la Galleria visse momenti di splendore e declino. Fu il sindaco Rosario Olivo a iniziare l’iter per acquisirla come spazio comunale, riconoscendone il valore civico. Il suo successore Sergio Abramo proseguì il percorso, e infine, nel novembre 2025, il sindaco Nicola Fiorita ne ha celebrato la riapertura ufficiale, dopo un intervento di riqualificazione da 500.000 euro.
Oggi, la Galleria Mancuso è tornata a essere ciò che era stata pensata per essere: un luogo di incontro, cultura e commercio, l’unico spazio pubblico coperto nel cuore della città. Con il nuovo arredo urbano, l’illuminazione potenziata e le piazzette esterne valorizzate, la Galleria è pronta a vivere una nuova stagione.
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