Visualizzazione dei post da ottobre, 2023
Rabbia e vendetta sono sentimenti demoniaci quando il risultato di queste sfocia in macelleria umana! Un brivido corre lungo la schiena e le lacrime solcano il volto davanti alle immagini della strage che gli israeliti stanno facendo su Gaza. Distruzione e morte piovono indiscriminatamente sugli innocenti che vi risiedono. Le bombe non fanno distinzione tra terroristi, soldati, civili, bambini e donne indifese e men che meno vecchi, ammalati, indifesi!
Cicala o formica? In mezzo sta la virtù, si diceva una volta. Le generazioni che sono cresciute vergognandosi dalle pezze al culo non avrebbero mai potuto credere che le generazioni future le avrebbero attaccate e ostentate con orgoglio. E le avrebbero pagate assai. La moda costa! Molte cose sono state stravolte e quello che un tempo era nobile, uitile, consono adesso è un sentimento insignificante. Non è il caso di vergognarsi nel mostrare e ostentare la pochezza del pensiero dominante se l'esposizione mediatica porta benefici economici. L'immagine esteriore è importante. E chi sa esporre un bel corpo, un bel sorriso e, lascia intendere di vivere una favola è ben voluto e accettato ovunque.
Faceva del bene e predicava il bene. Confidava nell'amore universale e nel perdono consapevole, comunque, del male che accompagna ogni epoca umana. Fece miracoli. Fece camminare gli infermi e aprì gli occhi ai ciechi ridonando loro il bene della vista. Interrogò i sacerdoti nel tempio e allontanò in malo modo i mercanti dai luoghi sacri perché insozzati dai loro loschi traffici. Secondo le scritture il suo proselitismo radunò discepoli e seguaci per essere poi tradito e messo in croce secondo gli usi e i costumi del tempo. Il pensiero di Cristo gettò le fondamenta per la rinascita di una nuova era: Quella "dell'uomo nuovo". Fu l'antesignano dei socialisti e di quanti fanno politica per spirito di servizio convinti che la missione sociale delle azioni nella gestione della cosa pubblica debba essere rivolta principalmente alle classi deboli. Ai bisognosi!
Sono bastati due fuori-onda di striscia la notizia per sciogliere l'unione familiare della premier col suo compagno ma a nulla sono valse le inchieste giornalistiche di report su due importanti componenti del governo Meloni per fare rivedere l'esecutivo voluto da Giorgia . Il giornalismo investigativo serio raccoglie denunce ed è tacciato con ogni aggettivo denigratorio da chi è messo sotto la lente d'ingrandimento della squadra di Ranucci . E nella migliore delle ipotesi le accuse argomentate, strutturate e analizzate da ogni prospettiva si lasciano cadere nel dimenticatoio. Prove su prove, testimonianze oggetto delle inchieste investigative che in altri Paesi farebbero cadere primi ministri e governi interi da noi, fin quando non interviene la magistratura, lasciano l'amaro in bocca a pochi ma niente di più.
L'accoglienza è stata ottima. Quasi familiare. Assistenti e operatori si sono dimostrati empatici però ancora non so se hanno assunto atteggiamenti di facciata dettati dalla professionalità che richiede il sito d'accoglienza oppure sono connaturati al loro modo di essere.
“ Quandu vitta a serpa chjiamau a santu Pavulu”. Quando vide il serpente invocò san Paolo. È una forma verbale popolare antica che sta a significare la vacuità del pensiero umano difronte ai pericoli nonostante le spocchiosità mentali degli individui. Il vecchio detto nasce dalla presunzione di certuni nei confronti dei riti sciamanici adottati dai contadini o presenti nelle civiltà arcaiche. Riti propiziatori officiati prima della semina, per un raccolto abbondante o, come in questo caso, “esorcismi” battesimali celebrati a favore dei soggetti inermi per ingraziarsi le forze insidiose attive e in agguato, visibili e invisibili.
Egoismo: il male del secolo Strano animale l’uomo. Fa di tutto per allungare e conservare la vita al meglio e poi si lascia contaminare dall’idiozia. Però, nonostante l'idiozia pendula che sovrasta la società dei consumi beceri, impiega molto tempo in studi e ricerche. Analizza lo stile di vita e suggerisce scientifiche soluzioni per arginare derive ambientali e persino mentali. È, sulla carta, un uomo saggio! Studia nei laboratori di ricerca metodiche e farmaci per migliorare la qualità della vita. Propone vaccini. Antivirali. E farmaci. Ma anche come distruggere i nemici che camminano e si siedono mangiano e amano come lui.
Casa è sinonimo di serenità! È il luogo in cui ci sentiamo al sicuro. La casa È un luogo sacro, inviolabile! Legittimando la reazione sanguinosa di Israele sulla striscia di Gaza si legittima l'uso della forza violenta tesa alla distruzione dei civili. Oltre 2milioni di civili incolpevoli, palestinesi e di altre nazionalità, sono sotto assedio nei centri bombardati dall'esercito israeliano in armi. Una reazione spropositata quella di bombardare e mettere sotto assedio famiglie incolpevoli dell'assurda azione di Hamas che, visti i fatti, non sembra sia stata un'azione contro Israele. Il campo di guerra si allarga. Indubbiamente l'orrore pervade chiunque davanti alle scene apocalittiche dei corpi trucidati che i primi soccorsi hanno visto nelle case violentate dalla furia dei terroristi di hamas. Una scena inimmaginabile persino nei prosceni dei triller cinematografici: Una scia di sangue davanti ai corpi senza vita stesi a terra. Corpi di israeliani braccati...
Economia solidale. E scelte personali. Nell'economia solidale i parametri tra profitto economico e etica assumono valenze differenti rispetto all'idea liberista-capitalista; si conferisce risalto alla qualità dei prodotti, del lavoro, dello stile di vita, dell'impatto ambientale e equo compenso. Il termine Solidale non deve trarre in inganno! Perché non si riferisce ad un tipo di economia povera. Al contrario, è un'economia ricca!, in cui la ricchezza è distribuita in modo equo, non basata sullo sfruttamento umano, e men che meno, animale o ambientale. Il “liberismo” percepito come un'economia ricca si è rivelato miserevolmente povero; secondo i principali teoremi di questa pseudo scienza economica che accentra le ricchezze nelle mani di pochi e non garantisce a miliardi di persone esistenze dignitose. Convenienza e risparmio estremi sono incompatibili con un sistema sociale equo attento alle esigenze dell'altro. Spesso quando l'attenzione di produ...
Dallo stabilimento di Casale Monferrato (eternit) all'ilva di Taranto. Il modello lineare funziona sullo schema consumistico consolidato dal sistema produttivo che invoglia ad estrarre, produrre, utilizzare e gettare . Un modello economico imposto dal mercato industriale post anni '60. Anni in cui non si conoscevano ancora gli effetti erosivi del modello intrapreso. L'euforia data dalla intraprendenza industriale e dall'indipendenza economica dei tantissimi ex contadini diventati operai con salario mensile assicurato prometteva la conquista dell'infinito. Dopo il terrore delle guerre, l'imperativo assoluto delle nazioni vittime dei conflitti mondiali consisteva in una pace duratura e benessere per i popoli. Chi mai avrebbe ipotizzato uno scenario apocalittico quale quello che stiamo vivendo? Grandi quantità di materiali e energia a disposizione dell'ingegno umano, allora facilmente reperibili e a basso prezzo. Possibile che nessuno abbia ipotizza...
Non è affar mio. Quante volte abbiamo girato la testa dall'altra parte e abbiamo detto non mi riguarda. Estraniarsi è una forma di autoconservazione e induce ad assumere un atteggiamento sociale semplicistico: “m'impiccio solo di ciò ch'è di mia competenza e apporta benefici alla mia cerchia familiare e o amicale”. Essere attenti al benessere del proprio territorio ritenendolo proprietà assoluta di una cerchia limitata non ci auto assolve dall'essere animali sociali e neppure portare a termine soluzioni ai problemi impellenti auto celebrando gli eventi e le pseudo-vittorie. Diritti negati pretesi con la forza si trasformano automaticamente in soprusi sociali. Non è la violenza l'atteggiamento adeguato per risolvere litigi che si trascinano nel tempo. E per violenza s'intende anche la pressione ostativa operata dalle forze di potere sull'opinione pubblica. Sovvertire la realtà. Fare apparire il lupo un agnello. Condizionare le menti semplici persuadend...
Considerato che siamo educati fin dalla nascita alla blanda idea di un capitalismo non ossessivo ma moderatamente rampante che lo rende quasi ideologicamente sano, fin da piccoli siamo indotti a dare forma ai desideri altrui e nostri. Rampanti esploratori partiamo alla conquista del mondo intenzionati a produrre e accumulare ricchezze materiali . Nei desideri culliamo tra gli altri quello di raggiungere uno status di benessere economico e agiatezza, che non guasta mai. Insomma siamo propensi, per educazione, ad un rampantismo cittadino, lindo e pulito con cravatta su camicia bianca, lontano mille miglia dal concetto di economia circolare solidale. Un concetto caro a quanti pensano ad uno stile di vita meno rissoso cadenzato dal ciclo delle stagioni produttive che dovrebbe prendere forma nei campi coltivati etnicamente. Chiedo: E' possibile attuare una produzione virtuosa oppure è utopia allo stato puro pensare e parlare di una economia solidale in un mondo che sta dando il peggi...
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.