Visualizzazione dei post da giugno, 2025
Alla conquista delle Americhe. Potremmo titolare il post. Ma sappiamo bene che così non è! Anche per gli emigranti della prima ora, gli stoici pionieri che si son dovuti accollare i sacrifici maggiori poiché catapultatisi in una terra sconosciuta e lontana e fare da apripista alle famiglie rimaste in patria, ai parenti e ai conoscenti stanchi di patire la fame pur spaccandosi la schiena nei campi e nelle miniere. Ad essere onesti dobbiamo ricordare anche quanti non hanno dato notizie, forse perché morti o dispersi durante il lungo viaggio per mare, non un viaggio come quelli in cui si contano i morti per la malvagità delle leggi che gettano in mare i clandestini profughi dai territori in guerra e per sopravvivere alla fame.
ESERCIZI PER STARE BENE Curare il corpo non è solo una questione estetica, ma un atto di rispetto e amore verso se stessi. Il corpo è la casa in cui abitiamo ogni giorno, e mantenerlo sano ci permette di vivere meglio, più a lungo e con maggiore energia.
In natura, nel regno animale, alcuni aspetti fisici di certa specie mutano per autodifesa; tramite la mimesi certi animali riescono a confondersi con l’ambiente circostante e sfuggono ai predatori, altri cambiano aspetto, si gonfiano per incutere terrore ai potenziali nemici o emettono suoni gutturali terrificanti. È, insomma, una questione di sopravvivenza.
Andy Warhol , l’iconico artista americano e figura di spicco del movimento della Pop Art: due delle sue serigrafie della serie Mao Tse Tung del 1972 andranno all’asta a Milano il 2 luglio. Proprietà di Fausto Bertinotti, ex politico italiano, che le ha ricevute in eredità. Prezzo di partenza? Intorno ai 20–30 mila euro ciascuna, anche se gli esperti ritengono che possano raggiungere i 150 mila.
Di Franco Cimino I BULLI CHE DOMINANO SULLA DEBOLEZZA E LA PAURA. E LA FORZA SEMPLICE CHE LI FARÀ SCAPPARE. Vi racconto una storia. Ascoltatemi. Anzi, leggetemi. Nella mia adolescenza e nella lunga giovinezza, tutte vissute a Marina, mi sono capitate situazioni come quelle che vi racconto. Sono simili a quelle di tanti miei coetanei. O direttamente. O per sentito dire. Ovvero, quali testimoni degli avvenimenti. La prima storiella, per nulla “fantasiata”, neppure nell’enfasi del racconto. Questa:
FRANCESCO A SESSANTA GIORNI DALLA MORTE E QUELLA VOCE DEL VANGELO SILENZIATA DAL RUMORE DELLE GUERRE E DAL GRIDO DISPERATO DELLE DONNE E DEI BAMBINI. Morto un Papa se ne fa un altro. Infatti la Chiesa continua senza interruzioni il suo millenario cammino nel mondo. Ma quando muore un leader universale dell’umanità, sostituzioni nella continuità non sono facili.
Facciamo il punto: Il termine "dittatura degli ayatollah" si riferisce al regime teocratico instaurato in Iran dopo la rivoluzione del 1979, guidata dall'ayatollah Ruhollah Khomeini. Da allora, il potere supremo è detenuto dalla Guida Suprema, una figura religiosa sciita che esercita un controllo esteso su politica, giustizia, esercito e media.
Salviamo il MOndo dall'avidità, dall'idolatria, dalla misoginia, dai dogmi e dalle dottrine oscurantiste seminatrici di morte.
“U voi chjiama cornutu u ciucciu”. Il bue chiama cornuti l'asino. Da noi diciamo così quando qualcuno accusa un altro delle proprie pecche e proietta la cattiveria perpetrata sugli innocenti con disonestà intellettuale confidando nell'indolenza collettiva.
Di Franco Cimino MA PERCHÉ QUESTE GUERRE NON FINISCONO MAI? E POTRANNO FINIRE COME E QUANDO?
Lupo cattivo o buono? Lo stereotipo del lupo cattivo. Proviamo a sfatare il mito? Il lupo cattivo è uno degli archetipi più radicati nelle fiabe tradizionali, simbolo per eccellenza della malvagità e del pericolo.
Amo l’America. Amo ciò che rappresenta per il mondo intero e nello specifico per gli italiani che insieme agli altri immigrati hanno fatto grande e reso possibile il sogno americano.
DIALOGO E CONFRONTO NELLE DEMOCRAZIE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE TRA STATI E POPOLI! Deescalescijon, (de-escalation) dicono con aspetto contrito i leader in tv. Che dovrebbe significare una sorta di freno a mano, una marcia indietro contro l’azione bellicista in generale. Che però nasconde una sorta di sudditanza nei confronti dei potenti della terra.
di Franco Cimino GAZA, LO STERMINO DI UN’INTERA FAMIGLIA, BARBARIE NELLA BARBARIE. E QUEL NUOVO AEREO ITALIANO ATTERRATO PIENO DI DOLORE A CIAMPINO
Non trovo le parole. Davanti al niente esistenziale alimentato d'arrogante potere muscolare sui deboli c’è poco da dire. Si rimane annichiliti! Ed è inutile lo sdegno.
Il numero 12 ha, da sempre, un fascino speciale in molte culture. È un numero ricorrente in molte tradizioni popolari, lo riscontriamo nelle dodici case dei segni zodiacali; nel numero degli apostoli, 12, nelle ore del giorno e nei calendari con i mesi dell’anno. Il 12 è visto come il numero della completezza e dell’armonia cosmica. E come non ricordare la simbologia delle 12 stelle impresse sulla bandiera dell’Unione Europea? La bandiera europea simboleggia l'Unione europea, l'unità e l'identità dell'Europa in generale. Nell’araldica, la bandiera europea, rappresenta e si rifà nella costruzione grafica-simbolica all'unità e all'armonia tra i popoli. Le 12 stelle dorate, poste in cerchio su uno sfondo blu, rappresentano. appunto, gli ideali di unità, solidarietà e armonia tra i popoli d'Europa.
“U gurdu ‘on crida mai u dijiunu!”. L'agiato, chi sta bene e non deve lottare per un pezzo di pane, non si dà pena per chi soffre la fame e le condizioni indotte dalla povertà.
Di Franco Cimino DAL REFERENDUM STRUMENTALIZZATO, LA LEZIONE VOLUTAMENTE IGNORATA. LA DEMOCRAZIA SEMPRE PIÙ DEBOLE È A RISCHIO. Se le elezioni sono un gioco, come ormai da tutti gli attori bugiardi di questa politica bugiarda, viene inteso, la Democrazia non lo è affatto. Chi la tratta come un giocattolino da montare e smontare, ovvero per smania di cattiveria, distruggerlo, fa un danno enorme al Paese. Commette un peccato, che egli creda in Dio o no, imperdonabile.
Ma che parlo a fare. L’arroganza è al potere e muove le fila secondo i propri umori. Non c’è empatia nel fare degli arroganti. Solo disprezzo per la gente povera privata dalla dignità di esseri umani costretti a pietire una ciottola di sbobba.
di Franco Cimino L’AMICO MIO CHE MUORE SUI CAMPI DI GUERRA PER SALVARE LA VITA. L’AMICO MIO VIVRÀ PER IL TEMPO NUOVO CHE VERRÀ Muori, amico mio. Desidero che tu muoia. Adesso. Questo è il tempo. Il tempo del dolore schiacciato da rovine materiale. Dall’odio. E dal disamore. Colpito da missili, bombe aerei e droni, che cadono su città e persone. Cadono come sassi di grandine piovute dal cielo, che più non piange. Solo urla. Dolore e rabbia. Desidero che tu muoia,amico mio, ché non c’è più tempo.Tempo per chiudere questo tempo dí maleodore.
FATTO! Ho ottemperato all’impegno civico. Mi sono recato al seggio. L’atmosfera, surreale, priva de “i Lancini” appostati davanti all’edificio che ospita i seggi elettorali come nelle gare politiche, risulta davvero irreale. Ma adesso non c’è da occupare poltrone e gestire i potere. Quindi, l’ovvio, cioè la cosa corretta che si dovrebbe fare sempre, cioè astenersi dall’essere onnipresenti come lo sono gli avvoltoi sulle prede, ha silenzi strani.
Tanto per sdrammatizzare e ridere di noi. Brutale, senza giri di parole. Senza diplomazie inutili e il tanto invocato politically correct. Pecchì quannu ce vò nce vò!
L'ingenuità e la fiducia malriposta sono due facce della stessa medaglia: da un lato, la capacità di vedere il bene nelle persone e di credere nelle loro intenzioni; dall'altro, il rischio di essere traditi, delusi o manipolati.
IL PIANTO DEL PRETE VESTITO DI ROSSO E LA PRINCIPESSA-BAMBINA Di Franco Cimino D’un tratto fu come se il cielo celeste di primavera e caldo come d’estate, sì spense. La bambina, che sognava di arrivare in chiesa con una carrozza trainata da sei cavalli bianchi, fu fatta scendere, invece, da un’auto lunga ed elegante. Ben lucida e pulita. Bianca. Come l’abito da sposa.
Immobile tra i calderoni vuoti della cucina da campo; le braccia cadono inerti lungo i fianchi, il corpo trema e le mani serrano una pentola vuota che avrebbe sperato di riempire; ma non è arrivata in tempo. La bambina osserva. Inebetita.
NON è UNA FAVOLA. A GAZA E' REALTA! E NOI SIAMO COMPLICI. Dalla martoriata Palestina arrivano notizie angoscianti. L’assedio imposto dal governo di Netanyahu continua a mietere vittime. BAMBINI e Fragili. Perlopiù persone deboli che avrebbero bisogno di un po’ di serenità e che invece sono costrette a scappare per rifugiarsi dalle angherie degli invasori.
Costa jonica, golfo di Squillace scogliera di Cassiodoro Non so se davvero siamo il frutto di un Pensiero Trascendentale. So per certo che quando osservo la natura, la Bellezza emanata da ogni singolo barlume non contaminato dalle ambigue brame umane mi rigenera.
di franco cimino ADESSO BASTA, CHE SIGNIFICHI BASTA O SAREMO TUTTI COLPEVOLI . UN POPOLO NON SI CANCELLA! “Ogni bambino a Gaza è nostro nemico. Dobbiamo conquistare tutta Gaza per colonizzarla e non lasciarvi dentro nessun bambino”. Questa dichiarazione non è di un fanatico reazionario ortodosso, stupido e ignorante, resa cinquant’anni fa.
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.