Visualizzazione dei post da agosto, 2023
A pranzo (o cena?) Con Giorgia. Ricorda la scena del film di Pieraccioni la disavventura pubblicizzata ampiamente quanto inutilmente dalla nostra Gorgia ma con lei seduta nello stesso ristorante nessun cameriere ha rincorso i mattacchioni scappati senza pagare il dovuto.
Estate. Tempo di mare, sole, montagna e … sagre. Dagli anni sessanta in poi l'estate è sinonimo di tempo libero e vacanze. Chi va al mare e chi in montagna per ricaricare le pile e preparare corpo e mente ad affrontare un nuovo anno di lavoro intenso. Molti tornano al paese natio. Il fenomeno dei migranti di ritorno a casa e nei territori che hanno accompagnato i primi passi e visto crescere è stata, negli anni della post-industrializzazione, un'onda comune per quasi tutto il sud Italia e può essere considerato il periodo d'oro per molti piccoli centri calabresi. La spiegazione è semplice!, La campagna non bastava più per soddisfare le nuove esigenze suggerite dal nascente consumismo. Gli spot pubblicitari invitavano al consumo di nuovi prodotti, costosi e non reperibili in loco; chi non ha sentito parlare in famiglia della commercializzazione a cambiali della televisione e del grammofono, della lavatrice e del frigorifero tra una canzone e l'altra irradiata dall...
È umano lasciarsi prendere dall'emotività quando c'è di mezzo una persona affine alla nostre formazioni mentali e lasciarsi andare a giudizi benevoli di parte. Se una persona ci è simpatica siamo inclini alla solidarietà e all'accettazione di ogni suo pensiero. Questo vale per tutto. In politica e in ogni campo, e la cultura non fa differenza. Destra sinistra, centro e di sbieco ognuno tenta di cavarsela. Ma non adesso. Ora parliamo di una pensatrice libera spesso contestata perché scomoda. In politica il libero arbitrio insieme al raziocinio sono parcheggiati a piacimento nelle aiuole fiorite o disseminate secondo i rispettivi bisogni nei giardini recintati di faziosità. Una faziosità spiegata e giustificata con dovizie di particolari inoppugnabili ma che, analizzati serenamente, rischiano di perdere scientificità nel pensiero puro dei sofisti emancipati dalle correnti di pensiero pilotato dalle fazioni.
Sì lo so fa caldo ma in agosto la terra dà frutti di stagione in pieno campo che, coltivati come da tradizione, se cucinati secondo le tradizioni locali nutrono gli occhi e lo stomaco dei commensali. I prodotti dell'orto rendono il massimo dal punto di vista organoletico e fanno un figurone sulle tavole. Nessuno ha mai disdegnato di gustare un buon piatto elaborato sapientemente e non c'è bisogno di essere delle buone forchette per apprezzare i prodotti ortofrutticoli cotti o al naturale. Alcune colture esaltano i sapori dando il meglio previa cottura e relative, successive, elaborazioni. Le melanzane ripiene sono tra queste. In quasi tutte le regioni le ricette delle nonne si somigliano: lessate e svuotate dalla polpa in modo da formare con la buccia una barchetta da riempire in seguito, le melanzane al forno , sono da considerare un piatto unico e completo da consumare caldo oppure freddo.
Tra cielo e terra. Con la testa e gli occhi verso l'azzurro del cielo aspettiamo il passaggio delle frecce tricolore. Il lungomare di Catanzaro è, come sempre, caotico: macchine e persone in entrambi i sensi conferiscono vitalità nel tratto del porto interessato all'esibizione. Si cerca il fresco; i più previdenti sono riusciti a conquistarne una piccola porzione sotto le fronde degli alberi che punteggiano a intervalli regolari il lungomare di lido. Il passaggio delle frecce tricolore è previsto tra le 11.40 e le 12.40 circa.
Chi siamo
Abbiamo aperto questo blog nell’aprile del 2009 con il desiderio di creare una piazza virtuale: uno spazio libero, apolitico, ma profondamente attento ai fermenti sociali, alla cultura, agli artisti e ai cittadini qualunque che vivono la Calabria.
Tracciamo itinerari per riscoprire luoghi conosciuti, forse dimenticati.
Lo facciamo senza cattiveria, ma con determinazione. E a volte con un pizzico di indignazione, quando ci troviamo di fronte a fenomeni deleteri montati con cinismo da chi insozza la società con le proprie azioni.
Chi siamo nella vita reale non conta. È irrilevante.
Ciò che conta è la passione, l’amore, la sincerità con cui dedichiamo il nostro tempo a parlare ai cuori di chi passa da questo spazio virtuale.
Non cerchiamo visibilità, ma connessione. Non inseguiamo titoli, ma emozioni condivise.
Come quel piccolo battello di carta con una piuma per vela, poggiato su una tastiera: fragile, ma deciso. Simbolo di un viaggio fatto di parole, idee e bellezza.
Questo blog è nato per associare le positività esistenti in Calabria al resto del mondo, analizzarne pacatamente le criticità, e contribuire a sfatare quel luogo comune che lega la nostra terra alla ‘ndrangheta e al malaffare.
Ci auguriamo che questo spazio diventi un appuntamento fisso, atteso. Come il caffè del mattino, come il tramonto che consola.
Benvenuti e buon vento a quanti navigano ogni singola goccia di bellezza che alimenta serenamente l’oceano della vita. Qui si costruiscono ponti d’amore.